Cornovaglia, aprile 1792
- Ecco a voi, signori - affermò Ruth, porgendo le prenotazioni sul tavolo.
- Grazie mille, signorina -
- Dovere, signori -Ruth si allontanò dal tavolo e si diresse verso il bancone, dove si trovava Mrs. Brown.
Dopo che Mr. Wilson l'aveva cacciata via, Ruth andò nel luogo dove tutto ebbe inizio, il mercato. Lì girovago con Sparkle, finché non fu notata da Mrs. Brown. La donna accolse i due vagabondi e Ruth le raccontò quelle che era successo. La signora, triste per quello che le era successo, l'assunse come cameriera e lì accolse in casa sua.
- Ormai i clienti ti amano - affermò Mrs. Brown, versando la birra dentro al calice.
- Una cosa buona dopo quello che è successo - affermò Ruth, appoggiando i gomiti sul bancone
- Io ancora non riesco a crederci. Come ha potuto Mr. Wilson cacciarti da casa sua? Andavate così d'accordo e io non l'avevo mai visto così felice dopo la morte di Mrs. Camilla -
- Se non ci credi tu, pensa io - rispose Ruth - Ma la colpa non è sua, è stata di quella strega -
- Ho sentito che questo mese si vogliono sposare - informò Mrs. Brown.
- Il sogno di Miss. Perfettina si è realizzato - scherzò Ruth, facendo scoppiare a ridere Mrs. Brown.Appena le due smisero di ridere, Ruth girò il suo sguardo verso il mercato. Le era mancato un pochino la sua vecchia vita, anche se sentiva la mancanza di Mr. Wilson e Lily.
- Chi sa se adesso siete veramente felici? - pensò tra sé e sé, guardando fuori e vedendo una persona che non vedeva da molto tempo.
- Mrs. Brown adesso devo andare -
- Ma certo, tanto stava per iniziare il turno di Caroline -
- Va bene,vieni Sparkle - disse Ruth a Sparkle, che si trovava dietro il bancone.La giovane andò a cercare la persona che aveva visto dalla finestra della locanda e finalmente la trovò.
- Charlotte - salutò Ruth.La giovane donna si girò per vedere chi l'aveva chiamata e appena capì chi era le si illuminarono gli occhi.
- Ciao Ruth, hei Sparkle - salutò Miss. Charlotte, accarezzando Sparkle.
- Come stai? -
- Sto molto bene e voi? -
- Non ci lamentiamo. Ma vieni, facciamo una passeggiata.- affermò Ruth.Le due andarono lungo la spiaggia e iniziarono a chiacchierare.
- Allora come stanno andando le cose dopo che Jacob ti ha cacciata? -
- All'inizio non sapevo cosa fare, ma poi Mrs. Brown mi ha assunta nella sua locanda- raccontò Ruth - Invece Mr.Wilson e Lily, come stanno? -
- Non molto bene. Da quando te ne sei andata, le cose sono peggiorate. Vado spesso a trovarli e lì vedo solo dei visi tristi e grigi. Lily ormai non ride più e Jacob è diventato molto cupo. Quella donna ha distrutto l'uomo di cui mi ero innamorata - raccontò malinconica Miss. Charlotte.
- Io l'ho detto che quella donna era una strega ma non pensavo fino a questo punto. -
-Parlando proprio di lei. L'altro giorno l'ho vista nascondere qualcosa nel cassetto -
- Cosa nascondeva? -
- Un bottiglietta. Ma, mentre la nascondeva, si guardava intorno, come se nessuno dovesse vedere quello che stava facendo - continuò a raccontare Miss. Charlotte - Un giorno mentre stavo giocando con Lily, sono entrato nella stanza. Ho preso quella bottiglietta e odorato il suo contenuto-
- Cosa c'era dentro dentro? -
- Sembrava del cianuro -Ruth rimase stupita. Adesso tutto quanto quadrava.
- Charlotte, Miss. Kelly non è quella che tutti pensano -
- Che intendi? -
- Ricordi quando ti dissi che quel volto non mi era nuovo. -
- Si e quindi? -
- Adesso ho capito chi è veramente , ma devo fare delle ricerche per confermare la mia tesi. Quando sarà il matrimonio? -
- Tra due settimane -
- Ok, ho in mente un piano, ma avrò bisogno del tuo aiuto.-Miss. Charlotte annuì e ascoltò il piano di Ruth.
Funzionerà?
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𝑼𝒏 𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒆 𝒊𝒏𝒇𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒂𝒍 𝒕𝒖𝒏𝒏𝒆𝒍
Historical FictionAmico mio accanto a te non ho nulla di cui scusarmi, nulla da cui difendermi, nulla da dimostrare: trovo la pace... Al di là delle mie parole maldestre tu riesci a vedere in me semplicemente l'uomo. (Antoine de Saint-Exupéry) Inghilterra XIII secolo...