I Fratelli Ackerman // Attack on Titan

Capitolo 15. Kenny, Levi e Nico (Pt 3)

Historia, comprese le vicende delle sue generazioni, comprende che la sua missione è quella di divorare Eren ed accetta per il bene dell'umanità. Per farlo, dovrà iniettarsi il siero del Gigante Fondatore. 

Il ragazzo invece, è sconfortato dalle informazioni ricevute su suo padre. Se lui non avesse rubato il potere di Frieda, non sarebbe mai successo nulla. Perciò si cede ad Historia permettendole di divorarlo, per mettere fine alla storia.

Tuttavia, poco prima di iniettarsi il siero, Historia si rende conto che lo scopo e pressioni del padre non sono per liberare il mondo dai giganti, ma per manipolarla ed acquisire il potere.

Ella, dunque, rompe la siringa con cui il padre intendeva trasformarla e si precipita a liberare Eren. 

Disperato, Rod lecca il siero da terra, trasformandosi lui stesso in gigante.

Con la sua enorme trasformazione, il soffitto della sala pare stia per cedere e, mentre Historia tenta di liberare Eren, i due vengono raggiunti da Mikasa, Connie, Jean, Nico, Sasha e Levi.

Eren è libero ma impossibilitato a trasformarsi senza la probabilità che il soffitto possa cadergli addosso perciò si lascia andare alla disperazione di non poter salvare i suoi compagni.

Spinto però dalle parole di conforto dei suoi amici, d'istinto Eren beve da una boccetta caduta dalla borsa di Rod e, dopo essersi trasformato in gigante, acquista la capacità di cristallizzare il proprio corpo.

Levi afferra Nico per mano tirandola via mentre pronuncia ad alta voce l'ordine di ripararsi sotto Eren. Quando il Gigante Rod esce allo scoperto, gli amici di Eren, e lui stesso, si rivelano salvi e cercano di capire come abbia fatto il ragazzo ad usare quel potere nuovo.

Eren parla della boccetta che ha assunto e capisco che quella gli ha dotano il potere. Dopo questo, la squadra esce all'esterno, ricongiungendosi con Armin, che ha portato in salvo una Hanji ferita, e con Erwin, giunto per aiutarli.

Mentre a causa della sua stazza imponente il gigante Rod è costretto a strisciare verso il distretto di Orvud, le squadre di Levi e di Erwin si dirigono verso Orvud per anticiparlo. 

Dopo una serie di discussioni, i membri dell'Armata Ricognitiva convengono che Rod debba essere ucciso. Prima però, chiedono ad Historia se lei è d'accordo. Ma la ragazza capisce che, anche se non lo uccidessero, suo padre non tornerà mai come prima così, acconsente determinata.

Giunti al distretto di Orvud, Levi chiede a Historia di diventare la nuova regina, per legittimare il colpo di Stato e coalizzare i sudditi, e la ragazza accetta. 

Mentre Rod si avvicina alla città, Erwin sorprende tutti opponendosi all'evacuazione dei cittadini e giustifica la sua decisione come un modo per attirarlo in una trappola e fermare la sua avanzata. 

Quando però all'alba il gigante Rod raggiunge Orvud, il fuoco dei cannoni del Corpo di Guarnigione non sortisce quasi alcun effetto. Il Gigante raggiunge le mura e, sollevandosi in piedi mostra una grandezza triplicata al normale Gigante Colossale.

Si mostra il volto ed il ventre sfregiato per il trascinamento con il terreno. Il popolo, alla sua vista, scappa incontrollato contro l'ordine dei soldati. 

L'Armata Ricognitiva attua quindi il suo piano: Eren si trasforma in gigante e, per sopportare il vapore del gigante, la squadra di Levi si bagna con dell'acqua. Arpionano le mani del gigante e, con dell'esplosivo, gliele fanno saltare in aria così che possa perdere l'equilibrio.

Con il volto spiaccicato sulla cima della muraglia, Eren gigante, scaglia dei barili di polvere da sparo nella gola di Rod, facendo saltare in aria la testa del gigante.