Capitolo 16

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La campanella suona e inizia l'incontro, Harry sembra davvero molto arrabbiato per non so quale motivo. Continua a colpire l'avversario senza tregua. Finito il primo round lo sfidante di Harry non è nemmeno riuscito a sferrargli un pugno.

"Che succede ad Harry?"

Mi chiede Louis

"Non ne ho la più pallida idea. Tu non lo sai?"

"No, non so nulla; ma qualsiasi cosa sia successa spero che accada sempre prima di un incontro visto il risultato"

Dice sorridendo nel vedere il suo migliore amico che torna all'attacco appena suona nuovamente la campana.

Dopo poco lo sfidante di Harry si sdraia sul tappeto del ring e sembra che sia quasi sul punto di pregare Harry perché smetta, ma lui sembra non preoccuparsene si avvicina e continua a tirargli calci ovunque, poi lo prende per le spalle e gli dice qualcosa nell'orecchio, prima di spingerlo nuovamente con la faccia per terra. Fortunatamente l'arbitro si mette in mezzo per terminare l'incontro, ed Harry è costretto a fermarsi. Prima di scendere però si gira verso di me e mi guarda come se volesse assicurasi che io sia ancora li, poi si gira nuovamente e torna negli spogliatoi.

Volevo andare a chiederli la motivazione del suo comportamento ma una volta finito l'incontro non si è lasciato avvicinare da nessuno se non da Louis, così siamo dovuti ritornare a casa dopo poco. Adesso però voglio parlare con lui,e chiedergli perché si è comportato così con noi. Decido di mandare un messaggio a Darcy:

From Marzia /

Hey Darcy tt okay? Sai dove abita Harry?

From Darcy / t

Certo! E non ti chiederò spiegazioni solo perché ti voglio bene, ma poi voglio tutti i dettagli :)

From Marzia / t

Grazie mille :)

Dopo aver ricevuto l'indirizzo da Darcy decido di mettermi in marcia anche se la casa di Harry dista solo qualche isolato. Oggi voglio stare comoda quindi Jeans blu e camicia a quadri neri e rossi.

"Che ci fai qui?"

Mi dice Harry appena apre la porta di casa sua

"Ciao anche a te"

"Non mi rispondi?"

"E tu non mi fai entrare? E' maleducazione"

Dico sorridendo.

"Sono venuta per parlate con te"

Gli dico mentre lui chiude la porta e sbuffa.

"Perché?"

"Che cosa è successo ieri sera durante l'incontro?"

"Devi sempre impicciarti eh... devi sempre avere tutte le risposte"

"Certo che si! Allora? E' inutile che prendi tempo tanto io da qui non me ne vado finché non sento la verità. Cosa ti ha detto quel ragazzo per farti arrabbiare tanto, non ti avevo mai visto così"

So che in effetti ha ragione lui, non dovrei impicciarmi ma il suo comportamento mi è sembrato davvero strano.

Nel frattempo mi siedo per fargli capire che non me ne andrò via da li molto presto. Lui mi guarda pensieroso, come se veramente volesse perdere tempo, o comunque trovare una scusa. Poi si siede affianco a me, sul divano del salotto, abbassa lo sguardo, e inizia a parlarmi con una voce piuttosto bassa che mi fa venire la pelle d'oca.

"Ha detto cose che non avrebbe dovuto dire"

Di nuovo quello sguardo assente e freddo. Sta sicuramente pensando a ciò che gli ha detto quel ragazzo. Mentre sto per chiedergli ulteriori spiegazioni suona il campanello della porta.

"Aspettavi qualcuno?" Mi viene spontaneo chiederglielo

"No, ma sembra che oggi sia la giornata delle improvvisate..vero Marzia?"

"A quanto pare..."

Harry si alza e va ad aprire la porta, ma non sento nessuna voce. Subito dopo ritorna nel salotto con una cartellina nella mano destra e un'espressione stupita sul viso.

"Chi era?"

"Nessuno, c'era solo questa davanti alla porta"

"Non vuoi aprirla?"

"Strana questa tua insolita curiosità" Mi prende in giro sorridendo. Tutta la tensione di prima è svanita ed io quasi mi dimentico di ciò che volevo chiedergli prima che bussassero alla porta.

"Tanto lo so che anche tu vuoi saperlo" Riesco finalmente a districare i miei pensieri per formulare una frase di senso compiuto.

"Giusto"

Harry apre piano la cartellina marrone dove all'interno vi sono dei fogli e poi una lettera senza mittente. C'è solo il destinatario; anzi i destinatari. Con un'elegante calligrafia in corsivo ci sono scritti due nomi al centro della busta contenente la lettera: Per Marzia ed Harry.

"Per noi?" Dice Harry

"A quanto pare...ma come facevano a sapere che sarei venuta qui da te oggi, è la prima volta"

"Non lo so, proviamo a leggere"

Harry apre la lettere e la mette in mezzo a noi. La persona che ha scritto la lettere è la stessa che ha scritto i nostri nomi, stessi caratteri e stesso stile. Sembra la scrittura di un altro tempo, ogni lettera è stata scritta con cura e precisione, sembra quasi un ricamo d'inchiostro.

Cari Harry e Marzia,

in questa cartellina troverete tutto l'aiuto che posso darvi per le vostre ricerche.  Harry, qui troverai i documenti riguardanti il tuo incidente e i referti medici dell'ospedale. Non c'è molto, qualcuno ha voluto chiudere le pratiche molto in fretta, però sono sicura che riuscirete a trovare qualche incongruenza. Marzia, purtroppo per te non c'è niente che possa fare; devi sapere che non c'è mai stato alcun documento che ti riguardasse per ragioni che spero un giorno capirai. Una cosa però posso dirtela. Come ben saprai Marzia è solo un nome fittizio, il tuo vero nome è Angelica. Io non posso dirti altro, mi dispiace. Ora non te lo ricordi però sappi che noi siamo state molto amiche in passato e un aiuto anche se piccolo che lo dovevo. Rimarrai sempre la mia sorellina acquisita preferita. 

Ti voglio bene.   

Serena"

"Serena?" Mi chiede Harry

Io non riesco ancora a capire nulla. Com'è possibile che non ci siano documenti che mi riguardano? Devo pur essere nata da qualcuno; e poi sarebbe illegale. Come faccio ad avere una carta d'identità se nessuno sa chi sono veramente. Poi mi soffermo un attimo su quello che ha detto Harry. La ragazza si chiama Serena dice. In quel momento mi passa davanti un'immagine. E' lei, deve esserlo per forza.

"Noi non la conosciamo come Serena" Dico ad un tratto.

"Non è quello il nome che ci ha detto" Si, ora ne sono sicura.

"E chi è allora?" Mi chiede Harry? Gli basta un solo nome per fargli aprire gli occhi.

"Sarah"


Ciao ragazze, ormai le scuse del ritardo sono sotto intese. Spero solo che il capito vi piaccia commentate, votate e...buona lettura.

P.S. Passate a leggere la mia nuova fiction se vi va: Next to you till the end (Sempre di Harry Styles)

Baci.

Francy






I'm your guardian angel (H.S.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora