Dovevamo obbligatoriamente tornare in salotto mentre gli altri ancora giocavano.
"Che è successo?" chiese Tancredi
io gli sorrisi "aveva bisogno di parlare e quindi gli feci compagnia"
luca mi sorrise e mi guardò con uno sguardo pervertito, tutti erano confusi e non capivano.
Cercai di cambiare discorso, "comunque che è successo in questo arco di tempo?"
"Giulia e serena si baciarono, Martina baciò raffaele, rosa dichiarò di essere innamorata di deddy e deddy si dichiarò anche quindi credo che abbiamo una nuova coppietta" disse Tommy
"oddio ragazzi congratulazioniii!" dissi facendo la finta felice, ero felice per loro ma sarei stata felice se deddy fosse libero ma vabbè d'altronde non mi piaceva seriamente, era solo attrazione sessuale. Aka si alzò e andò ad abbracciare deddy "brody congratulazioni, mi raccomando fai il bravo" "si brody tranquillo" rispose deddy.
Era ormai mezzanotte e andammo ognuno nelle proprie camere. Non sapevo come dire a Tancredi che in realtà non provavo nulla di forte per lui, era un sentimento di amicizia, niente di più ma ero obbligata a dirglielo. Chiusi la porta della nostra stanza, lo abbracciai e mi sedetti sul suo letto, era accanto a me e gli strinsi la mano.
"Tanc, io non sapevo come dirtelo, non voglio che tu stia male, la cosa che voglio di più è che sei felice, ma io non provo nulla per te, sei il mio migliore amico, praticamente la persona più importante della mia vita ma niente che ha a che vedere con l'amore."
Lui era delusissimo , scoppiò a piangere, non sapeva cosa dire.
"Perché non me lo hai detto prima invece di baciarmi? Insomma io ho creduto che quel bacio fosse una conferma dei tuoi sentimenti e anche quei sorrisi che ci scambiavamo quando eravamo in cucina insieme agli altri... perché mi hai illuso?"
Non feci in tempo a rispondere che lui mi interruppe "Ah.. ora ho capito. Cosa è successo in quella stanza con Luca? Aveva bisogno di parlare e tu l'hai consolato vero? In che modo l'hai consolato, nel modo in cui hai consolato me o addirittura andando oltre?"
"Tanc, mi dispiace per averti illuso, davvero non volevo, è che non sapevo come dirtelo ma ho sbagliato, me ne rendo conto e ti chiedo ancora scusa. Ma quello che potrebbe essere successo in stanza con aka non ti riguarda, ceh sei il mio migliore amico e te lo direi ma se fosse successo qualcosa a te non interessa" dissi cercando di essere più gentile possibile ma la mia acidità arrivò lo stesso.
"Ok capisco, però siccome sono il tuo migliore amico vorrei saperlo, se una cosa ti fa stare bene, fa stare bene anche me quindi lo accetterei." mi disse sorridendo e asciugandosi le lacrime.
"si tanc, ti dirò tutto perché sei il mio migliore amico e voglio condividere tutto con te" lo abbracciai, ne avevo bisogno.
"L'abbiamo fatto" gli dissi
"era la tua prima volta?" mi chiese Tancredi, notai che non era scioccato, se lo aspettava ma era un po' deluso..
"no"
"e quando è stata la tua prima?"
" a 13 anni, un po' presto ma mi sentivo pronta e infatti non me ne sono mai pentita"
"sono felice per te. ma è stata solo una scopata o siete entrambi innamorati?" mi chiese
"vedremo cosa succederà ma penso che entrambi proviamo qualcosa di forte"
Ci addormentammo abbracciati sul suo letto mentre gli accarezzavo quei capelli ricci e gli stampavo dei bacini sulla guancia.
