Cap 11: Blackout!

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13:40

Sto risistemando le medicine quando improvvisamente la farmacia piomba nel buio, perfetto, siamo in blackout.

Hermann:Helmutt sei molto simpatico oggi eh

Fa Hermann convinto sia uno scherzo, ma non lo è affatto

Helmutt:è andata via la luce, non sono stato io

Fa di rimando Helmutt sentendosi chiamato in causa

Ragazzi, non litighiamo su, intanto cerco la torcia, devo avercela in tasca da qualche parte!

E infatti mi accingo a cercare nelle tasche del camice, ma quello che posso sentire sono carte di caramelle e una penna, la mia torcia tascabile non c'è per mia sfiga.

Hermann:Flixie hai trovato la torcia?

No, non c'è l'ho proprio.

Faccio seccato, non vedo nulla è già questo mi basta a farmi irritare, rimango fermo nel punto dove sono perché non posso di certo muovermi.

Ad un tratto sento sbattere ovunque, qualcuno si sta avvicinando, dall'altezza capisco che è Hermann.

Hermann: non ti dispiace se ti faccio compagnia? Vero?

Io mi limito a guardarlo pur se non vedo nulla

Come vuoi, la scelta è tua

Hermann: Oh... grazie!

E mi si mette vicino.

Denver: Speriamo torni la luce, sono già tre volte che rischio di rompermi il collo

Dice Denver, in effetti sono cadute diverse scatolette di farmaci per via dello scossone di un fulmine, si può infatti percepire fuori lo scroscio dell'acqua.

Helmutt: beh... non per fare il romantico, ma almeno ci sei tu Denver

Denver: ah-ohhhh beh, grazie Helm

Sono sicuro sia diventata rossa

Hermann: io invece sono felice che ci sia Flix vicino a me!

E mi abbraccia, io puntualmente mi blocco a metà di un grosso respiro

Ehm.. anche io sono.... felice?

E gli patto la schiena imbarazzato

Hermann: beh siamo amici no?

Ma si guarda ovvio, è ovvio come quando Klaus mi dice che si alza tutti i giorni al mattino.

Si, siamo amici, solo amici

La luce torna nella stanza, immediatamente gli occhi mi fanno male perché abituati al buio

Gli occhi! Dah accidenti!

Helmutt: Vedo verde, anzi blu o viola

Hermann: Oddio finalmente rivedo i colori

Denver: credo che dopo questa mi servirà l'oculista

Io allora visto che la luce è tornata mi stacco subito da Hermann che mi guarda un pochino offeso

Cosa ti aspettavi Reiss? Un bacio percaso?

Ok, forse così sono troppo cattivo

Hermann: non pensavo ti facessi così ripudio

il suo tono è ferito, adesso mi sento in colpa

Sigh... Hermann ascolta, non mi fai schifo, è solo che non sono abituato a tutte queste attenzioni da parte tua, mi è... strano

Hermann: Io ti voglio bene Flix, è normale che io ti dia della considerazione, ma se ti da fastidio non lo faccio più

Senti, non mi da fastidio, mi è solo strano ecco, perché sembra che tu dietro il tutto tu ci voglia ricavare qualcosa, una mossa da parte mia, capisci che voglio dire?

Hermann:.....?

Tu vuoi che io ti dia un bacio prima o poi, dopo quello chissà se ancora esisteró per te, ma credo di no.

Lui mi guarda senza parole, effettivamente allora devo aver ragione

Hermann: Flix, io.... lasciamo stare

No dici

Mazza, sembro una vipera così

Hermann: non so quanto ti possa interessare, ma io provo qualcosa per te....

Ecco, lo sapevo, era palese

Bene.... io no mi spiace

Mi sta facendo male il petto a dirlo, io eccome che provo qualcosa, ma non sono pronto, per adesso no.

Hermann: va bene così, tanto con me che ci fai? ti accolleresti anche la mia schizofrenia

Non dire così ti prego... sono sicuro che troverai qualcuna che ti vorrà bene e ti amerà, fidati

Hermann: ma io voglio te Flix, è così difficile per te capirlo?

Io mi limito al silenzio, dopo un po' Hermann fa per andarsene

E adesso dove vai?

Gli chiedo

Hermann: Vado a sistemare i prezzi... e non seguirmi grazie

Arretro di un passo, dopo che lui è andato via ritorno anche io al mio lavoro

E non posso fare altro che piangere.

Blastshot! Let's Go Everybody Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora