6.E tu sei?

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Nella stanza non trovai nessuno così mi misi seduta alla finestra e presi fuori il pacchetto di black devil.
Erano le mie preferite,sapevano di cioccolato ed erano nere, meglio di così.
"che ci fai tu qui!"esclamò una voce alle mie spalle.
oh cazzo.
Mi ero completamente scordata che le stanze erano condivise e io indovinate con chi la condividevo!
"Marcus questa è anche camera mia."
"non più."
" non credo di aver capito bene"mi girai completamente verso di lui incrociando le braccia con una faccia sorpresa.
"oh hai capito benissimo.Andrai a dormire da Saya o Maria scegli tu."

"oh no non puoi farlo."ribadii.
"posso e lo sto facendo."
oddio, quanto mi stava salendo l'istinto omicida lo sapeva solo il diavolo.
"hai tempo fino a domani mattina per prendere le tue cose e cambiare stanza."e detto questo se ne andò.
Come cavolo era successo?
Ma oltre questo chi era lui per dirmi di cambiare stanza.
E proprio per questo io sarei rimasta lì a costo di legarmi alle pareti con delle catene.
Arrivarono finalmente le ragazze e finalmente cercai di concentrarmi su altro e dimenticarmi quello che era successo.

"Bene allora il piano è torturare Yukio e fargli dire chi ha scoccato quella freccia, a costo di farlo morire sputerà tutto."disse convinta Saya
"chi è Yukio ?"chiesi presa alla sprovvista.
"il tipo che prima in mensa parlava con Brandy, la tipa riccia."mi rispose Maria.
"ok facciamolo"risposi.
"Davvero!!?"mi chiesero insieme.
"si?"
sorrisero, tutte tranne Petra ovviamente è andammo a cercare Willie per chiedergli se sapeva dove fosse il ragazzo che dovevamo torturare.

"avete provato a cercare nei dormitori dei pesci?"
"no ma davvero non ci avevamo proprio pensato!"riposi sarcastica.
"senti arriviamo al punto, ci puoi aiutare con Yukio?"chiese Petra.
Mi sorpresi di sentirla parlare, non parlava quasi mai, forse non aveva niente di interessante da dire o forse era solo riservata, ma era una cosa di lei che apprezzavo.
"Non ci penso neanche! Lo sapete in che vuoi mi potrei cacciare?Non voglio aiutarvi ad uccidere o torturare nessuno."rispose lui.

"Ma se sei qui c'è un cazzo di motivo! Sei un assassino ti ricordo."cercò di convincerlo la ragazza cinese.
"non lo sono più!Ora sono un pacifista."rispose sicuro delle sue idee.
Rimasi sbalordita e poi lasciai perdere,avrei fatto anche da sola,non mi serviva quel rintronato pacifista.
uscii dalla stanza e le altre mi seguirono.
"dove vuoi a andare? non sappiamo nemmeno dove sia!"mi disse Maria e in quel momento mi venne un lampo di genio.

Mi diressi a tutta velocità verso il dormitorio dei leoni e poi arrivata davanti all'ingresso sbattei contro la porta con forza, ma non si aprì, ci riprovai, ma ebbi lo stesso risultato.
"Ma davvero non sai come funziona?"mi chiese la ragazza che dormiva nello stesso dormitorio dove stavo cercando di entrare.
"ti serve questa"disse sventolandomi davanti una collana dorata con la scritta "leo".
Subito riflettei su una cosa,come avevo fatto ad entrare nelle camerate degli scorpioni se non avevo la loro collana?
Mi tenni la domanda per me pensando fosse meno importante e osservai la ragazza che se la metteva al collo , dalla porta si sentirono degli scricchiolii e poi si aprì rivelando una stanza centrale che si diramava in altri corridoi dove probabilmente si trovavano tutte le camere.

"è in ordine alfabetico?"chiesi e la ragazza annuì un po' confusa.
Io inizia a camminare a passo veloce verso il corridoio con le lettere dalla G alla L ritrovandomi davanti a una porta che subito aprii trovandomi davanti un ragazzo e una ragazza che lo stavano probabilmente per fare dato che lei era schiacciata contro il muro aggressivamente e lui sospirava con affanno, si accorsero di noi e io chiusi subito la porta cercando di nascondere l'imbarazzo.
Forse avrei dovuto leggere i nomi sopra prima di aprire una porta a caso.
La volta successiva lèssi il nome sul muro ed entrai nella stanza e finalmente trovai chi stavo cercando.

"E tu saresti?"mi chiese con voce acuta  e uno sguardo di disgusto la ragazza riccia mentre si era interrotta dal parlare con Yukio.
"Dovrei parlare con il tuo amichetto"sorrisi sarcasticamente indicando il ragazzo accanto a lei.
Lui si diresse verso di me con fare interrogativo, ma la ragazza lo fermò.
"Lui non verrà da nessuna parte con te."disse le ultime due parole squadrandomi sempre più disgustata il che mi fece stringere i pugni e iniziare ad andarle in contro per poi prendere il braccio di lui.
"senti principessina di sto cazzo,so che ti senti molto insicura e va bene capita a tutti,ma non ti conviene guardarmi così."cercai di rimanere calma mentre la mia presa sul ragazzo si stringeva.

Zodiac Signs Accademy //Marcus Lopez ArguelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora