15:L'Uomo Dagli Occhi Vitrei

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Continuo a camminare con ancora le lacrime che mi solcano le guance, mi sento così felice per loro, almeno sono sicuro non si siano dimenticati del loro papà,cosa che sinceramente non avrei sopportato.

Mentre cammino mi rendo conto che sto prendendo una strada mai presa prima, è piccola e stretta, ma davanti a sé ha un'edificio enorme, curioso cammino e cammino finché non mi rendo conto di cosa possa essere:

"è una sinagoga" , Penso guardando la porta con incisa la Stella di David, sbircio dentro e noto che è tutta dolcemente illuminata dalle candele,noto poi qualcuno girato di spalle con un bastone in mano.

"È lui chi è adesso??" Mi chiedo mentre sforzo tutti i gradi della mia vista per cercare di capire, posso solo denotare anche dalla curvatura della schiena che è piuttosto anziano.

Whinone:entra pure, so che sei qui

Mi spavento tanto da sobbalzare, appena si gira vedo con mio immenso stupore che è completamente cieco, ma cieco non come Bocelli, ma cieco nel senso che mostra due occhi completamente bianchi tanto da parmi Tiresia, l'indovino che predige sventura ad Enea.

Ehm...Salve Signor?

lui sorride

Whinone:Whinone Süskind caro, ti sei percaso perso??

il suo tono di voce è veramente amorevole, forse è un nonno o un padre, ma non posso saperlo.

No non mi sono perso signor Süskind ma grazie lo stesso, comunque io sono Flix e sono capitato qui a casaccio perché.... ho sbagliato strada.

e mi gratto la nuca imbarazzato....

Lui mi si avvicina per poi mettermi la mano caldissima sulla guancia, ovviamente lui non mi può vedere ma solo percepire una ipotetica mia figura solo attraverso il tocco, attimi di silenzio scorrono nella sinagoga,mi sento anche leggermente a disagio, non perché sia cieco, ma perché non ho mai ricevuto delle carezze simili.

Whinone dopo un po torna a sorridere, chissà cosa ha percepito per farlo sorridere così....

Whinone:sei uguale a mio figlio Yorone, hai lo stesso viso dolce da bambino

Io sono spiazzato

Oh.... mi spiace non sapevo avesse perso un figlio

Yorone: chi mi ha dato per morto?

Un omone  sbuca dalla porta sul retro, io indietreggio, è veramente... alto

Salve! Lei sarebbe??

Yorone:Mi chiamo Yorone, e tu?

Flix! Mi chiamo Flix signore

Lui inclina la testa curioso

Yorone:da come vedo sei una ragazza, perché ti chiami Flix?

Ohhhh behhhhh.... sai Yorone, ioooo... sono transgender

Guardo per terra, magari li avrò sconvolti e non vorranno vedermi mai più perché sarò sicuramente "fuorilegge".

Yorone:aaaaaaah! Ok ok, mi riferirò a te al maschile allora!

Strabuzzo gli occhi, seriamente lui... loro mi chiameranno al maschile nonostante siano palesemente ebrei praticanti e poi la loro religione è molto severa sotto punti di vista?

Ok, a meno che non siano illusioni del Velo di Maya di Schopenhauer, questo è seriamente il giorno più bello di sempre.

Abbraccio Yorone fin dove l'altezza me lo permette e do una carezza a Whinone che inclina un po la testa come un gufo, probabile che sia un suo modo di apprezzare, Esco fuori dalla sinagoga nel tardo sole del pomeriggio riprendendo là strada per casa sorridendo.

Blastshot! Let's Go Everybody Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora