Capitolo 18

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Dopo un bel po', torna Matteo.

Io: Hey, allora com'è andata?

Matteo era su di giri

Matteo: è andata benissimo, dopo questo appuntamento mi piace ancora di più- dice con lo sguardo innamorato e lievi rossori sulle guance.

Io: Benissimo direi, quando uscirete un'altra volta?

Matteo: Gliel'ho chiesto e ha detto che giovedì pomeriggio può.

Io: Perfetto, sono molto contenta... Ma le hai detto qualcosa per farle capire che ti piace?

Matteo: No, non ancora... Ho paura che mi rifiuti

Io: Ci risiamo... Senti- dico mentre mi metto davanti a lui e con le mani gli prendo il viso- Devi provarci, ok? Se non fai nulla come capisce? Non devi sentirti oppresso dalla situazione che hai vissuto in passato, non avere paura.

Matteo ha le lacrime che per un soffio non traboccano dagli occhi, mi dispiace vederlo così... Se Chiara lo sapesse, ahhh se lo sapesse correrebbe qui in un batter d'occhio.

Io: Dai ora vatti a cambiare e poi vieni qui e mi racconti tutto con una bella ciotola di pop corn e una maschera per il viso, va bene?

Matteo: Ahah va bene va bene. Ah- dice mentre si gira verso di me- sei la migliore sorellina.

Io come risposta gli mando un bacio e sorrido commossa.

Nel frattempo chiamo Chiara, inutile dire che scoppia di gioia.

*Chiamata con Cuoree*

[... ]

Chiara: Ad un certo punto ho avuto l'istinto di prendere il viso fra le mani e baciarlo, ma poi mi sono resa conto della situazione ahah

Io: COSAA, e perché non l'hai fatto

Chiara: Ev, era il nostro primo appuntamento... E poi, non so nemmeno come potrebbe reagire ad una cosa del genere.

Oh Chiara, lo so io come reagirebbe...

Io: Dico solo: Provaci

Chiara: Tu dici?

Io: Sì, fidati...

Chiara: D'accordo, grazie mille Evy

Io: Di nulla vita, comunque giovedì ti aiuterò a scegliere l'outfit eh

Chiara: Ovvio amore, andiamo alla casa al mare, va bene?

Io: Perfetto, ora devo andare è arrivato Matteo, è contentissimo per l'appuntamento con te, ma delle cose passate risalgono a galla

Chiara: Oh mio Dio, fammi sapere come sta e dagli un bac- ehm cioè un abbraccio da parte mia

Io: Ahahah ok ok, Ciao Chià

Io: Ciaoo

*fine chiamata con Cuoree*

Io: Hai fatto?

Matteo: Sì, vado a fare i pop corn

Io: Io vado a prendere le maschere per il viso

La serata continua tra chiacchere e risate, dopo un po' ci addormentiamo sul divano, sento nostra madre che ci mette una coperta.

La mattina dopo mi sveglio sentendo il braccio umido, alzo gli occhi e vedo un esemplare di Orango tango che sbava sul mio braccio, pulisco il braccio sulla dua faccia e si sveglia.

Matteo: Ma che faii- dice con la voce impastata

Io: Ti rendi conto che stavi sbavando come un cane?

Matteo: E tu russi

Io: Ma non è vero

Matteo: Ohh e invece sì

Io: Vabbè...

Ci alziamo e ci andiamo a preparare e mentre facciamo colazione parliamo dei programmi della giornata.

Matteo: OH NO

Io: Cosa

Matteo: NO NO NO, i compiti di latino! Me li sono dimenticati...

Io: Intendi questi? - dico mentre faccio svolazzare dei fogli pieni di frasi latine tradotte e analizzate- ieri, mentre ti gustavi un delizioso gelato con la mia migliore amica, ho fatto i compiti per tutti e tre, ero esausta.

Matteo: Davvero? Grazie mille- Si alza e mi da un bacio sulla guancia

Io: Oh è un piacere- dico con sfumature di sarcasmo

Insieme ci mettiamo a ridere.

Dopo poco, finiamo e andiamo a scuola, passiamo un'altra noiosa giornata di scuola, torniamo a casa e ci mettiamo a fare i compiti.


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