POV ELISABETH
Mi sono svegliata alla 5:00. Stavo ripensando a quello che è successo ieri, sulla ragazza che aveva paura di me, ma sopratutto Dylan. Decido di alzarmi dal letto per farmi una doccia rilassante, ma quando apro l'acqua, sento una porta aprirsi.
-Rose, ma cosa ritorni a quest'ora?- dissi io raggiungendola.
-Betty, ho perso la verginità con Thomas...- disse lei.
Sembrava ancora ubriaca, però non capivo bene.
-Senti Rose, ne parli dopo ma adesso mettiti il pigiama e vai a dormire.- dissi in modo gentile.
-No, oggi c'è scuola.- disse.
-Oggi non ci vai, in queste condizioni.- dissi dandogli una coperta.
-Ok grazie Betty.- disse sistemandosi sul letto.
Nel frattempo che lei si riposa vado a fare la doccia. Appena esco la vedo pensante.
-Allora, come ci si sente ad aver perso la verginità?- dissi pettinandomi i capelli.
-Come ti sei sentita più o meno te la prima volta. Panico ansia, ma anche rilassata.- disse girandosi da un lato.
-Bene ora mi vesto e vado, te riposa.- dissi toccandole il naso con il dito.
-Ok mamma.- disse chiudendo gli occhi.
Mi preparai sportiva, visto che oggi c'avevo ginnastica e volevo fare il culo a Dylan.Entrai in classe. Alla prima ora e seconda avevo storia, materia interessante quanto noiosa se spiegata dalla mia professoressa.
-Bene ragazzi, Buongiorno! Oggi non interrogo, si va solo avanti.- disse guardandoci uno a uno.
-Leggi tu.- disse l'insegnate indicando Cloe. Lei iniziò a leggere, ma io non prestai molta attenzione e iniziai a scrivere cose a caso. Nel frattempo c'era il gruppetto di Dylan che parlava, in un angolino, molto ad alta voce. Non ci volle molto, che la professoressa gli scopri.
-Bene ragazzi, che fate laggiù salottino?- disse la professoressa- bene cambiamo un po' i banchi allora tu vai lì... tu la... Mattheo tu vai accanto alla signorina White e Dylan di fronte.-FANTASTICO CAZZO
-Uhhh, ciao chi si rivede.- disse Theo sedendosi.
-Ciao Theo, che hai fatto in questi giorni?- dissi io girandomi verso di lui.
-Niente di che, sempre le solite cose.- disse, mentre Dylan si sedette davanti a me. Theo mi disse un sacco di cose all'orecchio, facendomi un po' sghignazzare. Dylan continuava a girarsi e a guardarmi, solo a me. Però, quando feci una risata vera e propria, che sentirono in pochi, per fortuna no la professoressa, lui si girò e fulminò Mattheo. In quel momento lui si allontanò leggermente e non mi diede più parola.MA CHE COSA HO APPENA VISTO?
OHHHHHHHH CHE È STA LEGGE?Le lezioni andavano avanti, molto velocemente. La mia 4 ora era libera, allora mi affrettai ad andare in camera per vedere come stava Rose.
-Ehy Rose, sono tornata!- dissi. Che scena orribile! Thomas che bacia appassionatamente Rose. Per fortuna sono vestiti, ma fa sempre schifo.
-Ma che fate? Ew che schifo.- dissi vendendoli.
-Ehy Betty, anche tu qua eh.- disse Thomas imbarazzato, staccandosi da Rose.
-Ciao Betty, si sto bene.- disse invece lei.
-Sentite, se dovete fare ciò fatelo con la camera chiusa a CHIAVE.- dissi sgridandoli.
-Ok, va bene.- disse Rose triste.
-Ora vado, devo fare il culo a tutti a motoria.- dissi sistemandomi i capelli e le scarpe.
-Vero, come fai a correre così, senza mai fermarti e senza mai sudare?- mi chiese lui.
