Capitolo 12

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Bucky mi deposita sul mio letto e comincia a frugare nell'armadio

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Bucky mi deposita sul mio letto e comincia a frugare nell'armadio.La pelle mi brucia come se fosse stata toccata dal fuoco e quando mi sfila il vestito,spalanco gli occhi ma non dico nulla.Lo guardo,battendo le palpebre.Non riesco a capire bene esattamente cosa stia facendo,ma lo lascio fare.Mi interessa solo che lui continui a toccarmi.

Lui mi infila qualcosa sul braccio,facendomelo poi passare dalla testa.Quando mi solleva l'altro braccio,capisco che mi sta vestendo.

<<Cosa fai?>>chiedo con voce rauca.

Bucky mi tira su.
<<Cosa...?>>

Mi fa indossare un paio di pantaloncini larghi e a quel punto mi guardo.Sono completamente vestita,con tanto di calzini.

Batto le palpebre.Quando è successo?

<<Dovevi cambiarti.>>spiega lui.

Allargo le braccia,tornando sdraiata.
<<Perchè?>>

<<Perchè è scomodo dormire con un vestito,no?>>Apre un cassetto e ci lancia dentro il mio abito verde.

<<Sei gentile.>>osservo,tirandomi sù a sedere e guardandolo mentre raggiunge il mio letto e ci si accomoda.

Lui mi guarda,alzando le soppracciglia.
<<Stamattina non la pensavi così.>>

<<Certo,perchè avevi fatto lo stronzo con me.>>

<<Volevo proteggerti.>>

<<Non è che mi ignori e poi pretendi di tenermi sotto al tuo controllo.>>mormoro.

<<Ti ignoro?Quando ti ho ignorato?>>

<<Ieri mattina.Insomma,la sera prima mi accarezzavi e...>>Sto parlando troppo,dovrei zittirmi.<<Nulla,non è importante.>>

Lui mi fissa in silenzio per qualche secondo,poi parla.<<Ti ricordi quella sera?Un po' di giorni fa,quando mi hai detto che ti piaceva...essere toccata da me?>>

Arrossisco di colpo e annuisco.

Bucky continua a parlare.
<<Lo pensi davvero?>>

<<Non riesco a decifrare le mie emozioni,nessuno mi ha insegnato a farlo.Ma sì,mi piace quando mi tocchi,mi sfiori o anche solo mi guardi.E non mi spiego il perchè.>>mormoro.<<E tu...mi confondi così tanto.Un attimo mi stai vicinissimo e l'attimo dopo mi ignori.>>
Probabilmente se fossi sobria e nel pieno controllo della mia bocca,avrei negato per evitare situazioni spiacevoli.

Lui avvicina di scatto la faccia alla mia e io sussulto,andando a sbattere contro il muro.
<<Mi avvicino e mi allontano perchè sento le stesse cose che senti tu,ma so che non dovrei.>>

Non riesco a distogliere lo sguardo.Ho gli occhi spalancati e la schiena appiccicata alla parete alla fine del mio letto.
<<Io...>>Fatico a respirare.È così vicino...<<Perchè non dovresti?>>

Bucky si preme contro di me e mette le mani sul muro,intrappolandomi.Non che voglia andarmene.Quando mi infila delicatamente un ginocchio tra le gambe e lo solleva,chiudo gli occhi soffocando un gemito.
La mia pelle ricomincia a bruciare.

Penso che non me ne libererò mai : è così forte,così intenso.Lui mi sfiora la guancia con il naso e dice a bassa voce,accarezzandomi con il suo respiro:<<Perchè sono incasinato e tu non dovresti avere a che fare con uno più incasinato di te,perchè ho 106 anni e tu invece sei così giovane...>>Mi abbandono contro di lui,non riuscendo a tenere la testa dritta.<<Ci sono molte ragioni per cui tu dovresti starmi lontana.>>

Sento il gelo che lo pervade dopo aver pronunciato quelle parole e lo tocco.Gli sfioro le braccia,le spalle,poi inizio ad accarezzargli la nuca.Voglio che questa tensione svanisca.
<<Ma io non voglio starti lontana,Bucky.>>sussurro.

Lui affonda il naso nel mio collo,respirando forte.
<<Neanche io,bambolina.>>

Gli prendo il volto tra le mani,per poterlo guardare negli occhi,e rido leggermente.
<<Bambolina?>>

Arriccia le labbra.
<<Non ti piace?>>

Eccome se mi piace.

Mi mette le mani sotto al sedere e io incrocio le gambe attorno alla sua vita,spingendomi contro di lui.<<Domani mattina mi ignorerai?>>sussurro a contatto con la sua guancia.

Mi solleva,mettendosi a sedere con me seduta sopra di lui.<<è probabile che io mi penta di quello che sto facendo ora,quindi puo' essere che domani mattina non avrò neanche il coraggio di guardarti in faccia.>>mormora e io gli sfioro le labbra con le mie mentre parla.

<<Non puoi pentirtene,perchè non è nulla di sbagliato.>>bisbiglio,stringendo di più le gambe attorno alla sua vita.

Bucky mi bacia l'orecchio,la guancia e il collo dicendomi :<<è sbagliato perchè sei ubriaca ed è come se io mi stessi approfittando di te.Ma allo stesso tempo non riesco a staccarmi dal tuo corpo.>>

Gli prendo di nuovo il viso tra le mani per tenerlo fermo,poi mi scosto leggermente e incrocio il suo sguardo.<<Provo quello che sto provando ora anche quando sono sobria,Bucky.>>

Non mi risponde,distoglie lo sguardo e si passa una mano sulla testa.
<<Non...>>Si stacca dal mio corpo,scendendo dal letto.<<è meglio che tu dorma un po',oggi pomeriggio sono successe un po' di cose e domattina dobbiamo svegliarci presto.>>

Mi porto le gambe contro il petto e le stringo tra braccia,avvertendo un improvviso senso di gelo alla bocca dello stomaco.<<Quindi...ora mi molli..così?>>farfuglio,sentendo il mio malessere peggiorare ad ogni secondo che non posso toccarlo.<<Dopo..dopo quello che mi hai detto?>>

Odio il modo in cui mi condiziona,l'ascendente che ha su di me e anche il fatto che ne è consapevole.

Non dice nulla,si limita a rimanere fermo in piedi,con le mani nelle tasche dei suoi jeans.

Mi vengono i brividi.Devo allontanarmi subito.
<<Vado a farmi una doccia.>>dico,alzandomi di scatto.

Bucky mi rivolge un cenno ed esce dalla stanza.

I miei piedi però rimangono inchiodati lì.La mente mi urla di muovermi,ma il corpo non recepisce.Bucky ha questo potere su di me...ma sono sicura di averlo anche io su di lui.

Mentre esce dalla mia porta,lui si blocca.
<<C'è qualcosa che non va?>>

Mi giro e lo fisso negli occhi.Non so cosa ci veda,ma funziona.Stringe con forza la maniglia,trattenendo il fiato,e io resto a guardare mentre gonfia il petto.
<<E me lo chiedi anche?>>chiedo con voce strozzata.<<A questo punto mi domando se tu ti stia solo divertendo.>>

Bucky socchiude gli occhi,si lecca le labbra e fa cenno di no con la testa.<<Ne parliamo domani,okay?Ora non è il momento.>>

E se ne va.

On the outside  // Bucky BarnesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora