Sto male e sto soffrendo, quindi ora faccio soffrire gli altri. Ora giro una cazzo di ruota e vediamo a chi rovino la vita.
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Troppo facile. Ecco a voi il dolore di Lancillotto.
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Lancillotto si considerava una buona persona. Almeno lo faceva il 90% del tempo. Il restante stava solo male, il restante si sentiva la persona più disgustosa del mondo. Non poteva fare niente di concreto, non poteva aiutare Merlino, era innamorato di una donna che non avrebbe mai avuto. Stava affogando nel 10%, era successo all'improvviso, un attimo era a guardare tutti ridere e scherzare attorno al fuoco, un attimo dopo moriva dentro. Guardò Merlino con gli occhi spalancati e Merlino capì. Fece un commento sull'andare a prendere altra legna e trascinò Lancillotto con sé. "Lance" gli disse accarezzandogli i capelli "Sei amato, sei apprezzato, daremo tutti la vita al posto tuo" Lo abbracciò "So che a volte sembra così difficile, che tanti pensieri ti risuano in testa dicendoti cose false" gli sorrise "Ma sono solo pensieri, senza senso o fondamento" lo lasciò andare tenendogli le mani sulle spalle "Lascia andare il 10%" Mentre si risiedeva attorno al fuoco e Galvano faceva una brutta battuta sul formaggio, Lancillotto si sentiva di nuovo nel 90%
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Note: SONO STATA TROPPO BUONA. MANNAGGIA MERLINO CHE MI FA SCRIVERE LA ROBA CONSOLANTE. Merlino: gne