-Segreti del mestiere, ora vado. Ciao.- dissi chiudendo la porta.O'Brien sto arrivando.
Oggi c'era... SCHERMA? Per l'amor di Dio, io ho anche fatto scherma e sono anche abbastanza brava. Ma loro saranno in grado? Comunque se ve lo stesse chiedendo, ho lasciato scherma perché c'era gente noiosa e quando ferivo uno con un graffietto, mi mettevano in "punizione".
-Bene, la scherma è semplice, quindi non c'è bisogno di spiegarla. Noi faremo un torneino, maschio contro maschio e femmina contro femmina, poi i migliori, verranno a sfidarsi nella parte finale.- disse il Coach. I torneini iniziarono, ed io ero proprio la prima. C'era tutta la mia classe a guardarmi. Ero contro una che si chiama Trixy, nome da Troia, sarà semplice. In manco nano secondo, l'avevo già colpita e affondata.
-Awwww, mi fai male.- disse lei- Dylan mi ha fatto male, mi daresti un baciotto?-
-No Trixy.- disse guardandomi.AHAHAHAHAHA
Continuarono i vari ROUND e iniziarono pure i ragazzi. Io le vinsi tutte, adesso mancava solo la finale io contro il ragazzo vincitore.
EHHH RAGAZZE E RAGAZZI, SI PROPRIO LUI, FATE UN BELLO APPLAUSO PER DYLAN O'BRIEN, GRAZIE GRAZIE.
Eccoci, uno di fronte all'altro. Il coach fa il conto alla rovescia e partiamo. I primi 3 minuti li passai una meraviglia, attaccando e difendendo. Si vedeva che anche Dylan l'aveva fatto in passato questo sport, attaccava troppo bene. Il mio punto debole nella scherma è la difesa, sono forte, come lui, nell'attacco. Dopo 5 minuti infiniti, lui riuscì ad attaccare ancora meglio, riuscendomi a toccare con il fioretto. Il problema è che mi graffiò. E voi vi direte "Ma si, sarà un graffio come facevi te ai tuoi compagni" emh... NO. Mi aveva procurato un graffio lungo all'incirca una mia spanna (15cm). Mi usciva tutto il sangue. Lui manco se ne accorse all'inizio, era troppo impegnato a festeggiare. Probabilmente l'avrà fatto apposta, ma non importa, ho perso. Il coach se ne accorse quasi subito, come Cloe.
-Merda signor O'Brien, guardi cosa ha fatto.- disse il coach prendendomi il braccio e alzandolo. Dylan si girò e il suo sguardo cambiò da gioioso a triste, ma uno di quelli tristi forti.
-Dylan, l'avrai fatto apposta come il tuo solito!- disse Cloe arrivando e bagnando con dell'acqua la ferita. Io in tutti ciò ero rimasta immobile, guardavo solo la mia ferita e le gocce di sangue che scendevano sempre più giù.
-Vieni Betty, andiamo a curarti.- disse Cloe iniziando a portarmi verso l'infermeria.
-Ferme vengo anch'io.- disse Dylan infelice (?).
-No, tu non vieni. Hai già fatto molti guai.- disse lei portandomi via da quella situazione. Sinceramente la ferita non faceva tanto male, ma comunque era molto grande. Cloe mi curò insieme all'infermiera mentre io, rimasi ferma immobile, senza fiatare. Quando finirono andai in camera senza dire niente a Cloe e mi sdraiai sul letto.
CHE GIORNATA DI MERDA.SPAZIO AUTRICE
Ieri non ho pubblicato per mancanza di tempo.
SCUSATEMI TANTO <3.
Comunque scusatemi se troverete errori grammaticali.
-S
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Nient'altro? ~ Dylan O'Brien
RomanceElisabeth, una ragazza di 18 anni, bionda miele e occhi come il mare, si è trasferita con la sua migliore amica a Los Angeles per l'Università. È una ragazza dolce e timida, all'apparenza, e riesce sempre a tenere testa alla gente per la sua forte i...