-Andiamo Harry, alzati Da questo letto...- dico aprendo la finestra della camera.
-Mhh Louis vattene!- sbotta.
-Harry devi andare avanti! Sono passati tre mesi! Riprenditi! Riprendi la tua vita nelle tue mani!-
-Dici di andare avanti, ma come faccio? Come faccio ad andare avanti eh? È morta mia sorella- dice mettendosi le mani sulla faccia.
-Harold, io non sto dicendo che ti devi dimenticare di lei, ma non credo che lei sia felice nel vederti così!-
-Vattene...- dice mettendosi le mani in faccia.
-va bene, mi stai obbligando....Harry Edward Styles, se non ti alzi da questo letto, giuro sul mio onore che ti lascio- dico fissandolo.
-Come puoi farmi questo?- dice lui.
-Oh tesoro! Certo che posso! ti stai rovinando la vita e io francamente non voglio, quindi ho tutto il diritto di scaricarti!- dico puntandogli il dito contro.
-Ti odio- dice. -Ti odio- ripete. -Ti odio- dice iniziando a piangere. -Ti amo- dice abbracciandomi, mentre lo abbraccio inizia a singhiozzare sulle mie spalle.
-Shh tesoro... Non piangere- dico strofinandogli la schiena.
-Mi manca tanto- dice asciugandosi le lacrime.
-Lo so amore, lo so...Andiamo, alziamoci da terra!- dico prendendo la sua mano.
-Louis- mi chiama dopo pochi minuti di silenzio.
-Dimmi amore-
-Voglio... Voglio andare a trovarla- dice guardandomi negli occhi.
-Harry, sei sicuro?- chiedo
-Si...Penso, dovrei?- mi chiede.
-Qualsiasi cosa tu faccia, sappi che io sarò qui, sempre vicino a te!- dico baciandogli le labbra.
-Grazie- soffia. -Ti amo Lou-
-Ti amo-.
-Andiamo da Gemma- dice prendendomi per mano.
-Harry, chiama tua madre- dico -È dal funerale di Gemma che non la chiami-
-Basta farsi sentire lei, io sono il figlio è lei che si deve interessare a me!-
-Harry ti ricordo che gli hai fatto una scenata!- lo riprendo.
-Ma secondo te? al funerale di mia sorella lei mi fa conoscere la sua nuova stupida "fiamma"- Harry continua a ripetere che ha capito nel momento sbagliato quanto lei valga.
-Hazz, Robin è un bravissimo uomo, tua madre si merita di nuovo la felicità, proprio come te...- dico toccandogli la guancia.
-Va bene! Ora mi puoi accompagnare al cimitero?- dice serio.
-va bene, sii meno arrogante signorino!- lo schernisco.
-Ahh quanto sei pesante!- dice sorridendo.
-andiamo- dice e mi prende per mano.
Una volta arrivati al cimitero posiziona i fiori comprati poco prima e insieme ad essi una lettera.
-Andiamo Lou- dice una volta che ha finito di dire le preghiere -Ho fame, andiamo a mangiare in un take away-
-Mh ma io ho voglia di mangiare cinese!- imploro.
-Va bene, andiamo a mangiare cinese-
-Prima però, baciami- dice tirandomi verso se.
-Mh penso di non averne voglia- dico dandogli nonchalance.
-Signor Tomlinson, è davvero un perfetto stronzo- dice baciandomi la guancia.
-Eh parla il perfetto gentiluomo- rido di gusto.
-Andiamo! Ti devo supplicare per uno stupido bacio?- dice serio.
-Mh... Forse!- dico baciandolo all'angolo delle labbra.
-Fanculo!- sbotta serio.
-che succede?- chiedo sedendomi nella sedia del ristorante.
-Girati... Quello non è il tuo ex?- chiede scocciato.
-Mh si ma perché sei tutto ross..-
-Perché cazzo si sta avvicinando?-
-Hazz calmo.-
-Mandalo via-
Ci risiamo...
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Come to me||Larry Stylinson||
Hayran Kurgu*Sequel della storia 'Now kiss me you fool'* •Quando pensi che tutto stia per andare per il verso giusto,quando credi che sia tutto perfetto,ma non è così inizi a farti delle domande,a cui vuoi trovare una risposta.Ma non sempre è facile dare rispos...
