Era pieno di cicatrici.
Cicatrici che tempo prima non c'erano.
Quando se le era procurate? Erano tante e molte sembravano continuare anche nello stomaco e nel petto.
In mano aveva una siringa che doveva essere l'oggetto che gli aveva dato il ragazzo alla finestra. Se la piantò con forza sul braccio e iniettò il liquido. Un mugolio straziato uscì dalla sua bocca. Estrasse la siringa e la buttò a terra. Le tracce nere tra i suoi capelli scomparvero e tornò ad essere del tutto grigio. Portò una mano a massaggiarsi la spalla con le ferite più gravi lamentandosi nel farlo. Era orribile sentirlo.
Allungai il braccio, ma mi fermai prima di toccargli la schiena e restai a guardare le enormi cicatrici a cui era rimasto attaccato ancora del sangue secco. "Perché le stai guardando? Non ti fanno schifo?" chiese lui facendomi sobbalzare. "Dovresti dormire, lo sai?" "sì, lo so...ma mi fa male". Non parlò più.
"C-come le hai fatte?" "il giorno che mi hanno preso, mentre stavo scappando degli scagnozzi in forma lupo mi sono saltati addosso. Ora non importa, cerca di dormire".
Mi avvicinai a lui e passai la mano su una cicatrice. Si lamentò, ma non si voltò verso di me: "Tae...non sarebbe meglio se le bendassi?" "N-non fa niente" rispose lui dolorante. "Dove tieni le bende?" "tranquillo piccolo, va bene così, torna a dormire" "Tae, dove sono le bende?".
Restò in silenzio qualche altro istante, poi sospirò: "dentro il primo armadietto in bagno...". Mi alzai per andare a prenderle. Mi avvicinai a lui e guardai i suoi occhi rossi: "Ti prego, non guardare i miei occhi, avrò di sicuro effetti collaterali e gli occhi rossi sono solo uno di essi" "non fa niente, non ho paura di te".
Iniziai ad avvolgere una benda intorno al suo busto. Taehyung iniziò a lamentarsi. "F-fa piano, m-mi fa male" implorò lui. "Sì sì, sto facendo pia-" mi bloccai quando alzando lo sguardo sul suo viso lo vidi piangere non lacrime, ma sangue. "T-Tae, scusami, non volevo" "n-non volevi cosa?" "ecco...stai piangendo...sangue" "sul serio?? Cavolo, dev'essere qualche altro strano effetto collaterale". Gli asciugai le lacrime rosse e lo baciai sulla guancia.
Taehyung mi sorrise e io finii di bendarlo: "Andiamo a dormire piccolo?". Annuii e lo aiutai a rimettersi la maglia. Mi ributtai a letto, Taehyung spense la luce e mi avvicinò a lui. Iniziò a massaggiarmi dolcemente la pancia e mi baciò sulla fronte: "Ora dormi, domani mattina andiamo dal medico"
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He Was Scary
FanfictionJungkook è un Omega che finge di essere Alpha. L'arrivo di un nuovo ragazzo sconvolgerà non solo la scuola, ma anche la sua vita