"Io ti leggo dentro,Bucky."
Nives è l'arma più potente di Power Broker,il capo di Madripoor,e,dopo anni imprigionata da quest'ultimo,viene salvata da un trio piuttosto strano.
(La storia segue la storyline della serie tv presente su Disney Plus "The...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il mio corpo è seduto sul divano a pochi centimetri da quello di Bucky e le mie ginocchia toccano le sue.I suoi occhi chiari sono fissi nei miei e percepisco la speranza che ripone nelle mie capacità.
Faccio un respiro profondo e sollevo entrambe le mie mani,posando gli indici sulle sue tempie.Una luce bianca si sprigiona dalle mie dita e in un attimo mi ritrovo a buttare la mia testa all'indietro e a chiudere gli occhi.Le mie palpebre si chiudono per rivelare diverse immagini.Una in particolare mi lasciai brividi.É il volto di un ragazzo terrorizzato,ha gli occhi a mandorla e sta pregando il soldato d'inverno di non ucciderlo.Sento il dolore che provoca questa scena intingermi le vene,facendomi male fin nelle ossa.
Espiro di colpo e spalanco le palpebre,ritrovandomi il volto di Bucky a un millimetro dal mio.Le sue mani sono strette intorno al mio viso.<<Tutto bene?>>esclama.<<Stavi gridando,che diavolo è successo?>>
Con il fiato corto,sorrido e mi godo il calore delle sue mani.Perfino il metallo freddo del suo braccio mi fa sentire bene.<<Ce l'ho fatta.>>
La sua fronte si posa sulla mia e le sue mani scendono lungo il mio corpo,fermandosi sui mie fianchi.<<Non ti sarò mai abbastanza grato,Nives.>>
Deglutisco e dico una cosa che mi fa arrossire. <<Mi piace quando mi tocchi.>>
Lui allontana il viso dal mio,inchiodandomi con lo sguardo.<<Cosa?>>
Alzo le spalle,pentendomi immediatamente di averlo detto.<<Nulla,era una cosa stupida.Io...>>Mi alzo di scatto.<<È meglio che io vada,sono stanca.>>
Me la svigno prima che Bucky possa dire qualcos'altro.
########
Piccoli raggi di sole mi colpiscono il viso mentre mi tiro a sedere sul mio letto.L'immagine della figuraccia fatta stanotte con Bucky è ancora vivida nella mia testa e brontolo sottovoce,alzandomi in piedi e dirigendomi verso la cucina.
Questa notte non ho soddisfatto nè la mia sete nè la mia fame,quindi ora sono praticamente disidratata e senza forze.
I tre uomini sono svegli,intenti a fare colazione in silenzio.
<<Buongiorno,Nives.>>mi saluta cordiale Zemo.
Ricambio il saluto con un sorriso e cammino verso il frigo.
<<Dormito bene?>>chiede Sam.
<<Sì,grazie.Voi?>>rispondo,aprendo l'anta del frigorifero.
<<Benissimo.>>È Bucky a rispondere e non posso fare a meno di sentire una punta di ironia nella sua risposta.Dio,riderà di me per sempre.
Deglutisco e volto la testa per capire dove si trova : è dietro di me,appoggiato al bancone,e nonostante abbia un'aria distesa,dentro di me scatta un campanello d'allarme.Mi si rizzano i peli sulla nuca quando percepisco che in realtà lui è tutt'altro che rilassato.
Non so come accade,ma lui si muove e io finisco per urtargli il petto mentre prende la caraffa dell'acqua.Mi blocca mettendomi una mano sulla spalla e io trattengo il fiato,riprendendo a respirare solo dopo che mi lascia andare.Pesco alla svelta dal frigo un paio di pomodori e un cespo di lattuga,chiudendomi l'anta alle spalle,e mi allungo per afferrare due fette di pane dal banco.
Appena prendo tagliere e coltello,Bucky mi mette un bicchiere d'acqua in mano e mi allontana con un delicato colpo d'anca.Poi mi strappa il coltello di mano e,mentre lo osservo sbalordita,si mette ad affettare la verdura.Non appena completa il sandwich,lo posa su un piatto e me lo caccia nell'altra mano.
Rimango immobile,con l'acqua nella sinistra e il piatto nella destra,a bocca spalancata.Non riesco a chiuderla.
Lui prende una bottiglia di rum da un armadietto d'angolo e si prepara un drink.Poi si siede al tavolo e mi scosta la sedia con un calcio,intimandomi con lo sguardo di sedermi.
Bucky si appoggia allo schienale e sorseggia il liquore,volgendo la testa verso Sam. <<Quindi niente informazioni,nessuno parla di Mama Donya.>>dice,ignorandomi totalmente.
A disagio,mi agito sulla sedia.Non dovrei essere seduta vicino a lui.
<<Sì,perchè Karli è l'unica che lotta per loro.>>risponde Sam.<<E non si sbaglia.>>
<<Che vuoi dire?>>
<<Per cinque anni,le persone sono state accolte in paesi che prima le tenevano fuori col filo spinato,ricevendo case e lavoro.La gente era felice che qualcuno li aiutasse a ripartire.>>Spiega Sam.<<Non si era riunita solamente una comunità,si era riunito il mondo intero.E poi bum,all'improvviso tutto è ritornato come era prima del blip.Almeno Karli fa qualcosa per gli altri.>>
<<Sei proprio convinto che il fine giustifichi i mezzi.>>ribatte Bucky.<<Allora Karli è come Zemo e altri che abbiamo combattuto.>
<<No,è diversa.Karli ha delle motivazioni differenti.>>
Bucky sposta la testa verso Zemo che sta sorseggiando il suo thè in silenzio.<<La ragazzina con cui parlavi ieri.Che ti ha detto?>>
Zemo sospira. <<Il funerale è oggi pomeriggio,è tutto quello che so,ve l'ho già detto.>>
Sam si volta verso di me. <<Nives?È sincero?>>
Guardo il barone. <<Sta mentendo.Sa qualcos'altro.>>
<<Lo sai che le Dora verranno a prenderti a momenti,Zemo?>>dice Bucky con un tono di voce basso e letale.<<È probabile che siano in agguato qui fuori.Sù,parla.>>
<<Così potrete tradirmi una volta trovata Karli?Preferisco mantenere il vantaggio.>>
Nello sguardo di Bucky noto un lampo di rabbia.Stringe le labbra e contrae la mascella,alzandosi.Cammina lentamente verso Zemo,a pugni stretti,e,non appena è di fronte a lui,gli strappa la tazzina di mano,scaraventandola contro il muro.
<<Vuoi vedere a che serve il vantaggio?>>ringhia a due centimetri dalla sua faccia.
Sobbalzo,guardando pezzettini di ceramica volare sul pavimento,e mi alzo raggiungendo di corsa i due.Sam fa la stessa cosa,fermandosi alle mie spalle,e urla :<<Bucky,calmati!>>Da una pacca sulla spalla del suo amico e muove un passo all'indeitro.<<Io devo fare una telefonata.Nives,fai in modo che non si scannino.>>
Quando Sam lascia la stanza,Zemo si volta verso di me.<<Un thè ai fiori di ciliegio?>>mi chiede,sarcastico.
Io aggrotto le soppracciglia,per niente divertita,e Bucky gli da uno spintone,facendolo indietreggiare.<<Bevilo tu.>>sibila.
