~Mi sento bruciare~

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Percepisco una luce fioca e del lieve calore sulla mia pelle, forse è mattino...?
Sento un aria fresca che mi scompiglia i capelli e che mi fa venire ogni tanto qualche piccolo brivido lungo le braccia.
Sotto di me sento qualcosa di duro, che siano le assi di legno?
Che mi sia addormenta la scorsa notte qua fuori?
Provo a muovermi ma mi sento dolorini ovunque, già non ho dormito molto bene la scorsa notte.
Apro gli occhi, ma ci metto qualche secondo a mettere a fuoco, me li sento così pesanti, la scorsa notte ho pianto molto, ma forse ne avevo bisogno, non lo facevo da tempo.
Adesso mi sento così bene, si forse un po' acciaccata non mi è comodo dormire qui fuori, ma stare a contatto con il mare è davvero rilassante e liberatorio.
Oggi è un altro giorno, wow che novità!!!
È prestissimo, ho ancora un po' di sonno potrei riposare un po' in cabina.
Scendo giù dal mio piccolo rifugio e quatta quatta mi dirigo verso la mia stanza, fino a quando non intravedo Marco in lontananza ... Ma che ci faceva sveglio a quest'ora!!??
Noooo, stava facendo il turno di guardia!!!
Va bene nulla di che se non fosse che dopo pochi secondi si ricordò una cosa!
Se Marco è lí . . . Significa che anche Ace ha il turno!!
E da torno in camera per riposare bella tranquillità è diventati un  riscaldamento pre ginnastica mattutina eseguendo l'esercizio del gioco schiva la guardia.
Mentre il gioco schiva la guardia proseguiva molto bene, TN era finalmente arrivata alla sua stanza, se non fosse che nell' aprire la porta sentì dei passi, saltò subito in aria e cercò di aprire più velocemente la porta che poteva ma la serratura sembrava non voler collaborare, per non parlare della chiave era così sottile che a momenti poteva rompersi.
Vide un capello arancione cadere a terra incrociò lo sguardo con quello di Ace, non fece in tempo ad evitare in camera, che qualcuno le stava bloccando la porta.
Era Ace che non aveva più intenzione di lasciarla andare come aveva fatto fino a quel momento..

Ace con volto stanco e assonato

Ace: Buongiorno amore

TN: . . .

Ace: Tn ...

TN: . . .

Ace: Scusami

TN: scusami!?? Ma davvero!?? Dopo quasi due settimane che mi ignori...

Ace: Ti prego fammi parlare

TN: Non oggi ho bisogno di stare da sola

Ace: Ma...

TN: Non mi rovinerai l'ennesima giornata

E in un momento di distrazione di Ace che stava pensando cosa dire,  TN riuscì a scivolare velocemente dentro la sua cabina e a chiudersi la porta alle spalle

Ace: Non ho intenzione di rovinarti questa giornata, so che ho sbagliato, so che c'è l'hai con me, so di essere stato uno scemo, un tuo no adesso lo capirei, ma se non mi vuoi davvero più, se per te non sono più nulla guardami negli occhi e dimmelo, perché io non ci credo!!

TN: Lasciami stare ti prego!

Ace: Per favore apri questa porta.

TN: No, lasciami da sola!!!

Ace: Tu prego apri la porta;

TN: ...

Ace: Apri la portaaaa!!!

TN: ...

Dopo alcuni minuti

Ace: Lo so che sei sveglia e che non stai dormendo

Ace: Lo so che mi stai ascoltando

Ace: Davvero non vuoi aprire la porta?

Ci fu un rumore di passi sulle assi di legno scricchiolanti, ed Ace lo sentì, quindi smise di parlare ed aspettò.
TN si stava avvicinando alla porta, ma non riuscì ad aprirla gli tremavano le mani e le gambe sembravano non avere più la forza di reggerla, in realtà voleva aprirla per guardarlo negli occhi, lei non aveva paura di farlo, ma nessuno poteva vedere la sua fragilità anche se per quella volta avrebbe fatto un eccezione perché ormai non aveva più le parole per descrivere come si sentiva.

Si sentì un piccolo tonfo, era TN che era crollata sulle sue ginocchia.

Ace: TN?

TN: umm

Ace: Stai bene?

TN: Potrei stare meglio

Ace: Ti prego apri questa porta...

TN: Non posso

Cercò di rialzarsi ma nel mentre lo faceva a causa della vista che oramai era completamente appannata, perché stava di nuovo piangendo, inciampò e cadde di nuovo sulle assi di legno.

Quindi decise di rimanere sdraita sul pavimento.

Ace: TN apri questa porta per favore!

Ace: Apri ti prego!

Ace: TN Sei caduta di nuovo?

Ace: Ti prego almeno rispondimi . . .

Ace: Sono preoccupato, rispondimi

Ace: Non ti sei fatta male vero?!

TN con voce spezzata ormai dal pianto

TN: Basta!

TN: Lasciami da sola!

Ace: Non fingere di essere forte con me, non serve...

TN: Va via!!!

Ace: Stai piangendo?

TN: . . .

Ace: Si stai piangendo . . . ti prego apri la porta se non lo fai tu lo faccio io

TN: Non farlo

Ace: Stai piangendo

TN:  Non sto piangendo, questo non è nulla!

E a bassa voce credendo di non essere sentita  disse tra se e se : pensavo di aver finito le lacrime ieri  notte.

Ace: Ieri notte?

Ace: Hai dormito fuori?

Ace: Dove sei stata perché non eri qua ...

Ace: Da quanto stai in questa situazione?

Ace: Rispondimi per favore!

TN: Da troppo tempo

Ace: Apri questa porta

TN:...

Ace: Se non la apri, davvero lo faccio io

TN: Fallo e ti odierò

Ace: ...

TN tirò un sospiro

Ace:  Allora aspetterò qui fuori fino a quando non ti deciderai ad aprire la porta







Due fiamme un'unico destino(🔥Ace x Reader🔥)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora