Capitolo Tredici

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Grazie e buona lettura 🌹

Louis aveva imparato presto quanto la vita potesse essere imprevedibile e non in senso positivo

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Louis aveva imparato presto quanto la vita potesse essere imprevedibile e non in senso positivo.

In famiglia le brutte notizie arrivavano senza alcun preavviso, travolgevano l'esistenza dei Tomlinson e andavano via, lasciando soltanto macerie. Era stato così quando il padre delle sue sorelle aveva annunciato la separazione da sua madre, quando quest'ultima si era ammalata o quando era arrivata quell'offerta di lavoro a Glasgow per Adam. Anni dopo succedeva ancora e Louis non riusciva a farsene una ragione, neanche se quelle brutte notizie non lo colpivano direttamente: da quella mattina di metà aprile Nick non sarebbe più stato un dipendente della Saint James e qualcosa gli suggeriva che non lo sarebbe stato neanche lui molto presto. Pian piano guardava i suoi colleghi andare via e i suoi turni di lavoro ridursi sempre di più insieme ai pazienti e ai finanziamenti della clinica, sentiva il suo petto appesantirsi a causa delle tante paranoie che l'affollavano e dormiva sempre di meno.

Teneva le cattive notizie provenienti dalla clinica per sé, per non far preoccupare sua nonna e le ragazze, ma confessava le sue paure a Harry.

«Non riesco a non pensarci, Nick sembrava davvero distrutto. Sono stato con lui tutta la mattina per tirargli su il morale e sono riuscito a strappargli soltanto un misero sorriso.» mormorò al telefono, mentre giocherellava con le tende della finestra. «È andato via soltanto mezz'ora fa e ho una brutta sensazione addosso perché è stato assunto nel mio stesso periodo, credo proprio che sarò il prossimo ad andare via.» Chiuse gli occhi e inspirò bruscamente. «Se perdo il lavoro alla Saint James, perdo tutto.»

«Non è affatto vero, Lou.» ribatté Harry. «Un lavoro, per quanto sia importante o necessario, è soltanto un lavoro e non determina chi sei o cosa hai. Comunque andrà, sarai ancora Louis e avrai le tue capacità e le tue conoscenze, avrai ancora la tua famiglia, i tuoi amici e me. Ci sarà un'altra clinica, ci sarà un altro ospedale, ci saranno altri pazienti dei quali prenderti cura. La tua carriera non termina alla Saint James, anche se ci sei molto affezionato.»

«Come fai a essere sempre così saggio?»

«Sono un uomo dalle mille risorse, lo sai.» scherzò, prima di farsi più serio. «Credo di riuscire a vedere la situazione con più razionalità non essendo coinvolto in prima persona, niente di speciale. Non preoccuparti per il lavoro e cerca di dormire di più perché ne hai bisogno, perché la tua salute mentale è molto più importante della Saint James o di qualsiasi altra cosa. Troveremo una soluzione al più presto e tutto si sistemerà.» aggiunse. «Anzi, forse l'ho già trovata

I See Your True Colors Shining Through // L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora