capitolo 8

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Yoongi sale in'auto, Taehyung e' tornato subito a prenderlo dopo aver portato mia sorella a casa sotto ordine di suo padre.

"Sei pronto?" gli chiede Tae mentre Yoongi mette la cintura.

"Si andiamo, mio padre dice che ha due informatori che ci aspettano al magazzino ,daremo meno nell'occhio se andiamo solo noi due "

"Possiamo fidarci?"

"Non lo so,in ogni caso stiamo attenti,mio padre dice che sono due ragazzi tranquilli,non avremo problemi,portiamo le pistole per ogni evenienza......

Taehyung guida fino all'altro capo della citta' mentre intanto parlano e decidono come muoversi.

"Forse questi due sanno chi sia stato, dare fuoco a una casa enorme richiede un bel po' di benzina " Yoongi ricontrolla la pistola mettendola nella fondina sotto al braccio.

"Prima di adesso non abbiamo mai avuto questi problemi, e ora che le due sorelle figlie del capo dei clan si sposano "bum" scoppia la bomba"

" Hai ragione,mi preoccupa questa cosa......le due ragazze non sono al sicuro,se le uccidono succedera' un casino nei clan" dice Yoongi preoccupato.

"Quando vi sposate?" chiede Taehyung prendendolo di sorpresa.

"Penso che mi odi, quindi voglio darle un po' di tempo prima di forzarla, non voglio che sia infelice......"

Poco dopo arrivano a un magazzino fuori citta', il posto e' mezzo abbandonato ed e' qui che di solito fanno scambi di merci e roba varia. Il magazzino cade a pezzi,si trova fuori citta. Le pareti sono coperte di rovi e la lunga recinzione in alcuni punti e' stata tagliata o sfondata per via dei vagabondi della zona che di notte vanno a dormire nel magazzino quando fa freddo.

L'edificio color crema si staglia davanti ai loro occhi quando Tae spegne l'auto.

"Sembra troppo tranquillo...." I due si scambiano un'occhiata per scendere poco dopo.

"Yoongi che ne dici? passiamo da dietro?"Tae controlla il perimetro accovacciandosi a terra per non farsi notare, mentre Yoongi fa un cenno con la testa tenendo la pistola in mano.

"E pensare che dovevamo solo interrogare due informatori ,invece sembra che stiamo andando in guerra"

I due ragazzi fanno il giro largo,due auto si trovano dentro al parcheggio del magazzino ma dei due uomini nessuna traccia.

Tae scavalca il cancello mentre Yoongi passa da sotto la rete rotta che si trova affianco al cancello incatenato .

"Entriamo con cautela, e facciamo silenzio"dice Yoongi a bassa voce mentre Tae annuisce con la pistola in mano.

Tae va avanti e apre la porta di servizio del magazzino, quando per terra vedono entrambi del sangue.

"Yoongi guarda, e'ancora fresco"


Yoongi avanza silenzioso seguito da Tae mentre nessun suono o rumore fanno pensare che ci sia qualcuno .

Poco dopo uno spettacolo orrendo si trova davanti ai loro occhi....i due uomini che dovevano interrogare sono stati appesi e bruciati vivi a delle catene che penzolano dal soffito.

"Possiamo dire addio alle informazioni" dice Tae estraendo il cellulare.

"Papa? sono morti, qualcuno ci ha preceduto .....si.... sono stati bruciati vivi......qualcuno ci ha fregato"

Dopo aver chiuso la chiamata i due ragazzi tornano fuori, facendo la strada al contrario .

"Pensi sia solo o che sia una gang che non conosciamo?" chiede Taehyung rimettendo la pistola nella fondina nascosta sotto la giacca mentre Yoongi guarda in giro preoccupato.

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