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Era passato poco più di due mesi da quando Hyun aveva cominciato a fare da guardia del corpo a Changbin

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Era passato poco più di due mesi da quando Hyun aveva cominciato a fare da guardia del corpo a Changbin. Ed a parte quella volta in cui avevano provato ad uccidere il più piccolo, non era successo più niente e la ragazza era sollevata per questo.
Quel giorno la signora e il signor Seo erano usciti per completare un affare e la casa era stranamente silenziosa.
"Cosa vuoi fare Changbin? Vuoi chiamare gli altri ragazzi?" Domandò guardando il ragazzo disteso sul divano, lui scosse semplicemente la testa.
"Vieni qua e guardiamo un film. Che ne dici di 'Parasite'? Lo devo ancora vedere." Disse prendendo in mano il telecomando, ma Hyun restò in piedi. "Hyun tu devi seguire i miei ordini vero?" Domandò quando la notò nella stessa posizione, annuì. "Bene, allora ti ordino di sederti affianco a me e di guardare questo film." Disse sorridendo. "Ah, chiedi anche ad una cameriera di fare i popcorn." Esclamò. Hyun sbuffò leggermente divertita, quando non c'erano i suoi genitori in giro Changbin sembrava un bambino.
Poco dopo si sedette al suo fianco con la ciotola di pop corn in mano.

Il film era appena finito, Hyun si alzò per accendere le luci e portare la ciotola vuota ad una cameriera.
Changbin stava per dire qualcosa, ma il rumore assordante dell'allarme della villa riecheggiò per tutte le mura. Il ragazzo si guardava in giro con gli occhi spalancati ed in preda al panico. Solo quando vide la figura di Hyun correre verso di lui con una pistola in mano si calmò un po'.
"Ascoltami Changbin, adesso tu mi segui ed andrà tutto bene. Stai dietro di me, ascolta quello che dico, non fare cazzate od altro. La macchina è già pronta, dobbiamo andare là per poi dirigerci verso un luogo sicuro." Spiegò velocemente appoggiando la mano sulla sua spalla, il minore annuì ancora leggermente scosso. "Perfetto, andiamo!"

L'allarme si era spento ed adesso nella casa regnava il silenzio assoluto, si sentivano solo il respiro calmò di Hyun e quello ansioso di Changbin. Era arrivato il momento di scendere le scale, con una mano bloccò il ragazzo per poi sporgersi leggermente e vedere se c'era qualcuno. "Via libera." Pensò, fece segno di continuare a camminare e lentamente scesero le scale. Bisogna dire però che le persone che hanno fatto infrazione sono molto coraggiose, quella casa era a prova di minacce e solo provarci era una grande cosa.
Appena scesero le scale Hyun guardò a destra ed a sinistra, cercando di ripercorrere la mappa della villa nella sua testa, potrà non sembrare da fuori, ma era enorme. Dovevano dirigersi verso il garage, dove li aspettava la macchina già pronta.

Con la pistola stretta in mano si sporse a destra per vedere se c'era qualcuno, appena vide un uomo alto e robusto con un passamontagna ritornò alla sua posizione iniziale. Dovevano per forza passare per di là, diede un'altra occhiata, aveva un pistola in mano, ne lei ne Changbin indossavano però il giubbotto antiproiettile, potevano solo aspettare che si muovesse.
Diede un'occhiata anche a sinistra, ma grazie a Dio non vide nessuno.
"Su questo piano non ci sono. Proviamo di sopra." Disse una voce femminile, Hyun si sporse e vicino all'uomo robusto vide una donna poco più bassa di lui, anche lei armata; l'uomo annuì e lasciarono la stanza.
"Manca poco Changbin, okay?" Sussurrò, dopo questa stanza c'era un lugno corridoio, bisognava girare a sinistra alla fine di esso e davanti a loro si sarebbe trovata la porta del garage. "Changbin, guardami." Disse seria, il ragazzo aveva il respiro affannato e tremava. "Manca poco okay? Stai andando benissimo. Adesso tu devi correre lungo il corridoio che ci troveremo davanti, alla fine gira a sinistra ed entra nel garage, prendi queste chiavi ed apri la macchina. Io arriverò poco dopo." Spiegò mettendoli le chiavi in mano. "Okay?" Il ragazzo annuì, non voleva morire.

Con calma superarono la cucina, arrivando davanti al corridoio. Hyun comincio ad attraversarlo mentre Changbin correva. Però la corsa del ragazzo li fregò. I ladri avevano sentito il rumore di passi e stavamo scendendo velocemente le scale facendo la loro comparsa dalla cucina. Cominciarono a sparare, Changbin era già entrata nel garage e si era rifugiato dentro la macchina, ma quando sentì il rumore degli spari ricominciò a tremare ed a respirare a fatica. Hyun. La ragazza non era ancora arrivata e se le fosse successo qualcosa? Stava per uscire e vedere che fine avesse fatto quando la porta si aprò e vide Hyun con la pistola saldamente in mano che puntava ancora al corridoio, sparò altri due/tre colpi. Chiuse la porta, ci fece cadere davanti un mobile che era là vicino e schiacciò il pulsante per aprire il garage. Corse in macchina, salì, la mise in moto ed a tutta velocità si allontanò dalla villa, con il rumore degli spari come sottofondo, meno male che quella macchina era antiproiettile.
"Siamo salvi Changbin." Disse dopo qualche secondo di silenzio sorridendo ancora con il fiatone.

" Disse dopo qualche secondo di silenzio sorridendo ancora con il fiatone

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[⛓️] 𝐬𝐢𝐝𝐞 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐜𝐭 ❲𝐬𝐞𝐨 𝐜𝐡𝐚𝐧𝐠𝐛𝐢𝐧❳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora