The dawn of destiny. H.S.

20.

ASPETTA PRIMA DI LEGGERE: QUESTO CAPITOLO CONTIENE CONTENUTI ESPLICITI A FINI SESSUALI, sei statx avvertitx

—-preparate spotify o youtube perché vi consiglierò delle canzoni lungo tutto il capitolo e fidatevi di me se vi dico di ascoltarle——
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*nessuna prospettiva* (Ascolta Yellow- Coldplay)

New York, 18 Giugno 2024

La ragazza dai capelli corvini, che a poco avrebbe compiuto 24 anni, si trovava in una città nuova, da sola, era scesa dal treno che si era fermato alla Stazione Centrale di New York e, nonostante non fosse in ritardo per incontrare le zie di secondo grado che l'avrebbero ospitata fino a che non si fosse trovata una casa e un lavoro, stava correndo in cerca dell'uscita.

Ed è strano come il destino complotti fino al momento giusto per far incontrare due persone. Perché anche Harry era lì, il motivo del perché fosse in quella stazione non era chiaro, ma erano entrambi in quel posto, senza rendersene conto, per la seconda volta.

La ragazza aveva sorpassato il suo cantante preferito e non lo aveva notato per la fretta, esattamente come la prima volta, solo in circostanze differenti, stavolta però c'era anche qualcos'altro di diverso.

L'uomo tanto amato indossava un cappello con la visiera e degli occhiali da sole, forse anche per questo nessuno si era accorto di lui, ma lui aveva visto quella ragazza che correva indaffarata per la stazione, il movimento era stato impercettibile, ma aveva spostato il suo sguardo per poterla vedere soltanto di schiena, i capelli lunghi e mori coprivano appena il tatuaggio dedicato proprio a lui. Se solo avesse raccolto i capelli forse avrebbe attirato l'attenzione del suo idolo, invece il destino l'aveva condotta ad incontrare un altro uomo che avrebbe incrociato da lì a pochi minuti.

Era stato solo un attimo o un dettaglio che avrebbe potuto cambiare tutta la storia, questo perché la vita ci insegna a credere nel destino, esso è sempre presente, la storia di questi due amanti ci fa capire che se si sono quasi incontrati ben due volte, ciò significava che prima o poi si sarebbero incontrati, ma sarebbe accaduto solo nel momento opportuno.

E quello non era il momento giusto, era ancora troppo preso..

Melany Thompson (**ascolta Astronaut In The Ocean- Masked Wolf)

Ho la mente annebbiata, Laura è fuori di testa, mi ricordavo fosse matta, ma pensavo che dopo Niall si fosse placata un po', invece mi sa che Niall le fa ancora più male, perché è peggio ora. Non appena siamo entrate all'interno del locale, mi ha attaccata una bottiglia alla bocca sfidandomi a finirla per mostrarle di non essere troppo vecchia per farlo, ovviamente l'ho fatto e poi ci ha provato anche lei, ma la maggior parte della vodka se l'è rovesciata sul collo; non ho mai riso così tanto. Tutte noi, poi, abbiamo fatto a turno a bere bicchierini di alcolici e non ricordo come e quando, è arrivato un tizio spogliarellista, seguito poi da un altro, entrambi indossavano solo le mutande e ci hanno chiesto di mettergli il valore in banconota che noi gli davamo di bellezza nelle mutande, così Laura ha tirato fuori dalla sua borsa almeno migliaia di sterline e ce ne ha passati alcuni, allora abbiamo cominciato a mettergliene un mazzetto per volta.

Abbiamo cominciato a ridere a ballare strusciandoci tra di noi, non ricordo molto, ma rammendo di essermi improvvisamente trovata da sola con uno dei due ragazzi mezzi nudi, credo fosse carino, anche se di sicuro Harry è mille volte più attraente. Comincio inconsciamente a strusciarmi contro di lui che mi tocca, la canzone dei The Neighbourhood echeggia nel locale, quanto amo quella canzone. Il tipo che si struscia dietro di me, non mi stuzzica molto, ma dopo qualche minuto si stacca per pochi secondi, dopodiché si riavvicina al mio corpo appoggiando le sue mani sui miei fianchi e quando lo fa, lascia che compaiano dei brividi lungo la mia schiena, muovo più insistentemente i miei fianchi sotto le sue grosse mani, che sembrano avere una presa più decisa di prima, forse è per questo motivo che salgo e scendo strusciandomi sul suo corpo, ma solo dopo aver sentito la sua mano che, da dietro, mi sfiora il viso e i capelli, che mi giro e per un momento sembro vedere Harry, quindi appoggio le labbra sulle sue.