POV ELISABETH
Mi sveglio, sono da sola. Cloe mi aveva già avvisato ieri, ma me lo ero dimenticata. Dato che, non c'era nessuno, ed era sabato, mi scolai la bottiglia di whisky che ieri non avevo finito. Dopo quella uscii e andai a correre, un po' per sfogarmi. Misi le cuffiette e iniziai. Corsi per circa una mezzora, poi ahimè, iniziò a piovere, quindi dovetti ritornare all'università. Entrai in camera e mi sdraiai sul letto: avevo intenzione di farmi una doccia. Aprii l'armadio e presi dei nuovi vestiti comodi e l'intimo. Non appena sorpassai la porta del bagno, sentii un rumore provenire dalla cucina.ODDIO CI SONO I LADRI
Senza pensarci due volte, presi una scopa e le tolsi la parte infondo. Mi avvicinai pian piano alla cucina, c'era veramente qualcuno con un cappuccio. Si girò verso di me e io subito gli puntai il bastone al collo. Lui urlò, un urlo che faceva ridere, visto che sembrava di una ragazzina.
-CHE CAZZO CI FAI QUA.- chiesi io a Mattheo-Mi volevi stolkerare?-
-Ehy, calmati, togli il bastone e ne parliamo.- disse lui.
-No no, tu me lo dici con il bastone lì.- dissi. Quando aprii bocca e provò a parlare, la porta della stanza si spalancò, mostrando una Rose, un Thomas e un Dylan, con tre emozioni diverse. Rose era spaventata, anche se forse poco, visto che io non urlo molto spesso, Thomas, era sorpreso, non pensava proprio che ci fosse qualcun altro nella stanza, invece Dylan, credo contento e stupito.
-Che cosa sta succedendo qua?- disse Rose con occhi aperti.
-Lui, si è infiltrato in camera mia, e mentre stavo per andare a fare la doccia l'ho sentito, quindi ho preso un bastone e gliel'ho puntato contro, facendolo urlare. Ora stava per parlare, ma siete entrati voi con sguardi di " cosa è successo qui " e io vi sto rispondendo.- dissi tutto d'un fiato.
-Quindi tu mi stai dicendo che quell'urlo non proveniva da te ma da Theo, il nostro caro amico.- disse Dylan sottolineando l'ultima frase.
-Emh, si?- dissi io.
-Benissimo, tranquilla, lo porto io via da qua.- disse avvicinandosi a me dandomi una pacca sulla spalla.- te e Rose- disse rivolgendosi a Thomas- rimanete qua, se dovesse succedere di nuovo, sai cosa fare.-OK COSÌ MI FANNO PAURA EH
Prima che Dylan potesse portare via Theo, lui parlò.
-Si muove bene la ragazza.- disse quasi in un sussurro a Dylan. Lui, rise soltanto. Non voglio immaginare cosa gli farà.
-Tutto apposto amica?- disse Rose arrivando da dietro.
-Si, ma dove sta andando?- dissi girandomi verso Thomas.
-Non ne ho idea.- disse lui con sguardo penetrante verso la porta.
-Dai ragazzi, guardiamoci un film.- disse lei intervenendo sulla situazione un po' surreale che era successa 5 minuti fa.
-Sapete già che sceglierò io, quindi accomodatevi pure.- dissi accendendo il telefono per cercare il film, mentre nel frattempo andavo verso la cucina per prendere qualcosa da sgranocchiare. Scelsi un film horror OVVIAMENTE. Lo misi e io mi accomodai sul divano, gli altri due invece erano già pronti con cuscini in mano per non vedere.Metà del film
Situazione di adesso. Io sto guardando l'assassino che cerca la vittima dentro l'armadio invece Thomas e Rose, stanno abbracciati. L'assassino ha trovato la personcina e ora la sta squartando.
-Ehy, guardami.- disse Thomas rivolto a Rose, con gli occhi chiusi dietro ad un cuscino. Lei continuava a tenerli chiusi, allora lui la prese e la baciò. In quel momento stoppai e mi girai verso di loro.
-Sarebbe pure bello questo film, ma ci siete voi due romanticoni a rovinarla. Fatevelo dire AVETE ROTTO IL CAZZO.- dissi alzandomi da lì.
-Dai non fare così, ma dove stai andando?- disse Rose.
-Vado il più lontano possibile da voi, a guardandomelo da sola. Potete pure vedere adesso un film d'amore, 365 giorni se volete.- dissi io entrando in camera e sbattendo la porta. Non so nemmeno io perché me la sono presa così tanto, ma meglio stare da soli che "mal accompagnati". Assolutamente devo sapere cosa è successo oggi, quando se ne sono andati Dylan e Mattheo, ma ora non voglio pensare a niente, voglio solo dormire.SPAZIO AUTRICE
Questo capitolo non è tanto lungo, e mi dispiace.
Domani vedo se riesco a postare.
Comunque vi vorrei dare dei giorni precisi quando posto, tipo: martedì, giovedì, sabato e domenica.
Questi dovrebbero essere, ma non so se riuscirò a seguirli.
Quindi per ora niente è deciso.
-S
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Nient'altro? ~ Dylan O'Brien
RomanceElisabeth, una ragazza di 18 anni, bionda miele e occhi come il mare, si è trasferita con la sua migliore amica a Los Angeles per l'Università. È una ragazza dolce e timida, all'apparenza, e riesce sempre a tenere testa alla gente per la sua forte i...