In quel momento mi sono accorta di non poter reggere conversazioni troppo romantiche,o forse non ero sicura di provare quello che avrei detto.Misurare i sentimenti.
Lezione 23Bisogna fare il necessario per sopravvivere e se per sopravvivere si deve stare lontano da sentimenti come "l'amore",allora lo farò.
Non fraintendetemi,io credo nell'amore,semplicemente a volte ho paura di crederci troppo.Attrazione.
tutto qui.
Niente di più e niente di meno.Gli sorrido,semplice e veloce.
Nessuno sa mai cosa si può nascondere dietro un sorriso ben recitato.
Perchè è così,siamo tutti dei fottuti attori,e si lo sarò anche io,ma con le mie regole.Mi giro verso il muro facendo un passo a lato prendendo tra le mani la prima sbarra di metallo un po' arrugginita della scala.
Mi guardò male per qualche istante.
"Cosa..."sbuffa e si arrende a seguirmi sapendo anche lui la scala dietro di me.
Un gradino dopo l'altro arrivai in cima seguita da lui.
Cammino fissando il cielo andando verso il confine del palazzo.
"Cosa ci facciamo qui?"chiede continuando a guardare me.Cavolo questo ragazzo dovrebbe imparare a guardare quello che ha intorno.
Tecnica di rilassamento.
Lezione 87Senza questa lezione non so come farei a "controllarmi".
Cerco sempre di prendermi momenti per guardare quello che ho intorno in modo non razionale,perchè sono così,voglio capire in che mondo vivo.
Negli anni ho capito che le persone di questo mondo fanno schifo,ma non posso dare la colpa alla terra per questo,anzi, è solo grazie a lei se sono in grado di ritrovare me stessa."Ah che idiota"sbuffo roteando gli occhi ridendo.
Si siede accanto a me,ma non guarda l'alba,continua a fissarmi.
"Perchè mi guardi così?"chiedo alzando un sopracciglio.
Subito distoglie lo sguardo senza rispondermi.
E rimaniamo così.
Il silenzio fa tanto rumore.
Siamo lì davanti alle prime luci del mattino che rendono il cielo pittoreggiato di mille colori diversi.
Lo guardo e sembra quasi soprappensiero,come se una parte di lui si fosse persa tra quei colori.
È rinchiuso nella sua mente,bloccato lì dentro da qualche parte.
Non lo vedo sorridere veramente.
Non l'ho mai visto felice veramente ora che ci penso.
È un'adolescenza non vissuta la sua."Una cosa che ho imparato è di sfruttare ogni momento come fosse l'ultimo"
Si gira verso di me,con gli stessi occhi di sempre,il solito marrone spento e perso.
Mi guarda e si alza in piedi allungando la mano verso di me.
"Allora facciamo in modo di ricordarcelo"
Gli sorrido e mi alzo aiutata da lui.
Cos'hai in mente?"
Mi porge di nuovo la mano.
"Signorina Guerrero"fa una breve pausa-"mi concede questo ballo"
Sorrido e gli prendo la mano.
"Certo signor Arguello"
Ridiamo un po' fino a quando non mi prende per la vita con una mano trascinandomi più vicino a lui facendo scontatarie i nostri corpi caldi.Mi prende le braccia facendomele avvolgere intorno al suo collo.
Balliamo e ci siamo solo io e lui.
Io e lui...
Stiamo creando la musica su cui balliamo,non so come,ma la sento.Mi guarda in un modo diverso da prima,i suoi occhi sono più accesi,vivi,ma il suo volto continua a mostrare solo i suoi bei lineamenti,ma nulla di più.
Niente emozioni,niente di niente.E se lo stesse facendo solo per il mio segno?
Ne è ossessionato e vuole che io gli faccia da cavia per conoscerlo meglio?
Si probabilmente è così.
"Scusa ho bisogno di un attimo da sola."mi stacco tenendo lo sguardo perso nel vuoto per poi girarmi e allentarmi di qualche metro.
"Ehi"-mi ferma prendendomi per il polso-"hai detto tu di sfruttare ogni momento come fosse l'ultimo,beh allora sfruttalo."mi tira di nuovo verso di se e mi bacia.
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Zodiac Signs Accademy //Marcus Lopez Arguello
FanfictionUna scuola in cui ragazzi ,tutti con precedenti omicidi e ricercati dalla polizia si rifugiano dopo essere stati smistati nei vari colori dei segni zodiacali. Deborah non avrà una vita tanto facile come unica ragazza del suo segno rimasta. Un ragaz...