Narratore
Erano in cucina dalle due, quei cinque non si decidevano proprio ad andare a letto, continuavano a parlare e ridere.
Con il passare delle ore però visto che non volevano svegliare nessuno decisero di andare tutti nella camarata dei ragazzi che si trova in un punto della casa abbastanza isolato quindi non si sarebbe sentito nulla o almeno è quello che credevano.
Andrea
Stiamo salendo in camera io, Patrizio, Gianluca, Brisida e Samara, nessuno di noi ha sonno tranne Gianlu che si mette sul divanetto mentre noi altri ce ne stiamo sul letto di Patrizio.
Decidiamo di guardare un film insieme, Pat sa bene su che genere puntare per creare un contatto in più con le ragazze quindi mi fa l'occhiolino e dice: "Andre perchè non rivediamo l'horror dell'altra sera visto che non abbiamo capito bene la trama?" io capisco al volo e rispondo subito: "Si!"; le ragazze sembrano titubanti ma rimangono in silenzio e ogni tanto si guardano e sembra si capiscano così, ancora non so come fanno...
Mentre Pat va a prendere il computer io mi alzo per prendere le patatine da mangiare durante il film; solo a quel punto le ragazze iniziano a parlare ma la voce è troppo bassa per riuscire a capire qualcosa.
Dopo un pò ci ritroviamo tutti e quattro sul letto: il computer nel centro, appoggiato su due cuscini sovrapposti, Pat appoggiato con la chieda alla spalliera del letto e le gambe stese, Bri con il viso sul petto di Pat e le braccia intorno al suo collo, io disteso con la testa sulle gambe di Samara che è semi distesa.
Si dà il via al film e già dai primi minuti si percepisce la tensione degli sguardi delle ragazze rivolte verso lo schermo e io e il mio amico ci guardiamo per un attimo con un'aria di soddisfazione.
Samara
Stiamo continuando a vedere scene terrorizzanti che mi portano istintivamente ad appoggiare una mano sul petto di Andre; lui alza lo sguardo su di me e mi sorride, solo a quel punto ho il coraggio di girarmi per vedere come sta Bri: lei che come un polipo stringe il collo di Pat e gli attorciglia i capelli per tranquillizzarsi e lui la fà sentire protetta tenendole il braccio intorno alla vita e con l'altra mano le accarezza la guancia.
Dopo le ennesime urla io e Bri siamo terrorizzate e come fossimo sincronizzate premiamo contemporaneamente il tasto 'stop'; i ragazzi ci guardano sbalorditi e Bri non gli da il tempo di parlare che subito dice: "Per stasera basta film!" io incrocio le braccia, guardo Andre con una faccia da bimba e faccio 'si' con la testa; mi guarda negli occhi, sposta il suo sguardo verso la mia bocca e rimane a fissarla per qualche secondo; mentre si avvicina rialza lo sguardo e mi poggia la mano sulla guancia ma quando i nostri visi erano separati da qualche centimetro lui cambia direzione e mi dà un bacio tra i capelli.
Sono così in imbarazzo ma allo stesso tempo lusingata perchè vuol dire che capisce i miei tempi e che non vuole affrettarsi.