Capitolo 7. Colpo Devastante.

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Durante la spedizione, l'Armata Ricognitiva adotta una formazione per ricognizione su lunghe distanze, che prevede che i soldati siano sparsi su una grande estensione e comunichino sparando fumo la presenza di eventuali giganti, per avvertire il resto del gruppo ed evitarli. 

Il fumogeno rosso indica la presenza di un gigante. Il fumogeno verde, utilizzato dal comandante, serve ad indicare la direzione da prendere ed evitare i combattimenti. Infine, il fumogeno nero serve per la presenza di un gigante anomalo. 

Il terreno tuttavia, non è lineale e spesso è non possibile scoprire giganti ed per cui bisogna essere costretti al combattimento se questi si avvicinano troppo.

Dopo di che, la squadra di Armin percepisce un fumogeno nero e sono, appunto, costretti ad ucciderlo. La riuscita avviene e sono capaci di abbattere il gigante.

Tuttavia, poco dopo, un gigante dall'aspetto femminile appare all'improvviso dal fianco destro correndo a gran velocità. 

La resistenza del corpo del Gigante Femmina, in grado di sopportare i colpi delle loro armi, e la sua notevole intelligenza, permettono alla creatura di sbarazzarsi facilmente della squadra di Armin. 

Poi cattura il ragazzo, ma dopo avergli rimosso il cappuccio e aver visto la sua faccia, lo lascia in vita e continua nella sua corsa. Armin si rende conto che probabilmente si tratta di un altro gigante anomalo, proprio come Eren. Poi viene quindi raccolto da Reiner e Jean che gli rivelano che il fianco destro è stato spazzato via da un'orda di giganti.

Il giovane ragazzo capisce che l'obiettivo del nemico è Eren, così i tre decidono di attaccare il gigante per fermarlo, ma vengono sconfitti. Il Gigante Femmina li lascia ancora in vita e si dirige verso il centro della formazione.

Dopo l'incontro con essa, Reiner cura le ferite riportate da Armin mentre Jean chiede a quest'ultimo di poter prendere il suo cavallo, l'ultimo mezzo di trasporto rimasto. 

Di fronte alla prospettiva di decidere chi deve restare indietro, Christa appare improvvisamente con due cavalli al seguito, salvando tutti e tre. 

Nel frattempo, il Gigante Femmina continua ad avanzare verso la posizione in cui si trova Eren, distruggendo e uccidendo chiunque trovi sulla sua strada. 

La formazione, in particolare il team di Eren, composta da esso, Levi, Nico e la squadra speciale di Levi, penetra in una foresta composta da alberi giganti, mentre Erwin ordina ai soldati di rimanere indietro a controllare l'ingresso del bosco, e di aprire il fuoco contro ogni gigante che avesse provato a entrarvi. 

Armin appare contrariato per questa decisione, ma non vedendo altra scelta, cerca di capire il comportamento e la decisione di Erwin. 

Il gigante arriva nei pressi della foresta, dove i soldati aprono il fuoco senza provocargli alcun danno. La creatura ne uccide un paio, per poi entrare nella foresta a caccia di Eren.

Intanto, il team in fuga si affida a Levi per nuovi ordini, proponendo a quest'ultimo l'idea di restare indietro a combattere e rallentare il gigante.

Le urla dei compagni sono insistenti mentre Levi rimane in silenzio ordinando solo di correre sempre più forte. Nico cerca di capire il silenzio del fratello e non proferisce parola perché sà che esso sa già che fare.

Improvvisamente, decide di parlare: «Adesso copritevi le orecchie.» Sgancia poi una bomba acustica. Infine, ordina che il loro obiettivo è quello di proteggere Eren ad ogni costo. 

Con la retroguardia ormai decimata dal gigante, Eren implora invano i membri del suo team di lasciarlo combattere, i quali gli chiedono di fidarsi della decisione del capitano. Non appena Eren considera l'idea di trasformarsi nella sua forma da gigante, Levi gli si avvicina e gli chiede di scegliere se fare affidamento solo sulla sua forza o fidarsi dei suoi compagni.

I Fratelli Ackerman // Attack on TitanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora