Sono stanchissimo, sinceramente tutte quelle emozioni di prima mi hanno ucciso la batteria, voglio solo riposarmi e non pensare, non sono nemmeno in grado onestamente.
Apro il portone e entro dentro casa, come al solito è molto accogliente, forse più di quanto lo sia la mia vera casa in Italia, dove vengo spesso accolto dalle urla di mio padre e mia madre.
Scacciando quei pensieri mi metto sul divano, o meglio addosso a qualcuno
Hermann:ahia! Che male!
Mi giro di scatto e mi rendo conto che mi sono letteralmente seduto addosso ad Hermann che mi guarda violentemente rosso in faccia.... anche io divento dello stesso colore e guardo altrove.
Oddio scusami Hermann.. ti ho fatto male?
Hermann:nah, tranquillo, passerà dai
Oh....
Mi alzo dal divano ancora imbarazzatoSento prendermi il polso, mi giro e guardo Hermann dritto in faccia, il tempo sembra essersi fermato.
Cosa C'è Hermann?
Chiedo mentre lo guardo
Hermann: ti amo tantissimo Flix, non riesco più a sopportare che tu non voglia stare con me
Arrossendo mi avvicino e mi siedo vicino a lui
Chi l'ha detto che non voglio?
E poggio una mano dietro la sua nuca
Hermann:dici sul serio?..
Ti amo anche io idiota
e lo bacio senza che lui mi dia una risposta, le nostre labbra si letteralmente serrano l'uno all'altro e pian piano ci facciamo travolgere dai sentimenti e dalla passione che pervade i nostri corpi e cuori.
Sento letteralmente il suo respiro addosso, posso sentire anche come stia lasciando dei segni sotto il mio collo, cerco di trattenermi anche perché sono uno che si contiene abbastanza.
Hermann: lasciati andare Flix, non è nulla di scandaloso, tranquillo
Mi dice accarezzando la mia guancia sinistra, io poggio la mano sulla sua
Si... ma io ho solo paura possa fare male, non ho mai fatto una cosa del genere, sul serio
Hermann:oi, anche per me è la prima volta, ma ti posso assicurare che non farà male
Mi tranquillizzo
Hermann:mi dai il permesso adesso?
//Attention, da qui in poi potrebbero esserci scene sensibili ad un pubblico minorenne.//
Fai come vuoi
E sorrido
Hermann allora mi abbraccia, sento qualcosa che mi solletica e un po spaventato mi stringo a lui
Hermann:shhhhhh, non ti devi preoccupare ok?
Annuisco mentre lui inizia leggermente a muoversi, sento una sensazione veramente assurda se posso dirlo, ho il bisogno di gridare ma cerco di reprimermi perché non la conosco.
È normale che io voglia urlare?
Gli chiedo mentre lui continua a muoversi
Hermann:si tesorino è normale, non ti preoccupare, se senti il bisogno grida
Faccio un gridolino che pare un gambero agonizzante dal mal di pancia, infatti Hermann si mette a ridere
Idiota....
E rido pure io, però ho anche il bisogno di urlare, di chiedere di più, dopo un poco infatti inizio a sbloccarmi
Hermann: Oh! Che linguaggio
Arrossisce divertito
Perché che ho detto??
Hermann: mi hai appena detto "brutto bastardo"
Scusami!! Oddio ehm....
Non ci sto seriamente capendo un cazzo, quanto è difficile, perché per tutti è una cavolata mentre per noi deve sempre un parto trigemellare?
Improvvisamente un calore assurdo mi pervade il basso ventre
Hai acceso il forno??
Appena finisco di parlare Hermann ride come una sirena antincendio
Hermann: AHAAHAHAAAAAAAAAAAAAA, NON PUOI AVERLO DETTO, NON PUOI HAAHAHHAAH, comunque no tesoro, sai cosa significa quello che hai appena sentito?
Che sei esploso dentro? Cioè qualche organo ti ha abbandonato??
Hermann: no ahaahah,vuol dire che sono arrivato alla fine del rapporto
Che??
Ah.... quindi adesso?
Hermann: ovviamente adesso ti coccolo, vuoi le coccole?
Non ne ricevo una da 24 anni, quindi è sì!
Felice poggio la testa sul suo petto e lui mi accarezza la testa
Hermann: ti amo lo sai?
Anche io!
e ci poi addormentiamo.
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Blastshot! Let's Go Everybody
FanfictionQuesta è una storia che comincia con Flix Hornell, un ragazzo transgender all'epoca di solo 20 anni che viene affidato alla famiglia Brünnen per lo scambio Italia-Germania. Questa famiglia resterà impressa nel suo cuore e mente tanto da ritornare pe...