Dear Diary...

20th

Finalmente oggi ho rivisto Regulus.

Era da solo al Lago Nero, e gli ho chiesto se stesse bene.

Ha risposto di sì e poi mi ha chiesto se stessi bene io.

Gli ho raccontato del litigio che ho avuto con suo fratello a proposito di Marlene, ma ho omesso la parte di Remus: quella a detta di quest'ultimo è meglio che la sappiano meno persone possibile.
Gli ho solo accennato che in realtà a Sirius piace un ragazzo.

Reg si è dimostrato un ottimo ascoltatore, ed ha detto che tanto non c'era molto da aspettarsi da suo fratello, visto che secondo lui stando con una bionda aveva preso un bel po' della sua stupidità.

Ho riso: scusami mArLs, ma sembri tutto fuorché una tipa sveglia, visto come sei convinta dell'eterosessualità del tuo fidanzato.

Poi ad un tratto gli ho posato un braccio sulla spalla dicendogli che sentivo freddo e che volevo scaldarlo.
Mi sono sentito un primino che deve fare colpo sulla sua prima cotta, ma Reg sembrava averla presa bene visto che si è avvicinato un altro po' ed ha posato la testa sulla mia spalla.

Mi sono sentito... Non so spiegarlo.
Non riuscivo a parlare, e se avessi detto qualcosa penso che sarebbe stata di troppo.
Volevo solo rimanere così per l'infinità, sentire di nuovo quel calore accanto a me.

Io non so che mi stia succedendo.
Non ho mai provato cose simili, nemmeno con la Evans.
Anzi, il paragone tra lei e Regulus non esiste nemmeno.

Non so cosa mi attrae in lui, so solo che vorrei stringermelo forte al petto, accarezzargli quei bei capelli neri e riempirgli di baci quelle guance rosate.

Ok mi sto immaginando tutto e mi sento una ragazzina, dunque torniamo al racconto.

Ha provato ad aiutarmi con la situazione di Sirius, ma anche se proviamo a scervellarci non riusciamo a fargli capire quanto sia gay e per niente attratto da Marlene.

Ma sono sicuro che ce la faremo.