I hate and I love you|| 5sos

I'm die

*prima dell'incidente*
Povs Clary

Mi allontanai da quel branco di animali e mi dicessi verso l'uscita, oggi andavo a casa con Sarah visto che Calum aveva gli allenamenti di calcio. Mi diressi verso la sua auto e mi sedetti, oggi il tempo era splendido, c'era un sole da spaccare le pietre, non aveva senso rovinarsi cosí la giornata.

Dopo neanche dieci minuti di strada mi squilló il telefono, mi aspettavo di leggere il nome di mio fratello sullo schermo, invece c'era quello di mia mamma...

Clary: pronto?

Mamma: C-Clary...vieni all'ospedale e porta anche tuo fratello...

Disse tra i singhiozzi.

Clary: ok vengo ma perché?

Mamma: M-michela...ha fatto...un incidente...

Dopodiché chiuse la telefonata.

Le lacrime iniziarono a scendere lentamente lungo le mie guance, Sarah intanto mi guardava preoccupata.

Sarah: cos'è successo?

Clary: portami subito all'ospedale

Lei non obbiettó e rimise in moto la macchina, nel frattempo io chiamai Cal e lo avvertì di andare lì.

Appena arrivata scesi di corsa dalla macchina e mi dicessi verso la sala d'attesa...

*dopo l'incidente*

Non ci potevo credere, Luke Hemmings mi stava abbracciando!

Molto probabilmente lo stava facendo perché era stato una merda con mia cugina e ora si sentiva in colpa, ma faceva soltanto bene!

Si era scopato anche lei, ma ora Michela era morta, e non sarebbe più tornata...

I giorni successivi passarono velocemente e non ricordo molto, passavo quasi tutto il mio tempo in camera a disperarmi pensando che la mia vita faceva schifo. Più volte Calum aveva cercato di aiutarmi, ma senza risultato. Sentivo dei rumori al piano di sotto, ma non mi importava cosa stesse succedendo, volevo solo essere lasciata in pace.

Il giorno del funerale arrivò presto, troppo presto, fui costretta ad uscire dalla mia stanza; in salotto c'erano mio fratello, i miei genitori, i miei zii, Michael, Ashton e Luke.

Quando scesi mi sentii lo sguardo di tutti addosso, ma non mi importava, mi diressi a passo svelto verso la porta e uscii. Appena dopo cinque minuti sentii una mano sulla spalla, mi girai di scatto e mi ritrovai davanti due occhi color nocciola, gemelli dei miei.

Calmi: sei uscita dalla tua tana finalmente...

Clary: lasciami in pace Cal, non è il momento adatto per sfottermi...

Dissi con freddezza. Lui stava per ribattere quando nostra madre ci chiamò dicendo che era ora di andare. Durante la cerimonia tenni lo sguardo alto verso la bara, non piangevo perché non avevo piú lacrime da piangere, al contrario di Calum, a cui sfuggì qualche lacrima, così gli strinsi la mano. A metà del funerale girai lo sguardo e incontrai due occhi azzurri come il ghiaccio, se fossi rimasta a guardarli troppo a lungo mi ci sarei persa dentro, e questo non poteva succedere, così tornai a concentrarmi sulla bara.

Mi sentivo vuota, priva di peso, era come se, invece di Michela, fossi morta io... forse è così che ci si sente allora...

[Ehi gente ecco il quarto capitolo, come avrete intuito quello nella foto è Luke *sbava* mamma mia quanto è sexy....alla prossima <3]