<<DEEEE MARTIII ROOO>>
<<oh eccovi siete già tutti qui menomale almeno non devo ripetervi le cose cento volte>>
<<dicci>> disse rosa
<<beh in pratica prima di fare la doccia mi è venuto sangio a parlare e......>>
gli raccontai tutto quello che era appena successo e...
<<beh io lo ho detto subito che quel tipo era pazzo>>
<<concordo con dé>> aggiunse martina
<<ecco pure io>> rispose rosa
<<boh sinceramente esteticamente è un gran figo HAHAHA però ha un carattere un po' bruttino>>
<<tanto brutto>>
<<ok deddy c'hai ragione>>
<<io ho sempre ragione>>
—
ad un certo punto sentiamo la voce di maria
<<ciao maryyyyy>>
ciao giu come stai?
<<beh bene dai te?>> dissi ridendo ovviamente
bene ma sono qui per parlare di te
<<oddio che ho fatto mo>>
non hai fatto nulla PERÒ gira voce che hai una nuova cotta impossibile
<<ma non è verooo.
deddy glielo hai detto tu α mary?>>
<<chi io? pffff ma ti pare?>>
<<ma dai dé>>
quindi giulia che mi dici?
<<no allora...aspe che parlo a bassa voce che me sente ahaha>>
ahhh quindi è qui in casetta
<<ah ma tu non sai chi è?>>
eh no come faccio α saperlo, vabbè racconta
<<allora, esteticamente è un grande fregno, PERÒ ha un carattere un pochetto brutto..e poi è fidanzato!>>
ahh quindi è un forse?
<<ecco brava, tu mary mi capisci>>
ma io voglio sapere chi è
<<eh ma come faccio a dirtelo?.... AH NO OK SI, ma tu mi vedi?>>
si giulia come sempre
<<quindi se te faccio il nome con la bocca riesci α capire il labbiale?
credo di sì, vai dimmigli feci il labbiale
ahh capito, ma non ha un carattere brutto, anzi è una persona dolcissima e ha un cuore stupendo
<<allora con me si è presentato male>>
ah vi siete parlati?
<<vabbè mary ora non approfondiamo troppo>>
allora vado ciao giu, ciao ragazzi
<<CIAO MARYYY>>
—
ma intanto da sangiovanni le cose non vanno tanto bene, anzi non vanno affatto bene.
<<sangio io non ce la faccio più, si vede che sei presa da quella bambina di giulia>>
<<sere ma cosa cazzo stai dicendo, ci siamo parlati letteralmente 2 volte e glielo ho detto specificamente che io sono interessato Α TE>>
<<se vabbè secondo te io ci credo>>
<<vabbè allora fai quello che vuoi se non mi credi>>
<<è quello che sto già facendo>> disse serena uscendo dalla stanza sbattendo la porta.
scoppiai a piangere, non riuscii a controllarmi, ci tenevo a serena quanto tengo alla mia famiglia, e come sempre mi sono fidato, mi sono aperto con le persone sbagliate, e poi riguardo alla litigata, non mi potrà mai piacere giulia, fa troppo la bambina nonostante ormai sia grande e deve capirlo.
ok esteticamente può starci, non troppo, ma di carattere no, non mi piace proprio.
<<gio che è successo?>> eccola, lei è enula, è l'unica persona qui dentro che c'è sempre stata e che mi aiuta sempre.
<<ah hai sentito?>>
<<no, ma ho visto serena incazzata che usciva dalla stanza, e poi stai piangendo, qualcosa deve essere successo, no?>> aggiunse lei sedendosi sul letto dove ero io.
<<serena era gelosa di me e giulia nonostante io con lei ci ho parlato letteralmente 2 volte e glielo ho detto specificamente che a me interessa serena e non giulia, ha troppo il carattere da bambina, e questo non mi piace>>
<<non vorrei dirtelo ma mi sa che serena si è inventata una cazzata per lasciarti>>
<<e perché dovrebbe averlo fatto? fino a ieri continuava a dirmi che non si è mai sentita meglio da quando siamo qui>>
<<non posso dirtelo gio, serena mi ammazzerebbe>>
STAI LEGGENDO
hai una brutta impressione di me
Romancetanti ragazzi sono costretti a vivere insieme per poter partecipare ad "amici" ma due di questi sono molto diversi tra loro e a primo impatto i due si odiano ma....