<<Pff>> shh ma chi è?
<<Pff Kaylaa>> ancora? Ma chi è che sta sussurrando.
<<Kayla>> questa volta la voce era più ferma e le parole più pronunciate.
Il mio corpo decide di aprire gli occhi e di girare il capo verso il punto in cui il suono era stato emesso; in parole più semplici mi giro verso la porta.
<<Gio?Aspetta cosa è successo?>>
<<Dopo aver studiato ti sei addormentata e tua madre ti ha messo a letto..e hai dormito fino ad ora>> disse avvicinandosi a me.<<che hours sono?>> chiesi.
<<sono le due di notte>>
Spalanco gli occhi: se non sbaglio finii di leggere algebra alle sette e un quarto e ho dormito fino ad ora. Campionessa mondiale direi.
Ok. Arriviamo al punto. Erano le due di notte, è da 7 ore che dormivo e Gio è venuto a svegliarmi, perché?
<<Why mi hai svegliato?>>
<<Because alle quattro c'è una festicciola a casa di Pesci e vuoi venire con me?>> disse prendendomi in giro per il semplice motivo che a volte parlo con parole inglesi e altro no, ah ah Gio.Gio si avvicinò a me per farsi sentire meglio, perché doveva assolutamente bisbigliare.
<<Pesci..Pesci? Quello che tutti conoscono..e riccone?>> domandai.
<<Sì esatto>> ci pensai su un attimo. Questo, sì, che è un dilemma universale; uscire o dormire fino a mattina?
<<Ma potevi dirmelo subito>> abbassai la voce che era partita troppo rumorosamente.
Mi catapultai in bagno mi truccai e vestii: fondotinta e contouring abbondante (non si sa mai che a quella festa ci sia anche Leonardi di Caprio) blush, ombretto oro, e mascara tanto mascara...
È la prima volta che mi trucco così tanto.Poi faccio capolino verso la porta e mi dirigo davanti l'armadio, lo apro e comincio a scaraventare abiti da sera che manco sapevo di aver acquistato.
<<questo>> dissi.
Era un abito marrone chiaro tendente al rossiccio attillato nella parte inferiore e poi con la cucitura in vita si alzava la parte che rimaneva più larga.
Ci abbinai un paio di tacchi oro e gioielli del medesimo colore.
<<Pronta..ah vedo che tu sei già pronto>> dissi.
Lui annuii con la testa e ci incamminammo a punta di piedi verso la porta di ingresso.
<<beh non ti consideravo così intelligente da architettare un piano>>
<<ma io non ho architettato proprio niente..>>No non lo ha detto davvero.
L'ha detto davvero.
Sì.
<<ma co!>> mi ammutolii subito senza esitare e continuai a marciare in silenzio.
Questo brutto maledetto mi farà finire in brutti guai.
Ma perché persone come loro non vengono mai beccate a fare cose che non vanno bene e poi, persone come me innocenti, che non fanno mai nulla, degli angioletti diciamo, vengono sempre visti nel momento del colpo di scena dove il buono si svela il cattivo, e ovviamente il vero cattivo se la ride.Ne sono sicura; mia madre mi scoprirà e mi ucciderà, poi successivamente insieme a Gio e a Sergio nasconderanno la mia carcassa e io sarò solo sparita, poi casualmente il caso verrà archiviato e io giacerò per sempre vicino ad un boschetto dove probabilmente qualche cane lascerà i suoi bisogni primari di fianco a me. Non è proprio il momento di pensare a cose quasi irrealizzabili ora.
<<ce la faremo tranquilla>> mi disse Gio.
Certo e io mi fido di te, vai tranquillo.Stranamente non successe nessun disastro e non feci cadere nessun oggetto fragile.
Arrivammo sani e salvi nella macchina di Gio, regalatagli per il suo compleanno di circa due anni prima.
La macchina è molto all'avanguardia, va grazie all'energia elettrica quindi inquina molto meno, è tutta blu elettrico ed è sempre pulitissima, mi fa dubitare dell'esistenza degli specchi, perché con la sua auto non ce n'è affatto bisogno.Salimmo e ci allacciamo le cinture, non vorremmo fare brutti incidenti mentre siamo fuori alle tre di notte senza il permesso dei nostri genitori; ora che ci penso avremmo anche potuto rischiare di farli litigare per la nostra irresponsabilità reciproca.
Però smettiamola di fare le guasta festi e godiamoci la festa.
Entrammo in un parcheggio pubblico vicino alla villetta, dove anche altre macchine molto moderne stavano parcheggiando, chissà forse li conoscerò presto, pensai.
La villetta era interamente rosa con rifiniture bianche molto reali e al centro un balconcino, anch'esso con rifiniture ai bordi molto fini, sotto c'era la piscina rotonda ma immensamente grande; ho paura di quello che potrebbe succedere.La piscina a vista d'occhio sembrava avesse anche l'idromassaggio, ma non ne sono mai stata sicura.
Il giardino aveva l'erba tagliata alla perfezione, merito dei giardinieri professionisti immagino, e in un lato c'era anche una piantagione di..orchidee? Non me ne intendo di fiori.
Si sentiva la musica dall'interno della casa, rimbombava ad un ritmo alquanto esagerato. La gente entrava vestita molto elegante, tutti erano a coppie o a gruppi di tre o quattro persone e sembravano non ricordarsi che fra qualche ora si sarebbero dovuti svegliare nel loro letto al calduccio per andare a scuola. Beh, a quanto pare ero l'unica che se lo ricordava.Ero quasi sicura che avessi visto Patrizio o almeno suo fratello, ma di loro neanche l'ombra..
In compenso visi il "bel" faccino di Brisida che se la rideva con tre o quattro ragazzi intorno, la ragazza stava parlando animamente di gusti musicali, invece i ragazzi intorno a lei sembravano voler andare a parare da un' altra parte.
Io stavo sempre vicino a Giorgio, a dir la verità gli stavo appiccicata, ma questo possiamo anche cancellarlo dalla cronologia dei fatti.Entrammo all'interno e anche questo, come c'era da aspettarsi, era meraviglioso e c'erano i soldi che venivano fuori dai muri (bella metafora Kayla).
I muri erano di un rosa antico molto chiaro, alternato a pareti in cui c'era la carta da parati con un motivo floreale.
I lampadari erano dorati e avevano sei lampadine ciascuno.
La cucina era riempita di bottiglie di alcool e bibite gassate e bicchierini di carta per versare il liquido.
La maggior parte di noi era maggiorenne quindi non preoccupatevi che potevamo bere tranquillamente.Io decisi di staccarmi totalmente da Gio alle cinque del mattino e cominciai a vagare per la casa.
Anche questo capitolo è terminato, come al solito spero vi piaccia e lasciate una stellina e un commento per supportare la storia.
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The meaning of love
RomanceKayla,18 anni, si trasferisce dall'America all'Italia e..beh il resto verrà da sé...