'it's just a fight'
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Siamo dentro la
Sala grande applaudendo ad ogni Serpeverde, però io non ci penso molto dato che stavo pensando alla mano di James, sembra una cosa strana da dire, e lo è quindi...comunque stavo pensando alla sua mano perché l'aveva appoggiata sulla mia coscia, ed io ero tipo:Oh Salazar e mo che faccio?.
Comunque penso che lui non abbia fatto a posta, e anche se fosse non fa nulla, mi è piaciuto...
Comunque ora io e Beth stiamo parlando, dato che è la mia migliore amica <E quindi ogni mese sparisce, non so che fare, e se mi tradisce> mi chiede <no, io non credo, hai chiesto se qualcosa non andava?> dico <No...> <allora fallo> dico e lei annuisce,però da triste diventa gasata <allora tu e James, so che c'è qualcosa><Niente di che, abbiamo dormito insieme e oggi lui-> <SIII!> urla infatti tutti si girano verso di noi compresi i professori, mio Dio non si sta mai zitta, che figuaraccia, facciamo tutte e due un sorrisetto di scuse e tutti continuano a fare quello che stavano facendo.
<Dunque avete dormito insieme!> dice Beth un po' più calma <Si, ma non è successo nulla, praticamente tu e Lupin stavate facendo le vostre cose, e io sono andata sulla torre di astronomi, poi è arrivato James, e ci siamo addormenti> <neanche un succhiot-> <Salazar!no, niente> <che palle, vedi di fartelo subito quella Evans non mi piace molto> dice guardando dietro di me, appena mi giro vedo la Evans seduta vicino James e ridere ad ogni battuta che fa...stupida bagascia(sgualdrina)
Spero che la cosa che ha detto Sirius è vera <Dai vedi che James ha solo occhi per te> mi dice Beth <Si vabbè> mi alzo dalla sedia e me ne vado in sala comune e mi siedo sul divano, dopo un po' accanto a me si siede, Regulus Black? <ciao> dico e lui mi guarda e mi fa un cenno con la testaAnnuisco un po' basita e mi alzo dal divano andando nel dormitorio nella mia camera.
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We// James Potter
Fanfictionquesta è la storia una ragazza che a primo impatto può sembrare una ragazza semplice e uguale alle altre, anche se in realtà dentro di se c'è un segreto, che non terrà nascosto per tanto.