~La notte più lunga di sempre~

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Finito di mangiare mi alzai dal tavolo riposi il piatto in cucina, tutto questo sotto lo sguardo di qualcuno di Ace.

Mi sembra quasi di essere tornata indietro, quando io stavo cercando di lottare contro le mie emozioni, quando non riuscivo ad accettare che la mia corazza fosse stata oltrepassata così senza che me ne rendessi conto.

Io allora non lo avevo ignorato, ma evitato, mentre adesso io non capivo perché lui si comportava così, perché lo faceva?

Non riuscivo a comprendere, non riuscivo a capire nemmeno il suo repentino cambiamento, adesso sembrava molto interessato a me.

Che davvero le parole di Marco lo avessero risvegliato dal suo torpore?

Non lo so, sono tanti non lo so, ai quali troverò una risposta.

Ho bisogno di un po' d'aria e poi oggi sono davvero stanca, non andrò a letto tardi.

La mia schiena continua a bruciare e non è la cicatrice a fare male, ma è lo sguardo di fuoco di Ace su di me.

So che dovrei andare da lui ma non questa volta, se mi vuole che mi venga a prendere.

Esco da quella stanza e la mia faccia viene investita da un aria fresca, mi sembra quasi di essere stata in apnea fino a pochi minuti prima e adesso ho bisogno di ossigeno.

Da un lato mi sento libera, leggera e da un' altro lato mi sento inchiodata a terra senza sapere che fare, per andarmene da lì.

Vorrei quasi ritornare dentro e saltargli adosso abbracciandolo, piangendo, ridendo e molto probabilmente insultandolo perché mi ha trattato così .

Ah, non so cosa frulla a quel ragazzo nella testa e ancor meno capisco i miei modi di agire.

Mi sono trovata sempre in situazioni difficili, non ho mai avuto paura delle conseguenze delle mie azioni, anche se nella maggior parte si parlava della morte.

Già, non ho paura della morte, ma ho paura di cosa può fare l'amore...

Ah, perché tra tutte le cose che mi sono successe, pure questo mi doveva succedere.

Certe volte mi chiedo se sono nata sotto una stella sbagliata o se è semplicemente sfiga.

In questo momento mi sento rotta, stanca, delusa, arrabbiata, schifata, ma allo stesso tempo voglio abbracci, baci coccole, affetto...

Ah, perché la vita deve essere così complicata, non capisco!!!!

Ho bisogno di stare un po' da sola, ho bisogno di riflettere, di ritrovare la vera me .

Già la vera me, non la ragazza tutto cuori bacini e sorrisi o la temuta cuore di ghiaccio, ma la vera me, un mix di tutte e due, una ragazza che non si abbassa niente e a nessuno, una ragazza che ha le sue idee, le sue regole, i suoi gusti e ha tutto ciò che la rappresenta.

Certe volte mi chiedo se non fossi nata in una famiglia di gente di mare, avrei mai intrapreso la strada della pirateria?

Poi mi rispondo che lo avrei fatto lo stesso, perché non importa dove nasci, se il mare ti chiama, ti chiamerà anche un'altra volta.




Due fiamme un'unico destino(🔥Ace x Reader🔥)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora