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Tanti pallini gialli si scorgevano dalle limpide finestre della tenuta. Il giorno della grande festa, detto da Ginny qualche settimana fa, arrivò ma Harry non sapeva il vero motivo che si celava dietro.
Quella sera, lui avrebbe lavorato. Non poteva di certo presentarsi come il fidanzato del Duca, doveva solo badare all'Erede.
Nel salone, lunghe gonne, ampie e di diversi colori, scorrazzavano in un'armoniosa danza. Donzelle e nobili, provenienti da vari Paesi, riuniti per celebrare una festa alla tenuta più importante di Londra.
Harry se ne stava in disparte, ogni tanto osservava Chris che ballava con la figlia di qualche nobile. Non vedeva il Duca. Dov'era Draco? Perché non era presente alla sua festa? Avrebbe voluto tanto abbandonare per un secondo il suo dovere e volare ai piani superiori, cercarlo, vederlo anche da lontano. Si mise ad osservare una coppia che era in quel momento al centro dell'attenzione e si immaginò lui e Draco al loro posto. Quanto avrebbe voluto danzare con lui, guardarlo dritto negli occhi perdendosi, mentre i loro corpi si muovevano automaticamente. Voleva provare quella sensazione, che sarebbe di certo stata leggera.
Perso nei suoi pensieri, non si accorse che il suo amante era proprio arrivato, accompagnato da una donna che mai vide. Carnagione pallida, i capelli neri sciolti e un abito stretto. Era certo diversa da tutte le altre, e quella diversità catturò l'attenzione. Nessuno però si permise di bisbigliare, la osservarono con rispetto.
<<Ah! Eccoli qui>> probabilmente il padre della ragazza, si avvicinò alla "coppietta" con un grande sorriso. Il bicchiere in mano e una forchettina da dolce fecero intuire che stava per cominciare un discorso; infatti fece sbattere delicatamente il metallo contro il vetro.
<<Richiedo l'attenzione di tutti!>> erano tutti fermi <<Bene! Voi siete qui riuiniti per una bella festa, in onore della Duchessa>> indicò il quadro, ritraente la donna <<Ma c'è un motivo ancor più bello dietro. Potrebbe sembrare diffamazione alla festa d'onore ma a me sembra più una..rinascita! Il Duca Draco Lucius Malfoy sposerà la mia  bellissima figliola, la Principessa Pansy Parkinson!>>
"Sposare?"
Sposare?
Quella parola continuava a girare a vuoto nella sua testa. Il Duca non gliene parlò mai. Il Duca disse ad Harry di amarlo.
"Non mi ama? Mi ha preso in giro?"
Al castano venne il voltastomaco, non riusciva a vedere se non sfocato e, quando scorse sul viso di Draco un sorriso che rivolse a tutta la folla come se fosse felice davvero, non ci pensò due volte e se ne andò. Passo di fianco al Duca a testa bassa e lo notò, ma non lo fermò. Rimase immobile, Pansy accanto a lui che gli accarezzava la mano e la gente entusiasta levò un grido di "auguri!"
Harry voleva solo morire in quel momento, uscì dalla villa con ancora i sorrisi impressi in mente, Draco vicino una donna dalla bellezza mozzafiato. Il suo sorriso. Credeva che quel sorriso lo avesse rivolto solo a se. E perché, perché non ha fatto nulla?
"Perché non mi hai fermato..Draco"
Rivolse un ultimo sguardo alla tenuta, si udì della musica. Strinse i pugni e accorse dai cavalli, rubandone uno e correndo chissà dove con le lacrime che rigavano le guance senza fermarsi.

Spazio autore
Ho finalmente scritto un nuovo capitolo. Ho fatto molte assenze lo so ma ho avuto un periodo che potrei chiamare "blocco dello scrittore"
Ma eccoci col 15esimo capitolo

House of Cards || DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora