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Dopo cena, come previsto, andammo tutti insieme a passeggiare per le strade di Hollywood. Ancora non mi sembrava vero di esserci capitata: le luci, le persone, tutto di quel posto era semplicemente fantastico.
Stavamo camminando da circa mezz'ora quando Reggie propose di fermarci a prendere un gelato. Accettammo così entrammo in un locale.

Dopo aver mangiato rientrammo a casa; riaccompagnammo i ragazzi nel loft, augurammo loro la buona notte e poi andammo tutti quanti a dormire.

La mattina seguente segnava l'inizio di una nuova settimana: una settimana che avrebbe previsto l'incisione di un disco e un'esibizione in un famoso club di Hollywood per Julie e la sua band.

Julie si alzò volentieri, così come Luke, Reggie ed Alex, e andò in fretta a scuola. La mattina passò velocemente mentre Luke era impegnato a scrivere nuove canzoni, ed io e Ilaria a pensare al look di Julie per l'esibizione di quella sera.

Giunsero velocemente le 13 e la ragazza tornò a casa: ci salutò, corse incontro al suo fidanzato, mangiò e iniziò a fare i compiti, canticchiando allegra. I ragazzi avevano provato duramente, erano pronti, avevano preparato le canzoni ed eravamo sicuri che avrebbero dato il meglio.

"Manca poco! Sono emozionata!" Esclamò Julie guardando l'orologio. Erano quasi le 21:00 e ci stavamo dirigendo in auto, accompagnati da Ray, al club. Parcheggiammo e entrammo. La band, dopo essere stata accolta dal proprietario del locale, salí sul palco e iniziò ad esibirsi cantando "Edge of Great", "Stand Tall" e per finire "Finally Free".

"And you're a part of me"
"And you're a part of me"
"Now till eternity"
"Now till eternity"
"Been so long and now we're finally free!"
Cantarono Julie e Luke, scambiandosi sguardi che esprimevano tutto ciò che sentivano l'uno per l'altra.

Al termine della canzone, dopo applausi e ringraziamenti da parte della band,tornammo a casa esausti, ma felici di quella magnifica serata. Era un grande passo per i ragazzi; esibirsi così spesso significava acquisire sempre più popolarità. Infatti a breve avrebbero inciso un disco: Julie e Luke decisero di chiamare il disco "Lovers" , ovvero "Amanti". La ragazza aveva infatti spiegato che il nome descriveva con una sola parola il rapporto che c'era tra lei e Luke: un rapporto speciale, che niente e nessuno avrebbe potuto rovinare, e nemmeno la morte avrebbe potuto separarli. Ne erano certi!

Due giorni dopo...
"Ci siamo! Siamo pronti! Vai con la base Mark!" Esclamò Luke avvicinandosi al microfono e preparandosi a cantare.
Alex, Julie e Reggie fecero lo stesso, mentre io ed Ilaria stavamo sedute in un comodo divano color porpora ad osservare i ragazzi che cantavano.
"Tra tre, due, uno... via!" Annunciò il produttore discografico, Mark Anderson, e la base di "Bright" partí, seguita dalla traccia "Flying Solo", "Finally Free", "Edge of Great", "Perfect Harmony", "Stand Tall", "Unsaid Emily" e "Wake up".
Le registrazioni durarono circa una settimana e al termine di questa, la casa discografica era finalmente pronta a lanciare sul mercato "Lovers", il primo album dei "Julie and The Phantoms".

Ciao a tutti,
Scusatemi se non ho aggiornato molto la storia ma ultimamente sono stava impegnata per via della scuola. Per farmi perdonare sono in arrivo capitoli nuovi pieni di sorprese per la nostra amata band.
Tenetevi pronti!
Buona serata a tutti quanti. 💋

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