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Ada's Pov

Erano cambiate un bel pò di cose da quando avevo lasciato il castello, provai negli anni a rifarmi una vita ma il passato ritorna sempre a galla.

La cella venne improvvisamente spalancata, la prima persona ad entrare fu la guardia seguita successivamente da quella giovane è scaltra ragazza.

"Spero che ti abbiamo trattata adeguatamente."
Iniziò a parlare.
"Sisì, ho apprezzato il gesto."
Dissi riferendomi alla cena che mi venne offerta.
Forse io e lei avevamo iniziato con il piede sbagliato, purtroppo fidarmi non era un mio pregio e ad aggravare il tutto era la situazione in cui mi ero cacciata.
La ragazza esitò un attimo prima di far entrare qualcun altro, un qualcuno che conoscevo molto bene.

"Mia Regina!"
Mi inchinai.
Aspettai che desse l'ordine di alzarmi, non avrei voluto mancarle di rispetto nonostante la relazione che anni ed anni fa intrapresi con il fratello, io per il resto ero stata semplicemente una domestica.
Percepii la tensione all'interno della stanza, i suoi occhi erano puntati sul mio corpo, forse non riusciva a capacitarsi di come potessi ritrovarmi ancora lì.

"Ada..."

"Sì, mia Regina?"
In posizione ancora inclinata rimasi sconcertata quando sentii stringermi in un abbraccio.
"Non posso credere che tu sia viva!
È completamente assurdo..."
Dracula si staccò dalla presa facendomi finalmente alzare, le sorrisi imbarazzata, di certo non mi aspettavo questo...
In passato lei era una regina abbastanza fredda, tranne con una persona, il suo umano.
Ross.

"Mia Reg..."
"Dammi del tu, a te è concesso."
Le sorrisi e così feci.
"Vedo che sei cambiata.
Una volta nessuno poteva darti del tu."
Ironizzai.
"Beh sì, ma i tempi sono cambiati e con due quasi morti mi sono modernizzata.".
Scherzò.
"Non so a cosa ti riferisci, ma buon a sapersi."
Risi e lei con me.
Un colpo di tosse ci fece distrarre.
Davanti alla porta vi era Ross con accanto una rossa identica a lui ed un ragazzo, identico a Dracula.

"Beh Ada, che ne dici di salire di sopra?
Ti presenterò la mia famiglia e poi potremmo discutere tranquillamente."
Annuii più spensierata rispetto a prima.

"Certo, andiamo."

Iris's Pov

Dormire non mi era più possibile da quando mi trasformai e la cosa mi mancava tremendamente, era la parte della giornata che adoravo di più.

Sì, sono pigra.
Ma non è una novità.

Perché vi dico questo?
Beh... perchè purtroppo alle 4 del mattino mi toccò ascoltare la sopravvissuta parlare di Vladimir e di certo la cosa non mi allettava.
Dopo la breve introduzione sulla composizione della famiglia reale da parte della Regina, ecco che la ragazza iniziò a spiegare il motivo per cui fosse qui.

"Beh da dove iniziare..."
Probabilmente la ragazza si era preparata un bel discorso da fare, ma davanti a tutti questi occhi che attendevano impazienti di sapere quale fosse il problema, tutto nella sua mente si era vaporizzato.

"Dalla tua presunta morte, per esempio."
Disse Ross.
Lei annuì ed incominciò.

"Agatha non era pazza.
Fingeva di esserlo ed io lo sapevo."

"Come?
Pensavo vi odiaste voi due..."
La interruppe Dracula.
La ragazza scosse la testa e continuò il suo discorso.
"No... io e lei di certo non eravamo amiche, ma nemiche assolutamente no.
Mi aveva parlato di suo fratello.
Il Re russo.
Se non ricordo male Agatha e Vladimir si sposarono per far finire la guerra fra di voi, giusto?"

"Sì."

"In realtà egli voleva estendere il suo potere anche qui, però per farlo avrebbe dovuto avere qualche infiltrato... la sorella.
Che avrebbe dovuto far realmente innamorare vostro fratello, ma non appena fu qui, lei stessa si accorse che il cuore di Vlad era già mio."
Ada si commosse a quelle parole, probabilmente tornata qui avrebbe voluto rivedere il suo amato, ma a causa di certi noti eventi era improbabile rivederlo.

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