Dark Streets | HAECHAN [TRADUZIONE]

Capitolo 19

Stupido progetto.

Ayeon dovette stare a scuola fino a tardi di nuovo. L'insegnante aveva assegnato questo grosso progetto e decisamente non aveva dato loro abbastanza tempo per completarlo. Anche Renjun era lì.

La maggior parte dei compagni di classe di Ayeon era andata via prima del tramonto, lasciando Ayeon da sola con Renjun nello studio. La ragazza non era preoccupata però, dato che aveva già avvisato Donghyuck, il quale disse che l'avrebbe accompagnata, nonostante il consiglio di Minhyung di stare lontana.

Il telefono di Renjun improvvisamente suonò e Renjun fece un grugnito prima di rispondere. Ayeon non riuscì a non ascoltare la sua conversazione.

"Pronto? No, sono impegnato." Disse Renjun infastidito. Ayeon si girò per vedere le sue sopracciglia aggrottate.

"Ho detto che sono impegnato! Vai a infastidire qualcun altro! Non è colpa mia se Sicheng vuole uscire con Jaehyun." Sospirò Renjun.

"Chiedi ad Haechan di portarti in giro. Sta comunque aspettando la sua ragazza." Disse Renjun prima di riattaccare. "Sorelle."

"Era Jiayi?" Chiese Ayeon. Renjun girò il capo verso di lei.

"Si, come facevi a saperlo?" Chiese di rimando Renjun. Ayeon sorrise.

"Taeil l'ha menzionata." Renjun annuì.

"Certo che l'ha fatto." Disse Renjun. "Ayeon, hai qualche fratello o sorella?"

Ayeon scosse la testa. "No, non ne ho."

"Fortunata. Tu ed Haechan siete stati entrambi benedetti." Le disse Renjun. "Avere una sorella è la cosa peggiore."

Ayeon ridacchiò. "L'hai mandata da Donghyuck?"

"Già, non sta facendo niente comunque. Ti sta solo aspettando. La può portare in qualche tour stupido del college, questo progetto è già abbastanza per me."

Ayeon non poteva fare a meno di essere d'accordo. Questo progetto stava durando più del solito.

Mentre Ayeon continuava a dipingere, gli eventi di quella mattina con Donghyuck e Minhyung le passarono in mente. La ragazza si chiese se Renjun sarebbe stato in grado di darle più informazioni.

"Hey Renjun."

"Si?" Disse Renjun dal suo posto.

"Se avessi una domanda riguardo i Phoenixes, potresti rispondere?" Chiese Ayeon. Renjun fece una pausa prima di replicare.

"Cioè, dipende dalla domanda."

Ayeon gli diede un'occhiata prima di fare un respiro profondo. "Chi è Mark?"

Era come se qualcuno avesse premuto pausa nella testa di Renjun non appena le parole uscirono dalla bocca della ragazza. Renjun fece un respiro profondo prima di posare il pennello.

"Stai veramente cercando di aprire il vaso di Pandora, non è vero?" Le disse Renjun. Ayeon rimase confusa.

"Cosa intendi?"

"Normalmente, non penserei neanche a rispondere alla domanda. L'unica ragione per cui te lo sto dicendo è perché so quanto Haechan sia innamorato di te e penso che sia qualcosa che dovresti sapere ma anche qualcosa che lui non ti dirà mai." Il tono di Renjun fu serio.

Ayeon annuì e Renjun iniziò a spiegare.

"Sai come io ed Haechan siamo vicini ed inseparabili? Non sempre è stato così." Disse Renjun.

"Prima c'era un ragazzo di nome Mark Lee. Era un orfano, esattamente come Jeno ed Haechan, un emarginato come il resto di noi. Un giorno, quando ancora i suoi genitori erano vivi, Haechan lo trovò mentre veniva picchiato per aver rubato del cibo da un negozio di alimentari."

"Haechan, essendo il piantagrane che era, immediatamente uscì un coltello e minacciò di uccidere gli uomini che stavano picchiando Mark. Sembra ridicolo che un gruppo di uomini potesse essere spaventato da un dodicenne ma Haechan aveva già la sua giacca a quel tempo e gli uomini sapevano bene di non fare casini con i Phoenixes, perciò scapparono."

"Mark fu grato ad Haechan e i due diventarono presto amici. Quando Haechan scoprì che Mark non aveva una casa, immediatamente lo portò insieme a lui e i genitori di Haechan lo presero come se fosse figlio loro."

