He Was Scary

Ora Mi Sento Bene

Allerta smut⚠️

Caddi sulle mie ginocchia. Taehyung si avvicinò velocemente a me e mi prese il viso tra le mani: "Kook? Ehy? Oh cazzo".

Si staccò da me con la stessa velocità con cui si era avvicinato. Prese il mio zaino e ne tirò fuori una pastiglia: "Jungkook, tieni, prendila e vedrai che ti sentirai meglio, okay?".

Il mio cervello però era già andato a farsi beatamente fottere.

TAEHYUNG POV
Il suo odore mi stava facendo impazzire. Cercavo di resistere, ma cazzo, era così invitante: "T-Taehyung...". Oh no, sapevo cosa stava per succedere: "Taehyung, non ce la faccio...t-ti prego aiutami" "Kook, prendi quella pastiglia, ti prego". La sua voce affannosa complicava ancora di più le cose.

Dovevo resistere, dovevo assolutamente resistere. Con tutta la forza che riuscivo ad avere in quel momento lo presi tra le braccia e corsi verso casa mia. Entrai in casa e lo portai velocemente a stendersi sul letto. Presi un'altra pastiglia e gliela avvicinai alla bocca,ma prima che riuscissi a fargliela ingerire mi tirò a se. Ansimava vicino al mio orecchio: "T-ti prego Tae...ti prego...fottimi". Bella merda.

Sapevo che sarebbe finita male la cosa: "Jungkook, non possiamo, è il calore che ti fa dire queste cose, non stai pensando lucidamente, te ne pentirai appena ti accorgerai di quel-". Non mi diede il tempo di finire. Mi catturò le labbra come se fossero la sua unica via di fuga.

Adesso sì che ero nei guai. Non potevo permettermi di stare ancora un altro secondo con lui, ma l'istinto mi stava assalendo. Il bacio venne approfondito sempre di più e la mia coscienza andò pian piano in fumo.

Non rispondevo più alle mie azioni.

Gli tolsi la maglia e iniziai a lasciargli baci bagnati andando sempre piu giù. Mi fermai poco prima di arrivare ai suoi pantaloni mentre lui si lamentò affannoso: "T-ti prego, non ti fermare". Tornai al suo viso per baciarlo con foga. Gli sciocchi dei nostri baci riempivano la stanza.

Ci sfilammo i pantaloni e i boxer e restai a guardarlo per un momento: era rosso e sudato dal caldo. I capelli umidicci e gocciolanti di sudore. Era una vista meravigliosa. Lo baciai dolcemente: "Potrei farti male ora piccolo, ma passerà subito". Lui annuii: "S-sì...t-ti prego, fa in fretta".

Non me lo feci ripetere due volte e lo penetrai. Gemette sonoramente. Aumentai sempre di più le spinte. Arrivai fino al punto più profondo e lui iniziò a gemere sempre di più quando colpii il punto di piacere: "T-Taehyung...lì...". Le spinte si fecero sempre più forti in quel punto fino a quando non venimmo entrambi, io dentro lui.

Mi staccai e lo abbraccai: "Non avremmo dovuto farlo piccolo...". Si poggiò al mio petto: "Non mi importa, ora mi sento bene" affermò con gli occhi chiusi ed il sorriso. Iniziai ad accarezzrgli i capelli bagnati e lo baciai dolcemente sulla guancia: "Sicuro che non te ne pentirai?".

Lui annuii soltanto continuando a sorridere.