Sono mesi che la vita scorre frenetica e a me sembra di non muovermi, di non vivere. Se non fosse per Bella che cresce a vista d'occhio, direi di essere ferma sempre nello stesso punto.
"Che avresti detto , tu se ci fossi stata qui?"
Sono seduta sulla lapide fredda di mia nonna ed ormai è diventata una consuetudine parlarci. Forse mi aiuta ad accettare la sua morte , anche se alcune volte guardo il marmo ed è come se non fosse nient'altro che un pezzo di marmo per me, come se lei non fosse li. Dentro.
La parola sotto non mi piace.
Le faccio spesso domande , ma so anche le risposte. O per lo meno le immagino."Lo so che dovrei stare più serena, ma lo sai che non riesco. È difficile da gestire, è tutto più complicato"
Percepisco un movimento alle mie spalle, in genere è il guardiano che passa per verificare che sia tutto in ordine. Non mi volto, sa che ho questi momenti con lei e non mi disturba.
I passi però si intensificano, finché la presenza che sentivo alle spalle, ora è al mio fianco."Grace!"
Sussurro incredula davanti al suo sorriso composto.
"Ciao"
Basta un ciao, un timido ma deciso ciao ed io mi sento a casa. Mi sento al sicuro.
Mi sento Eloise."Che.."
Non so che dire. Vorrei urlarle che mi è mancata, vorrei dirle che mi sono sentita sola senza di lei, vorrei dirle che se riparte lontano da me, la impacchetto e la nascondo nel ripostiglio. Invece mi esce un semplice "dove cazzo sei stata?"
Ride divertita mentre guardo nonna e mi tappo la bocca. Ride mentre i miei occhi si riempiono di lacrime, ed i suoi di riflesso fanno lo stesso."Si vede che ho passato molto tempo con Jamie. O meglio, con Jamie e Louis insieme."
Posa la testa sulla mia spalla e devo realizzare che è davvero qui.
"Mai più luoghi lontani o telefonicamente irraggiungibili. O posti dove ti scrivo e tu mi puoi rispondere dopo un'infinità. E sono seria, se risuccede raso a zero tuo marito!"
"El!"
La minaccio con l'indice puntato in alto , ma dal tono di voce sa che sono felice di averla vicino. Forse troppo per riuscire ad esprimerlo.
Adesso vorrei fermare il tempo, riportarlo indietro, e ripotare me e lei sulla spiaggia con la nonna sulla porta.
A ridere di Franco il pescatore.
A parlare di ricette.
A sentire i racconti di quando erano tempi migliori.
Dovremmo chiederci come stiamo, ma a noi non serve. Basta guardarci negli occhi per capirci.
Lei sa.
Sa che non sono più io, che mi sento persa, che ho temuto di non tornare ad essere più la stessa.
Sa che nonostante tutti i problemi con Louis, lui non ha mollato.
Sa che Bella è stata la mia salvezza e che Jamie è stata la nostra."Harry ti aspetta in spiaggia con tuo marito."
"Immagino che da oggi riuscirò a convincerlo con ancora più difficoltà a tagliarsi i capelli!"
Nascondo il viso tra le mani, fingendomi disperata. Non mi piace quando li porta così lunghi, ma è Louis. Quindi in realtà mi piace in ogni modo.
"Non ho alcuna responsabilità. Nemmeno se decidesse di lanciarsi nel mondo del cinema"
Stavolta è lei a guardare in alto e mi chiedo se Harry non stia esagerando con tutti questi progetti.
"In realtà sta valutando. Ma si tratta della storia di un calciatore. L'unico patto che faremo sarà che non dovrà baciare nessuno o lo sbatto fuori casa."
"Almeno non dovrà posare nudo"
Mi volto sperando di aver sentito male.
"Cosa?!"
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It is what it is
Fanfiction"Importante. Dal latino, portare dentro. Ti porto dentro di me, ovunque io vada, tu ci sei, sempre." Sequel Healthy✨