Cornovaglia, 1791
Appena arrivarono a casa, Mr. Wilson e Ruth furono accolti dalla piccola Lily.
- Papà sei tornato! - urlò la bambina scaraventandosi nelle braccia del padre.
- Ciao amore mio, che ci facevi qui fuori?-
- Stavo giocando con Mrs. Taylor, ma adesso è rientrata perché è stata chiamata dal cuoco- affermò la bambina.Dopo aver concluso la sua frase, girò il suo visino verso Ruth
- Papà chi è lei? -
- Lily ti presento Ruth. Ella sarà la tua nuova educatrice. -Lily strinse la sua piccola mano con quella della sua nuova educatrice.
- Quindi devi essere tu Lily? Tuo padre mi ha parlato molto di te e stai tranquilla mi ha parlato molto bene - affermò Ruth sussurrando l'ultima parte.
- Già mi stai molto simpatica Miss. Ruth e soprattutto adoro il tuo cane- disse Lily, accarezzando il cane, che non si ritirò al tocco della piccola.
- Ti prego, chiamiami Ruth. Mi fai sentire una cinquantenne che una quindicenne - affermò la ragazza, facendo scoppiare i presenti in una fragorosa risata.Dopo qualche minuto di conversazione, Ruth fu presentata a tutta la servitù, che l'accolse molto bene. Ella fu portata nella sua stanza, dove poté cambiare i suoi stracci, con degli abiti puliti e profumati.
Dopo essersi cambiata, ella scese al piano di sotto e si dirisse nel cortile, dove trovo Mr.Wilson con il suo cavallo.- Già ti sei integrata nell'ambiente?- scherzò Mr.Wilson
- Anche se indosso un vestito elegante, si ricorda che ho origini umili -
- Non proverei mai a minacciarti- affermò Mr. Wilson, salendo sul suo cavallo
- Dove state andando, signore? -
- Sto andando dai miei lavoratori, te l'avevo detto mentre stavamo tornando a casa che sono il proprietario di alcuni territori del Cornovaglia -
- Posso venire anch'io? -
- No, devi stare con Lily-
- È con la governante, stanno leggendo un libro insieme -
- Anche se fosse, che cosa verresti a fare con me?-
- Prima mi avete detto che i raccolti stavano andando male, se venissi con lei saprei come aiutarvi. Dopo tutto vengo da quel nucleo, chi meglio di me sa di cosa hanno bisogno quei poveri contadini -Mr. Wilson ci pensò su e alla fine decise di far venire la ragazza con lui. Dopo avere attraversato gli splendidi paesaggi del Cornovaglia, i due arrivarono a destinazione:
- Buongiorno Mr.Wilson - salutò uno dei lavoratori
- Buongiorno, Paul - salutò Mr. Wilson, stringedogli la mano - Paul posso avere l'onore di presentarti Ruth, la nuova educatrice di mia figlia Lily-
- Piacere di conoscerla, Paul - disse Ruth stringedo la mano di Paul
- Il piacere è tutto mio, signorina -
- Può chiamarmi anche Ruth -Dopo le presentazioni, i tre si diressero verso uno dei campi, dove i contadini si erano messi al lavoro.
-Come stanno andando le cose qui? - domandò Mr. Wilson
- Come vuole che vadano, signore. Anche stamane, gran parte del raccolto era rovinato. Non sappiamo più cosa fare, ormai le scorte per l'inverno si stanno esaurendo - affermò deluso Paul.
Nel frattempo, Ruth ispezionò il campo sotto gli sguardi straniti dei due uomini:
- Sapete il motivo per cui i frutteti e le verdure fossero rovinate? - domandò la ragazza.
- No, Ruth, il che è strano. I nostri contadini sono degli ottimi lavoratori- affermò Paul.
- Magari, sono specializzati in un solo tipo di coltivazione -
-In che senso, Ruth. Spiegati meglio - chiese Mr. Wilson
- Guardate qui, qui sono stati piantati dei semi di basilico, però utilizzando la tecnica di piantagione dei pomodori - spiegò la ragazza
- Allora cosa consigli di fare? - domandò Paul
- Beh, consiglio a Mr. Wilson di riunire tutti i suoi lavoratori, domandare in quale tecniche di coltivazione sono più esperti e poi dividerli in gruppi -
- È un'idea geniale, ma come farò a controllare tutto? - domandò Mr. Wilson
- Affiderei il controllo di ogni gruppo ai collaboratori di cui tu ti fidi di più, tipo Paul - indicando l'uomo che si sentì chiamato in causa.
- Signore, questa idea è geniale -Mr. Wilson ci pensò:
- Paul richiama tutti, dobbiamo dare il nuovo annuncio - comandò Mr.Wilson
Paul non se lo fece ripetere due volte e andò a chiamare tutti
- Noi due andremo molto d'accordo lo sai - affermò Mr.Wilson
- Lo pensò anch'io-
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𝑼𝒏 𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒆 𝒊𝒏𝒇𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒂𝒍 𝒕𝒖𝒏𝒏𝒆𝒍
Historical FictionAmico mio accanto a te non ho nulla di cui scusarmi, nulla da cui difendermi, nulla da dimostrare: trovo la pace... Al di là delle mie parole maldestre tu riesci a vedere in me semplicemente l'uomo. (Antoine de Saint-Exupéry) Inghilterra XIII secolo...