ti sento distante

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giulia qualche giorno fa è caduta dal letto e ha picchiato la testa, è svenuta e appena è stata portata in ospedale è andata in coma..
oh cazzo, mi stavo preoccupando sempre di più, e pure tutti gli altri erano spaventati, era tutta colpa mia.
sta mattina però si è svegliata e la prima cosa che ha chiesto è stata 'dov'è sangio?'
feci un piccolo sorriso, anche se nonostante la prima cosa che avesse pensato era a me, mi immaginavo che c'era una parte negativa
non abbiamo potuto far andare sangiovanni da lei per vari motivi.
ora è molto debole quindi dovrebbe saltare molte lezioni e puntate. riguardo a questo...
noi in primis avevamo già pensato di toglierla dal programma perché se ad esempio lei ritornasse ad allenarsi in semifinale o finale, non si sarebbe meritata del tutto di stare lì, quindi avevamo pensato che il suo percorso qui sarebbe finito...
l'unica cosa che non volevo sentire era quello, non sarei mai riuscito ad arrivare fino alla fine senza di lei, le avevo promesso di arrivare alla finale. e ovviamente l'ho delusa...
PERÒ
avevo paura di quello che stesse per dire, era una cosa positiva o negativa?
quando glielo abbiamo detto, lei stessa è stata la prima α dire che appena sarebbe tornata ad allenarsi, avrebbe fatto tutte le sfide che avrebbe perso il quell'arco di tempo perso.
stiamo ancora valutando ciò che lei ha proposto....vi faremo sapere...
scappai in camera di giulia, volevo stare solo e li era l'unico posto dove non veniva mai nessuno.

passò un giorno e io non uscii mai dalla sua camera. rudy mi aveva chiamato e mi aveva detto che fino a giovedì le lezioni erano sospese perché non aveva senso andarci e piangere pure li.
non uscii dalla stanza nemmeno per mangiare, non avevo fame, anche se aka e tancredi venivano sempre da me a dirmi di mangiare, ma non mi alzai mai dal letto.
iniziai a scrivere sul diario di giulia, che era ancora lì sul comodino, una lettera per lei perché era l'unico modo per sfogarmi.

" cara giulia
non ho mai sentito così tanto la tua mancanza, ora vorrei solo abbracciarti e stringerti forte.
è tutta colpa mia se ora sei li su quel letto dell'ospedale, almeno credo, non ci dicono mai nulla di te, tranne che probabilmente esci e io dovrò continuare il mio percorso da solo...è l'ultima cosa che voglio fare, ti avevo promesso di arrivare alla finale al mio fianco, e ti ho deluso come sempre.
non riesco a dormire, a mangiare, a scrivere pezzi o barre, passo le giornate qui sul tuo letto a piangere.
torna al più presto ti prego, non c'è la faccio da solo.

il tuo sanjuan"

ormai arrivò la sera ed ero ancora lì nel letto, con il cuscino in faccia per non farmi vedere da chi entrava.
qualcuno bussò,
non volevo di certo vedere nessuno
<<non entrare
voglio stare da solo
a meno che tu sia giulia
ma non credo quindi non entrare>>
nessuna risposta.
sentivo solo che quella persona stava entrando, non volevo togliere il cuscino dalla faccia quindi restai li a piangere ignorando quella persona.
<<allora posso entrare...>>

•••••
eilaaa
non odiatemi se ho finito così è se è corto come capitolo ma volevo fare suspense
baciii

hai una brutta impressione di me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora