Capitolo 31

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È sabato sera, io e Chiara siamo in videochiamata per scegliere i vestiti.

Chiara: Allora vita, vestito rosso o nero?

Io: Fammi vedere

Mi fa vedere mezzo armadio per poi concludere con...

Chiara: No amo, no

Io: Cosa

Chiara: il vestito per andare sul motorino non va bene

Io: Me lo dici solo adesso?

Chiara: Vabbè, shh

Io: Va beeene ahah... Allora amo io ho scelto, credo

Chiara: Fa vedere...

Chiara: STUPENDO, sei perfetta

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Chiara: STUPENDO, sei perfetta

Io: Ok allora metto questo, tu?

Chiara: credo di mettermi questo

Chiara: credo di mettermi questo

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Io: Ti sta da Dio

Chiara: non è un po' troppo?

Io: Assolutamente no...

Chiara: Ok, siamo pronte

Io: sii

Chiara: Mi sta chiamando Matteo

Io: A me Tommaso ahah, sono telepatici

Chiara: Veroo, a dopo vita

Io: A dopo cuoree

Chiudo la chiamata e rispondo a Tommaso, dopodiché scendo, saluto i miei genitori ed esco.

Chiudo la porta di casa e ancor prima di girarmi sento due mani che mi coprono gli occhi, sorrido pensando a chi potrebbe essere.

Tommaso: Indovina chi sono...

Io: Mh... Un principe?

Tommaso: Mi dispiace deluderti m'lady.

Io: Che scemo... - dico ridendo

Saliamo sul motorino e partiamo.

Per tutto il viaggio parliamo e scherziamo, quasi non riesco a crederci: ho trovato finalmente qualcuno che mi renda felice e che mi faccia sentire come se toccassi il cielo con un dito...

Tom: Siamo arrivati, m'lady- mi dice dolcemente mentre mi aiuta a scendere, visto che l'ultima volta per poco non cado.

Io: Grazie, m'lord- dico sorridendo

Vediamo che anche Matteo e Chiara sono arrivati e li raggiungiamo

Io: Ma come siete belli...

Chiara: Parli tu eh... Sei bellissima

Tom: Concordo- dice quasi sussurrando imbarazzato

Mi giro verso di lui e gli accarezzo la guancia dicendo- Tu lo sei di più

Matteo: Ehm... Oookay, vogliamo entrare? Ho fame

Chiara: Sei sempre il solito- dice ridacchiando, cosa che manda in tilt il cervello di mio fratello, che si perde nei suoi occhi.

Io: D'accordo scimpanzé, andiamo- prendo sottobraccio Tommaso e entriamo nella pizzeria.

Passiamo una serata bellissima, fra chiacchere, segreti, esperienze e ambizioni per il futuro

Chiara: Ragazzi, credo che sia un po' tardi, forse dovremmo andare

Io: Hai ragione, è tardi... Ma prima organizziamo un'altra uscita come questa

Matteo: Certo, mi sono divertito molto questa sera

Tom: Sì, anche io mi sono divertito moltissimo

Matteo: Secondo me possiamo andare al mare, poi andiamo al cinema e infine andiamo a mangiare da qualche parte

Sìì- diciamo in un coretto io e Chiara

Ai ragazzi scappa una risata che coinvolge anche noi

Tom: mi sembra bello

Io: Oh, lo è

Tom: Quando siete liberi?

Matteo: Lunedì sera io ed Eveline usciamo con i nostri genitori, martedì dovrei andare in palestra, quindi se anche voi potete, possiamo fare mercoledì

Chiara: Per me va bene

Io: Anche per me

Tom: Idem

Io: Perfetto, allora ci vediamo mercoledì mattina

Chiara: Dove?

Tom: Possiamo vederci davanti al centro commerciale e poi andiamo al mare in motorino

Matteo: Perfetto

Ok- diciamo in coro

Paghiamo il conto, usciamo dalla pizzeria e ci salutiamo

Andate piano! -dico alzando la voce mentre Chiara e mio fratello escono dal parcheggio

Sì, mamma- dice mio fratello sorridendo

Io: Che stupido- dico ridendo

Tom: Avete davvero un bellissimo rapporto

Io: Non sempre è così... Diciamo che va a momenti

Io: A proposito, hai parlato con tua sorella?

Tom: Avrei voluto, ma è partita con i suoi amici ancor prima di parlarle, torna venerdì pomeriggio

Io: Mh, capisco... Allora venerdì sera, invitala da qualche parte e parlale

Tom: Sì, hai ragione... Grazie

Io: Non devi ringraziarmi...

Mi sorride, mi accarezza la guancia e mi lascia un dolce bacio sulle labbra

Io: Dai andiamo

Tom: Ma certo- dice mimando un buffo inchino

Ridiamo e partiamo.

Dopo un po' di strada siamo fermi al semaforo e ad un certo punto mi squilla il cellulare, prendo il cellulare dalla borsa e vedo che è mio fratello, rispondo.

*Chiamata con Hermanito*

Io: Hey fratellino, sono quasi arrivata non preoccuparti son-

Matteo: Eveline...-

È difficile da spiegare... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora