Capitolo 13

771 47 22
                                    

<<Che ha detto?>>sbraita Sam al telefono mentre camminiamo per il centro di Riga.

Bucky,di fianco a me,non proferisce parola.Si limita a guardare l'amico.

Dopo quello che è successo ieri sera,io e lui non ci siamo più rivolti la parola,limitandoci a sguardi carichi di significato.O almeno,i miei sono carichi di significato.I suoi occhi invece,non trasudano un bel niente,e non cerco nemmeno di entrargli nella testa per capire a cosa pensa.

<<Certo,aspetta.Lo so.>>continua impanicato Sam.<<Ascolta,prendi le tue cose e porta via i bambini.>>

<<Che è successo?>>chiedo,continuando a camminare.

Lui allontana il telefono dalla sua bocca per rispondermi.
<<Karli ha chiamato mia sorella e ha minacciato i miei nipoti.>>Si porta di nuovo il cellulare all'orecchio.<<Ascolta,Sarah,vai in un posto sicuro,paga in contanti e chiamami quando arrivi.>>

Quando mette giù la chiamata,Sam si ferma facendo fermare anche noi.
<<Karli vuole vedermi,mi ha dato il suo contatto.>>spiega.<<Dice che devo andarci da solo.>>

<<Io vengo con te.>>ribatte Bucky.

<<Oh,anche io.>>aggiungo.

###

Quando entriamo nell'edificio abbandonato in cui Karli ci ha dato appuntamento,la ragazza ci si presenta davanti,con sguardo insolente.

Sam scatta verso di lei,furioso.
<<Hai chiamato Sarah?A che gioco stai giocando?>>

Karli incrocia le braccia,appoggiandosi al muro.
<<Non le farei mai del male,volevo solo capirti meglio.>>risponde,spostando lo sguardo su me e Bucky.<<Vedo che non sei venuto da solo.>>

<<Poni fine a tutto questo.>>

<<Non voglio farti niente,sei uno strumento del regime che voglio distruggere.Non ti nascondi dietro uno scudo.>>mormora la ragazza.<<Ucciderti non avrebbe senso.Quindi unisciti a me,o fai un favore al mondo e lasciami stare.>>

La conversazione si trasforma in un combattimento non appena John Walker e Lemar Hoskins fanno il loro ingresso nello stabilimento.

Accade tutto troppo in fretta,Karli colpisce Battlestar e lo fa finire di testa contro una colonna.Lo scontro è così forte che la struttura si spezza in due.

Bucky e Sam si voltano di scatto,bloccando ogni movimento per guardare l'uomo piegato per terra in mezzo ad una pozza di sangue.

Non riesco a percepire nessuna vita,nessuna emozione,provenire da lui.
<<È...è morto.>>mormoro.

Walker si libera dal super soldato che lo sta trattenendo e corre verso il suo migliore amico,afferrandogli la testa tra le mani.
<<Ehi,ehi.Lemar,Lemar!>>

Non ci giriamo per inseguire Karli e i suoi scagnozzi che se la danno a gambe,scioccati dal corpo senza vita steso davanti a noi.

<<Hey,tu,tu!>>mi grida contro John.<<Puoi...hai quei poteri che....tu puoi,puoi salvarlo,giusto?>>

Non riesco neanche a rispondergli,la mia gola è totalmente serrata,perciò lo fa Bucky.
<<No,Walker,non puo'.>>

Il biondo assume uno sguardo pieno di rabbia e,prima che qualcuno riesca a fermarlo,si lancia contro la grossa finestra in vetro,atterrando sulla strada al di fuori dello stabilimento.

Lo inseguiamo più in fretta che possiamo e arriviamo giusto in tempo per vederlo in piedi in mezzo alla piazza intento a colpire ripetutamente uno degli scagnozzi di Karli,aiutandosi con lo scudo.

<<Non sono stato io!>>grida il ragazzo,a terra,sollevando le mani per proteggersi dai colpi dello scudo.<<Non sono stato io!>>

Bucky afferra la mia giacca,fermando la mia corsa e facendomi sbattere contro il suo petto.Fin troppa gente si raduna per guardare Walker uccidere a colpi di scudo il supersoldato.Molti tengono il cellulare alzato,riprendendo la scena,ma io mi limito a portarmi una mano sulla bocca e stringermi a James.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 06, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

On the outside  // Bucky BarnesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora