Next to me

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Eloise

È la notte prima del gran giorno. Louis non è qui perché come da tradizione, non può vedermi. Sono stufa del fatto che venga tenuto lontano, sono stufa del fatto che io mi debba sentire così sola quando vorrei essere tra le sue braccia e stare tranquilla. Non lo sono. Sono inquieta, preoccupata e la mia mente non si spegne focalizzandosi su stupidi particolari.
Vago per casa, senza una meta precisa, giusto per allontanarmi dal frigo, dai cibi spazzatura che Louis ha spostato sul pensile più in alto.
A quanto ho capito gli hanno anche sequestrato il telefono, perché per tradizione non ci dobbiamo sentire. A me queste tradizioni iniziano ad andare strette e per fortuna domani finirà tutto questo ed inizierà una nuova parentesi. Sono spaventata , mentirei se non l'ammettessi. Sono spaventata perché è una novità, perché per me è un punto di non ritorno più del vivere insieme, perché domani voglio che sia tutto perfetto.

Guardo fuori, beandomi della vista che l'appartamento qui a Bournemouth mi regala: il mare che risplende sotto una luna piena luminosa tanto da rendere visibile il bianco della spuma delle onde. Ho sempre ammirato l'oceano sentendomi completa, stasera invece so che manca qualcosa: manca lui.
Il campanello suona facendomi sussultare e strappandomi da pensieri confusionari.

"Chi è ?"

Non aspettavo nessuno, non mi aspettavo venisse nessuno.

"Raperonzolo scendi e raggiungici. Abbiamo provviste"

La voce di Jamie arriva forte e chiara attraverso il citofono.

"Ci?"

"C'è anche Grace. Avevo paura mi facessi fuori se- ahi!"
Non riesco a reprimere una risata al pensiero che la mia amica lo abbia picchiato.
"Okay okay! Devo dirti che è stata una sua idea o questa diventa violenta più del dovuto"

Mi sento più leggera nel sentire le loro voci, mi sento meglio, mi sento a casa perché so che se Grace e Jamie sono qui, tutto può andare bene. Non può essere diversamente con loro accanto.

L'obiettivo è la spiaggia davanti a noi, su cui Jamie si siede pesantemente.

"E adesso" apre la busta che ha stretto per tutto il tempo "caramelle gommose! Fragole, banane o delfini?"

"Banane e poi anche il resto"
Mi guarda divertito ma prima che possa aggiungere altro, lo faccio io.
"Nessuna battuta scema! Ne mangerò solo due di ogni tipo..ho un vestito da sposa da indossare domani!"

Grace mi sta osservando, so che lo sta facendo attentamente nonostante rida con me. Infatti appena spediamo Jamie a prendere l'acqua, mi guarda e non posso più sfuggirle.

"Come stai Eloise?"

"Bene." e prima che possa riprendermi perché non ho detto la verità, ho bisogno di spiegarle meglio , "Anche se ho paura che domani qualcosa vada storto"

Annuisce e so che sa perfettamente di cosa parlo. Ci è già passata ed entrambe sappiamo che non è semplice. Non lo è perché i loro personaggi pubblici sono ingombranti anche in momenti come questi, non lo è perché tutto sarà sotto una lente di ingrandimento ed ogni dettaglio farà scalpore, non lo è perché portare i loro cognomi è un impegno, un esporsi senza via di ritorno. Ma non importa, né a lei né a me. Se questo è il prezzo da pagare per averlo accanto, sono disposta a farlo. Sono disposta a rinunciare ad un aperitivo in tranquillità senza fotografi pronti a sbucare in ogni dove, sono disposta a tutto per lui. E la mia migliore amica ha appena capito tutto ciò che mi sta passando per la testa. Lo so perché quel sorriso racchiude tutto e rispecchia il mio.

It is what it isDove le storie prendono vita. Scoprilo ora