Tranquillamente

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Sorrise.

"Sta tranquillo" bisbigliò.

I led della palestra scoppiarono. Il sorriso dolce di Taehyung c'era ancora mentre mi guardava con i suoi occhi rossi nel buio. Vidi l'ombra del suo braccio spostarsi sulla testa del canide, afferrandolo con forza e buttandolo con violenza giù dagli spalti. Gli Omega iniziarono ad urlare e gli Alpha si misero davanti a loro per proteggerli.

Si fiondò sull'animale: "chi ti ha mandato bastardo?" chiese. Il lupo gli ringhiò addosso e provò a mordergli. Prima che lo potesse fare, Taehyung gli afferrò il collo e glielo ruppe lasciando l'animale senza vita.

Tae si alzò e guardò i nostri coetanei terrorizzati: "Oh, state tranquilli, ora ne arriva un altro". Finita la frase, un altro lupo comparí ringhiando. Taehyung rimase a fissarlo per un momento, poi si illuminò: "Ahhh, ora capisco. Come sta il vecchio?" "ti rivuole indietro" rispose il canide con voce gruttuale. "Sul serio? Non mi riavrà" disse Taehyung ridendo. "Mi ha detto di riferirti di tenere gli occhi aperti...soprattutto se vuoi proteggere il tuo compagno".

L'umore di Taehyung peggiorò solo con quelle parole: "Che ha detto quello stronzo? Digli che se mi vuole minacciare che venga qui a Dirmelo in faccia! Quel codardo di merda deve solo azzardarsi ad avvicinarsi a Jungkook! Giuro che se gli sfiora un solo capello, lo ammazzo! Lo ammazzo e non lo lascio scappare come l'ultima volta! Non deve nemmeno provare a metterlo in mezzo, lui non centra nulla! Va a riferirlo a quel bastardo prima che ammazzi anche te". Il lupo gli ringhiò un'ultima volta per poi andarsene da dove era venuto.

Tae corse da me per accucciarsi vicino: "Tutto bene piccolo mio?" "T-Tae...questo te lo dovrei chiedere io!" urlai con le lacrime agli occhi guardando la grande quantità di sangue che stava fuoriuscendo dalla spalla. "Non fa nulla, purché tu non sia ferito" disse posandomi dolcemente una mano sulla guancia.

"Signor Kim! Cosa sta succedendo? Chi erano quelli?". Taehyung si alzò coprendomi: "Professore, quelli sono un mio problema. Mi spiace per il danno, ripagherò tutto-" "TAEHYUNG, POSSIAMO ANDARE IN INFERMERIA, TI PREGO".

Si voltò a guardarmi a terra: "Certo, ma ti senti male?" "SEI SCEMO?! A ME LO CHIEDI! MA TI SEI VISTO? HAI UNA SPALLA LACERATA!". Si guardò per un attimo e si toccò la ferita: "È vero". Restai a bocca aperta: non si era sul serio accorto? Non gli faceva male?

He Was ScaryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora