I'm your guardian angel (H.S.)

capitolo 10

Quando mi giro vedo Harry vicino a me su una sedia con gli occhi chiusi, devo essermi addormentata senza nemmeno accorgermene  perchè non l'ho sentito entrare. Chissà cosa voleva quell'uomo da lui, sono ancora certa della mia teoria sul fatto che non fosse un semplice ladro, anche se non so proprio da dove iniziare. Mentre penso, continuo a fissare Harry davanti a me. E' logico che anche lui si sia addormentato, dopo il turno di notte di cui mi hanno raccontato i ragazzi. Sembra così rilassato, senza quel brutto cipiglio sulla fronte.

"Finalmente ti sei svegliata, anche se dovresti sapere che non mi piace essere fissato"

Inizia a parlare senza nemmeno aprire gli occhi, ma come avrà fatto?

"Non ti stavo mica fissando"

"Risposta sbagliata Tomlinson"

"Detto da un ragazzo che non apre nemmeno gli occhi..."

"Touché"

Poi di colpo sento il suo sguardo su di me, non so se ho fatto bene a dirgli di aprire quei meravigliosi pozzi verdi, si avvicina e non posso non pensare a quanto vorrei perdermici dentro. Mi costringo ad allontanarmi un pò.

"Allora, i ragazzi mi hanno detto che volevi parlarmi, di cosa si tratta?"

Lui mi guarda un pò, come se gli avessi rivolto la domanda più strana del mondo e poi si appoggia allo schienale della sedia.

"Davvero non lo immagini?"

Mi chiede sorpreso

"Non te lo chiederei altrimenti"

"Perchè non me lo hai detto?"

"Detto cosa?"

"Quello che è successo al centro commerciale, tu lo sapevi!"

"Ma che stai dicendo? Come facevo a sapere che un uomo mi avrebbe sparato"

"Dimmelo un pò tu. Eri così agitata e continuavi a dire che dovevi portarmi via da li. Quell'uomo non era un ladro qualunque, aveva un obbiettivo e tu lo sapevi!"

Allora no sono l'unica a pensarla così.

"No che non era un ladro, almeno su questo siamo d'accordo, ma ti assicuro che non sapevo niente di tutto questo"

"Harry guardami, davvero credi che abbia potuto fare una cosa simile? Dopo tutto quello che ci siamo detti la scorsa notte sulla nostra amicizia credi che poi sia andata a rovinare tutto così? Quella persona avrebbe potuto ucciderti, te ne rendi conto?"

"Avrebbe potuto uccidere anche a te, nel caso te lo fossi dimenticata"

"Non l'ho fatto"

"E nessuno sa perchè"

Sembrava più un pensiero ad alta voce che una frase

"Cosa vuoi dire con questo? Cos'è che nessuno sa?"

"Marzia devo portarti via da qui"

"Harry ti sei impazzito? Prima mi accusi di essere complice del tuo quasi omicidio e ora vuoi farmi tornare a casa?"

E' agitato, vuole dirmi qualcosa ma no so cosa. Se continua a passarsi le mani tra i capelli finirà per strapparseli, poi finalmente sembra volermi dire qualcosa, si avvicina al letto e parla a bassa voce per non farsi sentire da non so chi.

"Ascoltami bene, ieri quando sono venuto a trovarti ho sentito parlare i medici dicendo che non sapevano come mai fossi guarita così velocemente...e soprattutto come mai tu fossi ancora viva"

"Ma avevano detto che era solo..."

"Bugie. Hanno iniziato a parlare di esperimenti"

"Esperimenti?"

"Ascoltami lo so che tu non centri niente, mi dispiace di averti incolpata. Anche se non è una giustificazione io ho avuto paura per te ed ero solo arrabbiato, arrabbiato con chiunque, anche con te, non riuscivo a darmi una spiegazione alla tua agitazione, ma hai ragione probabilmente era solo un sesto senso"

"A quanto pare mi hai salvato la vita, di nuovo. Inizio a pensare che sia questo il tuo lavoro, comunque ora..."

"Ma..."

"No aspetta adesso lasciami finire. Ora tu firmi e una volta fuori nessuno ti potrà fare più niente. Okay?"

Non riuscivo a credere a quello che mi stava dicendo, quindi lui non credeva davvero che centrassi qualcosa con tutto questo. Avete mai conosciuto un ragazzo più bipolare e lunatico di lui? Io credo di no. Meno male però, ho creduto di dover iniziare tutto da capo con lui. No so perchè ma ci tengo alla sua amicizia. 

"okay"

Perfetto, ora non solo dovrò occuparmi di chi era quall'uomo ma anche di chi sono io, certo mai un solo problema alla volta eh...

"So a cosa stai pensando e ti aiuterò a scoprire cosa volevano dire i medici riguardo la tua guarigione, ma adesso andiamo via"

"Ad una condizione però. Tu mi aiuterai a capire chi sono, ma io aiuterò te a capire cosa centri con l'uomo del centro commerciale"

Sembra pensarci un pò su. Probabilmente voleva farlo da solo ma non voglio che si cacci in ulteriori guai.

"Va bene, ora andiamo"

Hey ciao tutto bene? Che ne pensate della nuava copertina, e cosa ancora più importante del capitolo? aspetto i vostri voti e commenti.

P.S. Grazie mille per le più di 500 visualizzazioni!

Baci 

Francy