Cinque Mesi Dopo
Jimin Pov.:
Aprii gli occhi e venni subito investito dalla luce luminosa del sole che riempiva la stanza.
Mi stropicciai l'occhio e mi volti incontrando il viso addormentato della mia dolce metà.Era bellissima.
Avevo avuto molte ragazze nella mia vita, ma nessuna poteva essere paragonata a lei.
Vivi era riuscita ad andare oltre il mio aspetto e la mia aria da playboy, lei aveva visto la mia anima e aveva curato quelle ferite che solo l'amore vero, profondo, può far rimarginare.Mi girai verso di lei e accarezzai il viso, spostando un ciocca dei suoi capelli color cioccolato, per poi lasciarle un piccolo bacio sulle labbra a cuore.
Spostai lo sguardo in basso, verso il pancione ormai cresciuto e lo accarezzai dolcemente; poggiai delicatamente una mano sopra e un movimento mi fece bloccare.Avvicinai l'orecchio e un altro colpo mi fece sobbalzare e sorridere.
Era straordinario.
Il pensiero di un piccolo essere umano, il frutto dell'amore che provavamo, stava crescendo dentro di lei ed io mi sentivo così felice che il cuore rischiava di esplodere.Poggiai le labbra sul pancione e chiusi gli occhi
-Ciao tesori miei...sono papà! Vi starete chiedendo perché bisbiglio ma..vedete.. la mamma sta dormendo e non possiamo rischiare di svegliarla!- accarezzai nuovamente la rotondità e continuai
-..sapete..io e la mamma non vediamo l'ora di vedervi..di abbracciarvi forte! Vedrete..qui si sta bene! Aria pulita, tanti animali con cui giocare e tanti fiori..e tante zie e tanti zii che vi vorranno un gran bene..- una lacrima iniziò a scorrere e una mano gentile l'asciugò
-Amore..perchè piangi?!- mi voltai verso Vivi e la vidi sorridere dolcemente
-Pensavo...- mi misi al suo fianco e l'avvolsi tra le mie braccia
-A cosa?!- chiese ancora assonnata
-Ho paura...- mi guardò confusa
-Paura di cosa amore?!- sospirai e mi passai una mano fra i capelli guardando il soffitto
-..paura di non essere abbastanza per loro, paura di non essere un bravo padre...paura di diventare come mio padre...- sentii gli occhi pizzicare e la mano delicata di Vivi accarezzarmi il viso
-Amore..tu non sarai mai come tuo padre..e sarai un padre fantastico..e i nostri piccoli ti ameranno tantissimo!!- poggiò la sua fronte sulla mia e sospirai
-Ti ho..ti ho mai raccontato della mia famiglia?!- mi guardò triste scuotendo la testa in senso di diniego
-..io sono nato a Busan. La mia è sempre stata una famiglia normale e i miei genitori delle persone normali. Mio padre non è mai stato uno di quei padri presenti o che passano il tempo libero con i figli a giocare...in effetti non ho un solo ricordo di mio padre che gioca con me! Be' la mia vita era una routine continua, fin quando non trovai un lavoro nel minimarket in cui lavorava Kookie..e lì che ci siamo conosciuti! Avevamo quindici anni..- sorrisi al ricordo, poi continuai
-..ma quando mio padre seppe che lavoravo per pagarmi i corsi di canto e ballo cambiò tutto! Si infuriò e ogni scusa era buona per schernirmi, denigrarmi e prendermi in giro! Per lui era roba da "gay" e un figlio che cantava e ballava era fonte di disonore per lui.. così mi buttò fuori di casa e che non avrei più dovuto farmi vedere davanti a casa sua...- sentii il cuore stringersi e Vivi mi strinse a sé
-Amore mio...Dio non pensavo che avessi vissuto tutto questo..mi dispiace tanto...- la vidi con gli occhi lucidi e mi premurai di coccolarla
-Sono gli ormoni..?!- chiesi dolcemente
-Si...cristo santo...non mi sopporto più...non faccio altro che piangere!!! Figurati che ieri stavo guardando un documentario sugli ippopotami e il piccolo è morto davanti agli occhi della mamma e...- si fermò per tirare su col naso e risi
-...ecco...mi sono sentita una stupida!!- le accarezzai il viso e le asciugai le lacrime, per poi stringerla a me
-Non sei stupida!! Sei una bellissima persona e il tuo cuore è grande e sono fiero di averti con me!!-
-Ma sono una balena, con i piedi gonfi e voglie strane..- mise un broncio adorabile e le strizzai le guance
-Sei una balena molto sexy...amo le tue curve...mmmhh..- la vidi arrossire
-Jimin!! Ma che dici?!- le accarezzai il seno, scendendo verso i fianchi, fino al fondoschiena che strinsi rudemente e si morse il labbro
-È la verità...sei da assaggiare...da mangiare...- leccai le sue labbra e a fior di labbra sussurrai
-...da leccare..- vidi l'eccitazione farsi spazio nei suoi occhi e la vidi sorridere
-Amore...mi piacerebbe tanto..ma...devo fare la pipì e una fame da lupo!!- si alzò dal letto correndo in bagno e scoppiai a ridere
-Non vedo l'ora che nascano i bambini...- mi alzai e la vidi uscire infilandosi dei pantaloni della tuta saltellando
-Anche io non vedo l'ora che nascano!!- mi disse sorridendo; mi appoggiai allo stipite della porta e inarcai un sopracciglio malizioso
-..ma io ho un motivo in più per volerlo...- mi leccai le labbra e si avvicinò a me, intrecciando le braccia al mio collo
-Ti prometto che appena nasceranno i cuccioli ci ritaglieremo del tempo per noi.. d'accordo?!- sorrisi sulle sue labbra e strinsi i suoi glutei
-Ho già l'acquolina in bocca..- mi baciò dopodiché esclamò
-Adesso andiamo a mangiare!! Ho fame!!-.
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FROM ITALY WITH LOVE- Wattys 2021
FanfictionCosa succederebbe se sette ragazze italiane, veraci, passionali e fuori come un balcone, riuscissero a realizzare il loro sogno di aprire un'azienda agricola in Corea del Sud e si trovassero a contatto con i sette super sexy manovali dell'ex proprie...