Finally I Meet You~💜❤️

capitolo 7

"Miyu torna qua, devi mettere il pigiama" okay abbiamo appena finito di fare il bagno ai bambini e il più piccolo non vuole stare fermo perciò Akito lo sta inseguendo per tutta casa, mentre io mi occupo di soru il più grande che è calmo e si fa vestire tranquillamente.

Alla fine c'è l'abbiamo fatta e stiamo decidendo cosa devo indossare questa sera, anche se mi sta passando la voglia di andarci, è passata più di un'ora e Daiki neanche ha visto il messaggio, credo non si sia neanche accorto della mia assenza e questo mi fa male " ehi, non ci pensare ora, quando lo vedrai penserai al da farsi, ora pensiamo a fare colpo sulla sua famiglia" "eh, okay, ma mi fa incazzare il fatto che sembra non abbia neanche notato la mia assenza, possibile che sono cose così importanti? E tutte quelle cose che ha detto? Se inizia ad ignorarmi già da ora, non so come finirà"

"ascolta, non so cosa stia passando per la sua testa, ma ti dico cosa sta passando nella mia" dice con un ghigno beffardo " allora, adesso tu ti farai così gnocco che li renderai impossibile non guardarti e ti mostrerai un po' freddo, ecco ignoralo anche tu, ovviamente in modo meno ovvio" "ci sta, fai questa magia allora" dico ridendo, penso che sta sera mi divertirò io.

Alla fine abbiamo optato per dei pantaloni neri e una camicia semplice rosata e wow questi pantaloni mi fanno un culo strepitoso, se ci mettiamo la mia vita stretta che risalta di più grazie alla camicia inserita dentro, il risultato è perfetto, poi mi trucco un po' solo la base e un ombretto sfumato per fare l'occhio più grande e del mascara.

Finalmente si è deciso a rispondere due ore dopo, e pensate un po se ne è uscito con un semplice okay, sto arrivando, c'è ma ci rendiamo conto? Non si è ricordato della mia esistenza per due ore e se ne esce così?
"Wow, farai colpo di sicuro su quei tizi, e ricorda non sentirti mai inferiore tu hai dei valori interni e sono quelli che contano" dice il compagno di mio cugino "sei ancora arrabbiato?" Continua " fai tu, per due ore sono sparito, due ore non cinque minuti, e se non gli avessi mandato il messaggio? O se mi sarebbe successo qualcosa se non venivo con voi?" "Dai ora calmati, goditi la serata con una vera famiglia, a questo ci penserai dopo"  decido di ascoltare il suo consiglio, non mi devo fare rovinare la serata "okay ragazzi, allora io vado sta arrivando e lo aspetto di sotto, grazie a entrambi" "quando vuoi lo sai che sei un fratello" dicono e io felice scendo.

Sono passati già dieci minuti e ancora si vede, mi sto veramente innervosendo " Aki? Sei tu?" Ad un certo punto mi sento chiamare mi giro " ehi Carl che ci fai qui?" Carl è un mio compagno di classe di tipo beta, e in trasferta dall'America ma parla benissimo il giapponese "in realtà ci vivo, tu?" "Sono stato da mio cugino e il suo compagno e ora sto aspettando una persona" "capisco, hai già fatto il compito per sabato?" "No tu? In realtà non ho idee" "io sono a buon punto"

sentiamo un clacson ci interrompe e riconosco la sua auto "ora devo andare, ma ci vediamo domani a lezione okay?" "Certo ti aspetto al bar" ci salutiamo con un abbraccio e lui risale mentre io entro in macchina.

"Ciao" "ciao" il silenzio riempie la macchina, ma non sarò io di certo ad iniziare il discorso " allora, come è andata da tuo cugino?" "Bene" "mm...il ragazzo che parlava con te è il compagno?" "Oh no, e un mio amico di università" "capisco" dopo questo breve dialogo ritorna il silenzio " manca ancora un po' per casa dei miei, ti va di parlare?" Finalmente "di cosa vuoi parlare?" Dico io con tono da finto tonto e con un sorriso falso, lui mi guarda e scuote la testa prima di dire "lasciamo stare" lo ha detto sotto voce credendo io non lo ascoltassi, ma l'ho sentito e mi fa capire ancora di più che per lui non è accaduto niente.

Daiki pov:

Non so realmente cosa sia accaduto questo pomeriggio, Akira è scomparso senza dirmelo, o meglio me lo ha detto con un messaggio, e in tutto ciò ancora capisco il perché, stavo semplicemente parlando con i miei amici non vedo dove era il problema se si annoiava poteva intervenire, o no?

Ah non lo so fatto sta che ho sbagliato io e l'ho capito dal suo atteggiamento, il problema è che non so dove ho sbagliato, quando sono andato a prenderlo c'era quel ragazzo e mi ha infastidito parecchio, alla fine io non so niente di lui quindi le domande sono lecite.

Ora stiamo cenando con la mia famiglia e si è già integrato perfettamente, solo che ho notato che mi ignora quando si intavola un discorso e io intervengo, fa finta di non aver sentito, inoltre mi sta provocando cerca sempre di mettere in mostra il culo davanti a me, e mi sta facendo eccitare parecchio. Ad un certo punto suonano alla porta e vado ad aprire visto che mi annoiavo "ehi ragazzi come mai qui?" Sono due gemelle che abitano affianco a noi e si può dire ci conosciamo da sempre eppure non ho un rapporto stretto con loro

"stavamo pensando di uscire ti va di unirti?" "In realtà" "si lo so c'è il tuo compagno come ospite e state facendo una cena in famiglia"  "però perché non porti anche lui" continua l'altra in effetti non esco per bere da un po' "ora glielo chiedo" torno dentro e noto che è ancora preso a parlare di qualcosa con mia sorella, i miei sono in cucina okay ci provo

" ehm Aki?" Si gira " dimmi?" Ancora quel tono finto " ehm ti va di andare a bere qualcosa con i miei amici?" "Ruy, puoi lasciarci un secondo soli" dice verso mia sorella con tono gentile e vero, lei annuisce e poi sbuca mia madre " anche perché domani hai scuola quindi e ora di dormire e anche io e papà andiamo" "grazie mille Aki per essere venuto e ricordati ormai sei parte della famiglia, qualsiasi problema ci siamo noi okay?" "Grazie Ai" si abbracciano tutti e rimaniamo soli, con le gemelle fuori la porta "allora " "cosa?" "Andiamo a bere con gli altri?"