Due fiamme un'unico destino(🔥Ace x Reader🔥)

~La notte più lunga di sempre 2 ~

Tn era persa in quel vortice di pensieri, voleva reagire, ma allo stesso tempo no o forse non sapeva cosa fare o forse aveva paura?
Già paura, forse quella era la risposta ...
Nonostante in quel momento si sentiva sola, non lo era affatto, in cucina, seduto su un sgabello malandato, appoggiato al tavolo, con un cosciotto in mano c'era proprio il ragazzo che in quel momento era il soggetto della questione.
Ace non l'aveva affatto dimenticata, ma non si era reso conto di aver ferito una persona che sotto al suo sorriso nascondeva uno degli abissi più bui che un essere umano avesse mai potuto avere.
Ace fissandola negli occhi , già quei dannati occhi che gli avevano fatto perdere la testa, oltre alla felicità e l'intesa di sfida che emanavano, non aveva mai visto oltre...

Lei...

Nascondeva ..

dolore. ..

rabbia...

tristezza...

delusione...

forza...

Lei aveva solo bisogno di affetto, di un abbraccio magari o del più semplice "Come stai?"

Forse non avrebbe risposto, forse avrebbe detto una bugia, ma magari quella frase detta dalla persona giusta, l'avrebbe fatta stare tanto bene.

Magari quell'ebrezza sarebbe durata poco, ma sicuramente avrebbe lasciato un segno, un segno di cui non ne avrebbe sentito il dolore, ma le avrebbe alleggerito le giornate che passava in quell' abisso, che adesso sembrava più cupo e freddo di prima

La notte era buia, le stelle brillavano e il mare era nero e profondo, in tutto questo regnava la pace, il silenzio e i pensieri fluivano liberamente.

Quella notte sarebbe stata da sola, aveva bisogno di se stessa, aveva bisogno di ridere, di sorridere ma anche di urlare e di piangere.

Quella sera aveva bisogno di ritrovare il suo equilibrio interiore, non poteva andare avanti così, non poteva.

Anni, giorni erano passati, lei non poteva continuare a nascondersi, non poteva sopprimere le sue emozioni sotto a delle maschere, maschere che ormai erano rovinate e scalfite dal tempo.

Non poteva più ... No

Ma che cosa fare?

Che cosa dire?

Che cosa...

Ah difficile, ma non impossibile.

La notte la abbracciava, il mare la cullava e le stelle le avrebbero illuminato la via per risolvere il problema.

E così la notte passò, lentamente . . .