Il primo incontro

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                                                                                        Andrea 

La notte è trascorsa veloce, ieri sono andato a dormire abbastanza tardi ma stranamente mi sono svegliato prestissimo rispetto al solito, sono solo le otto e venti; voglio dare una buona impressione sia ai ragazzi che ai manager. 

Senza svegliare Gianluca che dorme affianco a me abbracciando il cuscino che ha sotto la testa come un bambino con il suo peluche preferito, scendo dal letto e mi dirigo verso il bagno per farmi una doccia veloce e prepararmi prima di scendere giù dagli altri per fare colazione. 

Arrivato in bagno poso il mio beauty sul lavello e comincio a sistemare in un mobiletto di fianco allo specchio le mie cose: il dentifricio con lo spazzolino verde, il deodorante spray, il pettine e il mio profumo preferito. Dopo aver ordinato tutte le mie cose mi dirigo verso la doccia, una volta aperta l'acqua aspetto che esca calda per sciacquarmi; nel mentre rimango a fissare il vuoto per realizzare dove sono arrivato e come farò a dimostrare quanto valgo. 

A risvegliarmi da questi pensieri c'è Patrizio che urla : " Gianlù spegni quella cazzo di svegliaaa", io faccio finta di niente e mi butto sotto il getto d'acqua, appena finisco di lavarmi mi vesto, mi lavo i denti ed esco dal bagno. 

Tornando verso il letto vedo Gianluca che mi guarda con un occhio chiuso e l'altro aperto e con la voce ancora assonnata mi dice:" Buongiorno, tutto ok?", io gli sorrido e senza pensarci due volte rispondo: " Sisi, ho appena finito di fare la doccia" poi continuo sorridendo e girando la testa verso la porta socchiusa della camera di Patrizio: " Immagino sia così tutte le mattine...", lui ricambia il mio sorriso e replica :" Lo scoprirai solo vivendo."

Alle dieci dopo esserci preparati tutti e tre scendiamo giù in cucina dove facciamo colazione anche con Mura e Aurora che si erano appena svegliati. Subito dopo aver messo a posto le tazze andiamo in giardino e ognuno di noi registra dei video singolarmente; verso le dodici tutti sono pronti per dare il via a una nuova giornata lavorativa.

A ora di pranzo mangiamo tutti insieme nel salotto dove ci sono tre grandi tavoli bianchi uniti tra loro; c'erano tutti tranne dei ragazzi che seguono le videolezioni nelle loro stanze; non ho ancora conosciuto tutti ma sono carico per questa nuova giornata. 

Patrizio nel pomeriggio doveva girare un video di gruppo quindi chiede a me e a Gianluca di aiutarlo; dopo averlo registrato lo pubblica e nel giro di pochissime ore il tik tok fa tantissime visualizzazioni e io rimango stupito per questi numeri così alti. 



                                                                                                 Samara 

"O mio Dio, sono già le due, dobbiamo ancora prepararci, come facciamo?" chiede Samara a Laura; lei la prende per le spalle e dice:" Sam, calmati, abbiamo finito da poco videolezione, adesso ci vestiamo, ci trucchiamo e andiamo dagli altri".

Tiro un sospiro di sollievo e dopo circa un'ora di panico tra sistemazione dei capelli, trucco e scelta dei vestiti siamo pronte e come se stessimo facendo una sfilata di moda attraversiamo il corridoio per fiondarci sul pranzo che ci aveva cucinato e conservato Tatina. 

Eravamo rimaste a pranzare solo io, Laura e Brisida che era ancora in pigiama e stava mangiando pasta al sugo per colazione; mi sono subito detta : "perchè non provo a parlarci per capire com'è fatta?"

Dopo qualche minuto Laura va a registrare un video con Aurora e io e Brisida ci ritroviamo a parlare di cose stupidissime che mi fanno capire che lei è chiacchierona tanto quanto me; non smettevamo più di ridere e parlare, fino a quando non sono arrivati Patrizio e un altro ragazzo che non so chi sia. 

Ci salutano con un semplice "ciao" e vanno verso il frigo per prendere il succo, poi tornano da noi e questo tipo si degna di presentarsi; mi porge la mano e dice :"Andrea"; io con molta nonchalance rispondo dicendo il mio nome. 

Quando decidono di andarsene guardo Brisida e le dico: "Ah devo dire che questo ragazzo è di molte parole..." lei mi zittisce con un sorriso accompagnato da :"Lo conoscerai e cambierai idea"; io decido di crederle e le rivolgo un sorriso sincero. 


                                                                              Narratore 

Si erano visti per la prima volta in cucina, entrambi erano molto distaccati e freddi, non  sembrava essersi creata una bella alchimia infatti Andrea a differenza di Samara ha preferito non commentare l'accaduto e far finta di niente.

Samara, invece, lo fissava dalla porta finestra come per cercare qualche inizio che le facesse capire qualcosa di più, ma nulla; fu costretta a chiedere in modi nascosti a Brisida e lei le dava delle risposte ma erano sempre molto vaghe quindi rimase con le sue domande irrisolte.

La diciassettenne sembrava non apprezzasse molto Andrea, ma questo durò davvero poco... 

La storia dei FramaraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora