Eravamo Le Persone Giuste Al Momento Sbagliato.

Books.

Fill, mia madre e un ragazzo, della mia età credo, che avrebbe mandato in tilt gli ormoni di qualunque adolescente etero.
E io non ero di certo lesbica.
Anche se per Demi un pensierino ce lo farei...
Comunque, erano tutti seduti a tavola, i piatti gia pieni di purea di patate e affettati.
Mi sedetti a tavola e cominciai a mangiare.
"Catherine! " mi rimproveró mia madre, io alzai lo sguardo e la guardai, con un sopracciglio inarcato.
"La preghiera " disse, come se fosse ovvio.
Io in sedici anni non avevo  mai creduto in Dio, ed ora questo? Che poi quando mai mia madre ha fatto la preghiera prima dei pasti?
Fill cominció a fare sta cazzata e io alzai gli occhi al cielo, appena finì non aspettai neanche l'Amen e mi fiondai su quello che c'era  in tavola, e, devo ammetterlo, era  abbastanza buono.
Ma sti cazzi, anche io sapevo cucinare decentemente, non é che fosse un grande pregio.
Finimmo la cena che fu una vera e propria palla. Me ne tornai in camera mia, presi il mio libro, misi le cuffie e cominciai a leggere.
Dopo un pó mi sentii toccare una spalla, il ragazzo davanti a me mi sorrideva, aspettando che mi togliessi le cuffie, immagino, stoppai la musica, tolsi le cuffie e misi un dito nel libro per non perdere la pagina.
"Non ci hanno presentati, io sono Dan " disse, sorridendomi, dandomi la mano, io la strinsi e dissi semplicemente "Cat "
"Conosco quel libro, tra poco fanno il film" io annuii e accennai un sorriso, quasi nessuno conosceva Fallen, ma avrei scommesso che appena sarebbe uscito il film tutti improvvisamente lo avrebbero amato, senza neanche leggerlo.
"É inusuale incontrare qualcuno che lo conosce " dissi, guardando il libro "È davvero bello, Lauren Kate riesce a farti entrare in un mondo stupendo e allo stesso tempo riesce a farti entrare nella testa e nell'anima del personaggio " penso che, a dispetto dei miei piani, questo ragazzo potrebbe piacermi più di quel che mi ero imposta.
"Sei uno forte " dissi, sorridendogli "Grazie, ti senti un pó confusa, vero? " chiese, siedendosi sul letto
"Si, a dire il vero si, da quanto sapevi di questa cosa? ",gli chiesi, mettendomi meglio a sedere
"Non più di due settimane, e, fidati, all'inizio ero incazzato quanto te, sono sparito per due giorni interi, non volevo vederlo, insomma, non è stato un bel colpo neanche per me, ma da quando mia madre é morta... " si interruppe, scuotendo la testa, e fece per andarsene, ma lo trattenni
"Mio padre ci ha abbandonati appena ha scoperto che mia madre era incinta. " dissi, sorridendogli amaramente.
"Oh... ehm... mi dispiace " disse, leggermente a disagio
"É passato, ormai. " risposi, sinceramente.
"Ti piace la camera? "Mi chiese, io annuii e mi guardai intorno.
"È davvero bella, non é nel mio stile, peró mi piace " accesi le lucine blu e sorrisi.
"Le ho fatte mettere io quelle. " disse, sorridendo
"Davvero? " chiesi, guardandole estasiata
"Si, di notte sembra quasi di guardare un cielo stellato" io annuii, e lui si alzó
"Bhe allora buona notte, domani potremmo andare a fare un giro insieme, se ti va bene " io annuii e gli augurai la buona notte.

#SpazioMe
Alloora, sono le 23:16 e non ho Niente da fare, spero che il capitolo vi piaccia ♡
Si é creato subito un bel feeling tra Cat e Albe, no?
Vi piace la storia? Fatemelo sapere con un commento, se vi va ♡
Passate sulla mia fanfiction "Make It Happen ", se Vi va ♡
Vi Ano ♡