È tutta colpa di Merlino

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Note: questa è un Au ABO tutte cose Merlino!Insegnante Arthur!Studente.
Non accade niente di sessuale. Sono solo io che dovrei studiare nelle ore buche invece scrivo ABO.

"La classe è sciolta" annunciò Merlino
Subito gli studenti iniziarono a sciamare fuori accompagnati da un incessante chiacchericcio.
Quando finalmente l'ultimo ritardatario chiuse la porta Merlino si tolse gli occhiali e stava per gettarsi nello studio di un interessante libro quando sentì un bussare leggero alla porta, subito un forte profumo gli invase i sensi
"Entra pure Arthur"
Il suo non-ancora-dichiarato compagno chiuse la porta dietro di sé.
Merlino capì subito che qualcosa non andava, Arthur teneva gli occhi bassi ed evitava lo sguardo di Merlino, inoltre il suo odore era molto più forte del solito.
L'alpha sospirò e aprì le braccia, subito il suo compagno lo abbracciò e passò il naso sul suo collo "Mi mancavi" sussurrò
Merlino gli accarezzò i capelli "Sei vicino al tuo calore vero?"
L'omega annuì ancora il volto nel collo di Merlino.
Era facile capire quando il suo compagno era vicino al suo calore, passava da arrogante a molto appiccicoso. Solo in questi periodi lasciava il suo omega interiore uscire e desiderava passare tutto il suo tempo abbracciato a Merlino ad annusarlo.
Uther odiava che suo figlio fosse un omega, così come disprezzava Morgana per essere una beta.
Merlino aveva capito subito che Arthur era un omega, così come aveva capito che era pieno di soppressori per evitare che si capisse.
Dopo la classe affrontò Arthur e gli disse che sapeva che si stava nascondendo e voleva sapere perché.
In quel momento la cosa più fottuta accadde, Arthur si accasciò a terra preso dai forti dolori, subito Merlino portò l'omega da Gaius.
"È colpa tua Merlino" disse il medico beta
"Mia cosa?" Chiese sconvolto Merlino
"Arthur è imbottito fino all'orlo di soppressori, chiunque glieli ha dati voleva farlo passare per beta, però il suo corpo ti ha riconosciuto come alpha e ha combattuto contro se stesso, quindi sì è colpa tua"
Una volta sveglio Merlino ha date infinite scuse ad Arthur e gli ha spiegato la situazione.
Merlino imparò subito che Arthur nonostante lo stereotipo omega era un asino arrogante, però aveva anche molto coraggio e un gran cuore.
Erano in una relazione segreta da anni, aspettavano di non essere più insegnante e studente per uscire allo scoperto.
Perso fra i ricordi Merlino baciò i capelli biondi del suo omega e disse "Puoi stare qui ancora per un'oretta, poi ho lezione"
Arthur emise un rumore di protesta e si aggrappò molto più stretto a Merlino, questo rise "Tranquillo sire, prima di andare la profumerò bene così che mi abbia accanto"
Arthur si rilassò un po' e gli diede un bacetto sulle labbra, rimasero così abbracciati fino alla prossima lezione di Merlino

Fine

Note: alè roba tutte cose, l'ho detto che non avrei scritto niente di sessuale. Sì io scrivo alpha e non alfa. Uno dei miei problemi.



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