Era passata circa una settimana da quando Julie e Luke si erano chiariti, e da quel momento in casa si respirava un clima di felicità e di spensieratezza. Nei giorni a seguire non accadde nulla di nuovo: Julie andava a scuola e quando tornava provava con la band. I ragazzi trascorrevano invece il loro tempo al loft in compagnia di Ilaria e me.
Andava tutto a gonfie vele. Inoltre era arrivata un mail a Julie dove veniva contattata da un'altra manager. I ragazzi si sarebbero esibiti la sera successiva in un famoso club di Hollywood. Erano molto felici di tutti gli obbiettivi che erano riusciti a raggiungere grazie al loro talento.
Era un tranquillo mercoledì pomeriggio quando Julie arrivò con un sorriso a trentadue denti nel loft, dove ci trovavamo io, Ilaria, Luke, Alex e Reggie.
"Ragazzi!" Urlò a pieni polmoni Julie, correndoci incontro.
"Hey, Julie, che succede? Carrie è morta e per questo sei così felice?" Domandò sarcastico Reggie alla ragazza, che come risposta si mise a ridere.
"No, di meglio! Ho appena ricevuto una telefonata da un agente discografico!" Spiegò Julie saltellando per la felicità.
"Fantastico! Che voleva?"Chiese altrettanto contento Luke.
"Ci ha proposto di incidere un disco! Il nostro primo album! Che ne dite?" Urlò la ragazza sorridendo.
"O mamma mia, è grandioso!" Gridò Alex sorpreso.
"Congratulazioni ragazzi! Sapevamo che prima o poi sareste arrivati fin qui, ne eravamo certe. Siete bravissimi, meritate tutto questo! Siamo felicissime per voi!" Si congratulò Ilaria a nome di entrambe.
"Grazie mille, significa molto per noi! Chiamo Flynn e le dico tutto!" Disse Julie sempre più contenta, uscendo dal loft con il cellulare in mano.Luke la salutò con la mano, mandandole un bacio e dopodiché si rivolse ai ragazzi dicendo: "non abbiamo tempo da perdere, riproviamo le canzoni per domani sera e prepariamoci per incidere il disco, non voglio distrazioni. Va bene?"
"Ehh, veramente sei tu quello più distratto!" Ribadí Alex a Luke.
"Di che parli?" Chiese lui confuso.
"Intendo dire che sei tu quello che è concentrato su altro e non sulla musica, giusto Reggie?" Si spiegò meglio il biondo.
"E su che cosa mi starei concentrando se non sulla musica?" Chiese confuso Luke.
"Non so, magari su Julie?" Intervenne Reggie.A quel punto io ed Ilaria, che ci limitavamo ad ascoltare la conversazione tra i ragazzi in silenzio assoluto, scoppiamo in un'allegra risata. Luke rise a sua volta, imbarazzato e poi aggiunse "che ci volete fare? Julie è Julie!"
Continuammo a chiacchierare e a prendere in giro amichevolmente Luke sulla sua relazione con Julie. I due infatti si erano ufficialmente fidanzati ed ora tutti, persino Ray, sebbene contrario, sapevano quanto bene si volevano.
Giunsero le sei di sera e finalmente Julie ritornò nel loft."Che hai fatto per tutto questo tempo? Mi sei mancata!" Chiese Luke andando vicino alla ragazza e baciandola.
"Sono stata in chiamata con Flynn: le ho detto del produttore e poi ci siamo messe a parlare d'altro" si scusò lei.
"Va bene. Julie hai finito I compiti per domani? Avevamo intenzione di andare a fare una passeggiata sta sera. Vieni con noi?" Domandai io .
"Certo, vengo! Prima però è meglio se vado ad aiutare mio padre a cucinare la cena o si arrabbierà!" Si lamentò la ragazza. Detto ciò, sciolse l'abbraccio che stava dando a Luke e uscì salutandoci dal loft.Ciao a tutti! Questo è il capitolo 19 della storia e spero vi piaccia! Lasciate una stellina o un commento per farmelo sapere e se volete potete darmi dei consigli su come migliorare la storia, commentando.
Grazie per le letture! Al prossimo capitolo! 🌸
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Inside JATP!💙
FanfictionCosa farei se un giorno mi ritrovassi all'interno del meraviglioso mondo di Julie and the Phantoms?