"Haechan e Mark crebbero insieme e loro furono semplicemente inseparabili. Quando i genitori di Haechan morirono, Mark fu lì al suo fianco per tutto il tempo, supportando Haechan quando ne aveva più bisogno."

"Quando Taeyong prese il potere, implementò le leggi e nuove cerimonie di iniziazione per i Phoenixes. Una delle cose che i membri dovevano fare era quella di giurare lealtà a un membro dei Phoenixes, il ciò significava che fino a quando il membro a cui si giurava era vivo, il membro che aveva fatto il giuramento doveva rimanere fedele ai Phoenixes."

"Taeyong fece completare a tutti gli attuali membri dei Phoenixes quella parte di inizializzazione. Haechan e Mark giurarono all'altro perciò fino a quando entrambi sarebbero stati vivi, i due dovevano rimanere fedeli alla gang."

"Quando Jaemin, Chenle e io ci unimmo alla gang, insieme a Jeno, noi sei formammo i Dream ovvero i membri più giovani dei Phoenixes. Mark era il nostro leader e si prese cura di tutti noi. Ai quei tempi condividevo la stanza con Chenle non con Haechan."

"Mark veramente... era un bravo ragazzo. Era gentile e premuroso e ci aiutava sempre quando ne avevamo bisogno. Si assicurava sempre che i membri fossero al sicuro. Lavorava sodo. Veramente, non potevi odiarlo neanche se ci provavi."

"Noi sei eravamo tanto uniti ma tutti potevano dire che Haechan e Mark avevano un legame indissolubile e nessuno poteva mettersi in mezzo. Era davvero folle in realtà. Erano sempre al fianco dell'altro e passavano tutto il loro tempo insieme."

"Ma poi in una notte tempestosa, Haechan era annoiato e propose di competere in strada. Eravamo tutti giovani con niente da perdere perciò ovviamente l'abbiamo fatto."

"È successo tutto così in fretta. Un secondo prima, Mark era davanti. Haechan e Jeno dietro di lui. Un secondo dopo, un camion sbucò dal nulla e Mark cadde giù dal ponte e finì in acqua."

Renjun sembrò diventare emotivo nel raccontare la storia. Il ragazzo tirò su col naso prima di fare un respiro profondo e chiudere gli occhi per calmarsi.

"Comunque, siamo andati giù nel fiume subito dopo cercando di trovarlo ma le onde erano violente e la pioggia rese impossibile vedere. Alcuni giorni dopo la sua moto arrivò a riva ma il suo corpo non venne mai ritrovato. Abbiamo presupposto che Mark affogò e il suo corpo probabilmente rimase a fondo."

"Haechan si chiuse in camera sua per una settimana dopo la sua morte. Incolpa sempre se stesso in quanto fu lui a suggerire la gara. Non importa quante volte abbiamo cercato di convincerlo che non fu colpa di nessuno, solo sfortuna, non ascolta." Disse Renjun con un grosso sospiro.

"Lasciamo uno spazio sulla mensola dei caschi al bar per lui come un piccolo ricordo. Quello che successe fu sfortunato ma la vita non si ferma per nessuno. Quando il nostro membro più giovane, Jisung, entrò nella gang, si mise con Chenle mentre io mi accoppiai con Haechan. Ancora non è lo stesso e ogni volta che qualcuno menziona Mark, Haechan diventa abbastanza sensibile perciò è un argomento che evitiamo."

Ayeon annuì. La storia di Mark fu triste e straziante ma qualcosa dentro di lei le diceva che c'era qualcosa in più da svelare.

"Posso capire. Grazie per avermelo detto." Disse Ayeon al ragazzo.

"Nessun problema. Penso che sia qualcosa che dovresti sapere in caso vorresti portare la tua relazione con Haechan al prossimo livello." Disse Renjun riprendendo il suo pennello.

Haechan. Era strano per Ayeon sentire Donghyuck essere chiamato con quel nome. Anche se tutti quelli che erano vicini a lui lo chiamavano così, il ragazzo fu sempre Donghyuck per lei.

"Come ha fatto Donghyuck a diventare Haechan?" Sbottò Ayeon senza pensare. Renjun le diede un piccolo sorriso.

"Lui e Mark decisero insieme i nomi per la gang." Le disse Renjun.

"Nomi per la gang? Perciò Mark è un nome da gang?" Chiese Ayeon. Renjun annuì.

"Già, è così. Il suo vero nome era Lee Minhyung."

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